“Mammut” creazione degli artisti di Fartagnan Teatro è in scena al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia il 29 e 30 aprile, ospite della stagione “Scena contemporanea” alla Sala Bartoli, nel segno del sostegno alla creatività giovane.

Terza commedia di Fartagnan Teatro, “Mammut” conclude la trilogia distopica iniziata nel 2017 con lo spettacolo APLOD, e vuole esplorare con toni comici e a volte grotteschi il tragico rapporto fra l’uomo e le intelligenze artificiali e grazie al potere della risata indagare in modo leggero – ma non superficiale – la ricerca della propria identità in un mondo sempre più automatizzato e alienante.

I Fartagnan Teatro nascono dall’incontro di membri diplomati presso la Civica Scuola di Teatro “Paolo Grassi” di Milano, l’Accademia dei Filodrammatici di Milano e l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma.

La modalità di lavoro scelta dalla compagnia è quella di una drammaturgia aperta in un continuo scambio tra il cast artistico e il drammaturgo sia nei mesi di scrittura che durante i mesi di prova, arricchiti dalla partecipazione di un pubblico ristretto durante le prove aperte. La compagnia ama esplorare tematiche sociali che indagano il presente, ambientandole in futuro distopico, persuasa che la distopia, raccontata attraverso il ritmo incalzante della situation comedy, sia il linguaggio più efficace per rappresentare la nostra contemporaneità.

Questo spettacolo nasce grazie alla vittoria dei bandi Giving Back promosso da Carrozzeria Orfeo, con il sostegno di una fitta rete di realtà produttive teatrali nazionali, e Theatrical Mass promosso da Campo Teatrale.

Ambientato in un futuro non molto lontano, dove la colonizzazione di Marte è diventata un’enorme speculazione edilizia, lo spettacolo racconta di Fred, frustrato agente immobiliare impegnato a rimettere ordine nella propria vita. In perenne stato di burn out, Fred vive e lavora incessantemente, rinchiuso in un appartamento di una grande città, insieme alle sue Intelligenze Artificiali (A.I.) dall’aspetto umanoide.

Tra i suoi oggetti più preziosi c’è Mammut, un dispositivo avanzato che simula il carattere e rielabora i ricordi del suo migliore amico, la cui morte è stata la causa di un tracollo emotivo.

Insieme a lui convive Sonny, una sofisticata A.I., specializzata nell’assistenza agli esseri umani, che lo affianca sia nel lavoro che nella cura della salute, anche contro la sua volontà. Con loro vive Elettra, la domotica di casa, sempre pronta a eseguire tutti i desideri di Fred, senza battere ciglio.

Oltre alle pressioni lavorative, la vita di Fred è disturbata dalle continue incursioni del cognato Gonzalo, un geniale scienziato che sogna di vincere il Nobel, costruendo un’intelligenza artificiale dotata di coscienza, così da poter riconquistare l’amore e le attenzioni della moglie Iris.

L’equilibrio quotidiano di Fred viene messo in crisi quando Sonny comincia a sviluppare una passione insolita per la comicità e a manifestare segni di una propria volontà.

Lo spettacolo va in scena martedì 29 aprile alle ore 19.30 e mercoledì 30 aprile alle ore 21. Biglietti sono ancora disponibili presso i punti vendita e nei circuiti consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: www.ilrossetti.vivaticket.it Informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it e al tel 040.3593511.


Fartagnan Teatro

MAMMUT

ovvero Vita e Morte di un’Intelligenza Artificiale

drammaturgia Rodolfo Ciulla

regia collettiva Fartagnan Teatro

con (in o.a.)

Federico Antonello

Luigi Aquilino

Maria Canal

Andrea Sorrentino

responsabile di produzione Serena Tagliabue

con la supervisione artistica e organizzativa di Carrozzeria Orfeo

spettacolo vincitore del bando GIVING BACK 2024 di Carrozzeria Orfeo

spettacolo vincitore del bando THEATRICAL MASS 2024 di Campo Teatrale