Altrememorie 2025 – progetto realizzato dall’omonima associazione grazie al sostegno della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, Turismo FVG e Fondazione Friuli e in collaborazione con Zeroidee APS, duepunti APS, Damatrà onlus, Kulturno Izobrazevalno Drustvo PiNa, HEKA, Menti Libere – prosegue con tre nuove restituzioni pubbliche di altrettanti progetti di residenza. Tre punti di vista e di analisi differenti che trovano il loro punto di incontro nella location che le ospiterà gli appuntamenti con il pubblico: lo spazio Le(Serre a Campoformido (strada delle Betulle 21/12).
CJASE. SCARTONI/DONATI IN RESIDENZA – Il 2 marzo, alle 11, il duo Scartoni/Donati rifletterà sul rapporto tra individuo e contesto urbano, analizzando come la percezione dello spazio cambi a seconda dello sguardo. “Cjase. Scartoni/Donati in residenza”, a cura di duepunti in collaborazione con C.A.G. Pozzuolo del Friuli, attraverso l’intermedialità dei linguaggi e la decostruzione di pratiche relazionali, rifletteranno sul rapporto tra individuo e contesto urbano, analizzando come la percezione dello spazio cambi a seconda dello sguardo. Durante la restituzione si assisterà a un momento di confronto sul processo attivato nei luoghi stessi in cui hanno operato e con le persone coinvolte.
CJASE. MONTESANTO/SORANZIO IN RESIDENZA – Federica Montesanto e Ilaria Soranzio, protagoniste di un’altra residenza curata sempre da duepunti, trasformeranno elementi visivi e simbolici della periferia in strutture grafiche e compositive, tra astrazione e riconoscibilità. Il tutto sarà esposto e raccontato allo spazio Le(Serre il 16 marzo alle 11. La periferia, spesso percepita come margine, si trasformerà, nel loro lavoro, in una piattaforma di indagine dove il linguaggio dell’arte genererà nuove letture e possibilità di appartenenza. Grazie all’incontro tra le pratiche di stampa serigrafica e graphic design, che caratterizzano il lavoro delle due artiste, ci si potrà interrogare sul rapporto tra memoria, segni e stratificazioni visive del territorio.
SUL TORRE – A chiudere l’edizione del 2025 di Altrememorie sarà il lavoro di Giovanni Chiarot e Matteo Carli portato al pubblico il 21 marzo, alle 18, una nuova esposizione. I due artisti si occuperanno di una ricerca a più livelli sul bacino idrografico ed emozionale del fiume Torre, una residenza a cura di Zeroidee APS. Un punto di vista in ascolto di chi il fiume lo abita e lo vive. Attraverso il medium della fotografia, dell’intervista e della cartografia, sarà esposto un processo di ricerca che è ai suoi inizi e che intende crescere e svilupparsi nel tempo. “Sul Torre” è un’attività di indagine artistica multidisciplinare che indaga il fiume con l’obiettivo di restituirne una geografia complessa e stratificata.
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