Questa mattina (8 aprile) nelle sale di URSUS alla Sottostazione elettrica, sono stati consegnati i lavori del parco Lineare alla presenza del Comune di Trieste, di una delegazione del gabinetto del Ministero della Cultura, di INVITALIA e di ALES- Arte, Lavoro e servizi S.p.A. oltre che la Soprintendenza locale del FVG.
Il Comune di Trieste ha espresso la propria soddisfazione per il grande lavoro di squadra svolto tra le diverse parti coinvolte nel progetto che ha permesso di raggiungere un obiettivo importante, consegnando cioé un progetto esecutivo con la maggior parte delle criticità risolte.
Erano presenti anche le imprese consorziate con il CNS Consorzio Nazionale Servizi Società Cooperativa che si è aggiudicato l’appalto quadro ministeriale per la realizzazione dell’intervento in Appalto integrato e i progettisti dell’appalto Integrato dello Studio Hydea spa.
Presente all’atto formale gli Amministratori locali, l’ufficio del Comune che ha in carico l’intervento, il RUP arch. Beatrice Micovilovich, supporti al RUP, dott.ssa Teresa Sommacal, ing. Sara Borgogna ed dott.ssa Elisa Bertaglia, oltre che la DL arch. Barbara Pessina e il CSE Massimo Lanza, nonchè la presidente del comitato tecnico di Controllo avv. Teresa Biliani e dell’ing. Enzo Fuccaro, rappresentante del CCT per conto del Comune di Trieste, in rappresentanza del Ministero della Cultura, Cristina Sturnolo, l’architetto Luigi Paglialunga di ALES – ARTE, LAVORO E SERVIZI S.p.A., società “in house” del Ministero della Cultura, dott. Giuseppe Cester del Business Developer del Dipartimento Edilizia e Infrastrutture di Bureau Veritas Italia SpA,
La durata dei lavori, da contratto è prevista in 630 giorni naturali e consecutivi e pertanto il termine dei lavori è previsto per il giorno 23/12/2026.
Importo dei lavori: € 14.367.144,18 (euroquattordicimilatrecentosessantasettecento144mila/18 al netto del’IVA, di cui € 346.042,90 (eurotrecentoquarantaseiequarantaduemila/90 l’ammontare dei costi per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
Il Parco lineare è il primo intervento di parco urbano da 150 anni.
Nel dettaglio, l’intervento prevede la realizzazione di un parco lineare urbano e l’area interessata assumerà il ruolo di polo attrattivo e generatore di riqualificazione urbana basata su soluzioni ecocompatibili, innovative per la città, rivolte a migliorare la qualità della vita ed elevare gli standard ambientali.
In particolare, il parco lineare urbano darà luogo a uno spazio pubblico accessibile a tutti, punto di osservazione di una parte della città sconosciuta ai cittadini, in cui sarà possibile vivere esperienze che coinvolgono la natura, l’arte, lo sport, l’educazione e la socializzazione.
Il parco lineare pedonale e ciclabile ospiterà infatti aree verdi diversificate a seconda della specifica vocazione della zona e della destinazione d’uso degli edifici presenti. Il percorso si estenderà tra la seconda e la terza fila dei magazzini del Porto Vecchio e il progetto prevede una connessione sia a sud con il centro di Trieste che a a nord, con il parcheggio Bovedo.
Il tracciato del nuovo parco asseconderà le tracce dei binari e degli scartamenti, mentre le geometrie cilindriche degli scambiatori ferroviari definiranno il disegno delle piazze, determinando gli incroci. Su questo concept progettuale, si innesta infine il percorso ciclo-pedonale.
Al centro del progetto, sei aree paesaggistiche contenute da due specchi d’acqua. E’ l’acqua infatti il grande elemento che connette, appare e scompare lungo la linea del parco.
Da evidenziare poi l’aspetto ecologico: su 31.829 metri quadrati di superficie totale, verranno recuperati 30.000 metri quadrati di superficie drenante e saranno piantumati 680 alberi e selezionate 13 varietà di specie arboree. Allo sport verranno dedicati 3.500 metri quadrati e alle superfici d’acqua 2.450.
Link al progetto: https://www.portovivotrieste.it/bosco-urbano/