Che spettacolo alla “Bruno Bianchi”! Nella terza giornata di ritorno del campionato di serie A1 maschile, la Pallanuoto Trieste ha regolato il Cn Posillipo con un eloquente 14-8. La squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping inanella così la settima vittoria consecutiva e rafforza il quarto posto in classifica con 31 punti, a +3 sulla Roma Vis Nova (fermata sul pari dal Nuoto Catania), +4 sulla De Akker Bologna e +6 proprio sul Posillipo. “Abbiamo fatto una splendida partita – esclama l’allenatore Maurizio Mirarchi – mettendo in pratica quanto preparato in settimana. Complimenti ai ragazzi, sono sempre stati attenti e concentrati. Il risultato parla chiaro, il successo è più che legittimo. Siamo cresciuti tanto da inizio stagione, c’è ancora qualcosa da migliorare ovviamente. Ma per adesso va bene così”.
La cronaca. Trieste preme subito sull’acceleratore. Mladossich trova l’1-0 dopo 3’30’’, Draskovic firma il 2-0, Marziali chiude una pregevole manovra in superiorità per il 3-0 di fine primo periodo, Mirarchi però perde Mladossich (definitiva per proteste).
L’agonismo si alza nella seconda frazione. Rocchino accorcia (2-1), poi i padroni di casa toccano il +4 grazie al rigore di Draskovic e la girata da boa di Marziali (5-1). Mattiello scuote i suoi (5-2), Podgornik esce dal palo in superiorità e raccoglie un perfetto assist di Manzi (6-3). Il Posillipo torna sotto con Briganti in superiorità e Radulovic su rigore (6-4). Lazovic sventa un “uno-contro-zero” e a 10’’ dal cambio di campo Razzi spinge una controfuga a ritmi vertiginosi per il 7-4 di metà gara.
Trieste produce un terzo periodo di grande cinismo. Manzi in superiorità e Draskovic in controfuga fanno 9-4, Lazovic cala la saracinesca e respinge il rigore di Radulovic, Aiello in superiorità (tiro deviato) tenta di ricucire sul 9-5. Kujacic bagna il suo esordio davanti al pubblico della “Bianchi” con la stoccata del 10-5 (primo gol in alabardato per l’universale croato). Mezzarobba con l’uomo in più deposita sotto l’incrocio il pallone del massimo vantaggio: 11-5 a 8’ dalla fine. Nella quarta frazione Trieste bada soprattutto a controllare il prezioso +6. Radulovic scrive 11-6, Petronio risponde in superiorità (12-6). Quando Sedlmayer scappa in posizione “1” e sbatte in porta il 13-6 a 5’20’’ dalla sirena il match può considerarsi definitivamente in ghiaccio. C’è ancora il tempo per le realizzazioni di Angelone, Marziali e Briganti per il definitivo 14-8.
Si torna in vasca già mercoledì 12 febbraio, gli alabardati saranno impegnati a Monterotondo per affrontare la Roma Vis Nova (ore 20.00).
PALLANUOTO TRIESTE – CN POSILLIPO 14-8 (3-0; 4-4; 4-1; 3-3)
PALLANUOTO TRIESTE: Lazovic, Podgornik 1, Petronio 1, Liprandi, Marziali 3, Sedlmayer 1, Manzi 1, Mezzarobba 1, Razzi 1, Draskovic 3, Kujacic 1, Mladossich 1, Oliva, F. Casavola. All. M. Mirarchi
CN POSILLIPO: Izzo, Somma, Angelone 1, Brguljan, Mattiello 1, Aiello 1, Radulovic 2 Cuccovillo, Briganti 2, Bertoli, Milicic, Rocchino 1, Spinelli, Valle. All. Porzio
Arbitri: Severo e Castagnola
NOTE: usciti per limite di falli Mattiello (P) e Podgornik (T) nel quarto periodo; nel primo periodo espulso Mladossich (T), nel terzo periodo espulso Rocchino (P); nel terzo periodo Lazovic (T) ha parato un rigore a Radulovic; superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 7/9+1 rigore, Posillipo 5/13+2 rigori