Sono stati complessivamente trecento i concorrenti che domenica 2 marzo hanno dato vita alla sesta edizione di Misurina Winter Run, l’evento invernale di Tre Cime Experience, la serie di manifestazioni sportive proposte da Cadini Promotion che celebrano, all’insegna della corsa, la bellezza delle Dolomiti, patrimonio mondiale dell’Unesco, all’ombra delle Tre Cime di Lavaredo.
Misurina Winter Run, quest’anno abbinata a Lowa, storico marchio del mondo outdoor, è andata in scena in un ambiente, quello ai piedi delle Tre Cime e dei Cadini di Misurina, reso ancora più suggestivo dalle nevicate delle giornate precedenti l’evento.
La prova agonistica (17 chilometri di sviluppo e 800 metri di dislivello, con passaggio ai piedi delle Tre Cime, passando nei pressi del rifugio Auronzo, a quota 2.333 metri), che ha fatto registrare il sold out di iscrizioni (duecento), ha visto il successo dell’altoatesino Samuel Demetz e della cortinese Shari Chenet.
Demetz, gardenese di Ortisei del Läufer Club Bozen, ha dominato la gara fin dai primi metri, scavando un divario importante tra sé e gli avversari nella prima parte e poi ampliandola grandemente nella seconda parte, in discesa. Sul traguardo di Misurina Demetz si è presentato dopo 1h13’45”, lasciando il secondo, il cadorino Dylan De Michiel (Sinteco Running team) a 6’32”. In terza posizione un altro cadorino, Gabriele Del Longo (Mico Sport – La Recastello), a 7’07”. A completare la top five Daniel Del Bon (Team Aldo Moro Nortec, +7’57”) e Tiziano Scatolin (Due Rocche + 9’08”).
Anche la gara in rosa è stata dominata da un’unica atleta, Shari Chenet. La cortinese del Trm Team ha completato la propria fatica in 1h35’24”, infliggendo un distacco di 3’49” alla bellunese di Padola Martina De Silvestro (Team Scarpa) e di 4’29” all’auronzana Francesca Di Sopra (Us Tre Cime Auronzo). Nelle prime cinque posizioni anche Katia Zandegiacomo Mazzon (Cadini Promotion, +8’49”) e Maria Nicoletta Rusu (+11’53”).
Come detto, Misurina Winter Run non è stata solo agonismo ma anche divertimento e contatto con la natura, grazie alla Family Run che ha richiamato grandi e piccoli.
Approfondimento: trecimeexperience.com.
Tre Cime Experience è una serie di eventi che celebrano, attraverso lo sport, la bellezza unica offerta dalle Dolomiti, patrimonio dell’umanità UNESCO, e in particolare dal loro simbolo: le Tre Cime di Lavaredo. Le proposte di Tre Cime Experience sono curate da Cadini Promotion, associazione attiva nell’organizzazione di eventi sportivi (podismo, trail running, sky running e scialpinismo a Misurina e Auronzo di Cadore sin dagli anni Novanta). Il nome “Cadini” è un omaggio al suggestivo gruppo montuoso dei Cadini di Misurina, descritto da Antonio Berti come “una prodigiosa selva lapidea di aguzzi pinnacoli, di svelti campanili e di torri, di lame affilate, di guglie lisce e ardite, di creste seghettate, che si scagliano al cielo come frecce”.
Lowa è un marchio storico nel mondo outdoor. Nel 1923 il giovane bavarese Lorenz Wagner usò i soldi guadagnati come musicista per acquistare i macchinari necessari a trasformare la bottega del padre calzolaio in una vera e propria impresa; 100 anni dopo, quel marchio è uno dei più rispettati della calzatura da montagna, che produce 3 milioni di calzature outdoor di alta qualità per 80 paesi, e che oltre alla solidità e affidabilità tedesca può vantare anche una nota di stile italiano. Nel 1993 infatti, l’azienda è diventata parte di Tecnica Group, gruppo italiano con sede a Treviso, (nel cuore di un altro storico distretto della calzatura da montagna) che ha i marchi storici del mondo della calzatura e dello sport come Tecnica, Nordica, Blizzard, Moon Boot e Rollerblade.
Per i suoi 100 anni Lowa ha voluto “mettersi a correre” ed entrare per la prima volta nel mondo del trail running: lo ha fatto come sempre con la serietà e la qualità che contraddistingue il marchio, lanciando nel 2023 la linea ATR, All Terrain Running, con tre modelli dedicati agli appassionati di questa disciplina. LOWA ha studiato soluzioni tecnologiche innovative per applicare la sua conoscenza unica dei terreni in montagna alle esigenze specifiche del mondo trail. Il risultato (dopo 3 anni di R&S, 3.000 km percorsi e 105.000 metri di dislivello) sono scarpe stabili e confortevoli sui terreni accidentati di montagna, ma dotate della leggerezza, velocità e reattività necessarie per affrontare la corsa su questi terreni.



