L’Arcivescovo Metropolita di Gorizia, Monsignor Carlo Roberto Maria Redaelli, ha visitato lo “Smart Space” della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, accolto dal Presidente della Fondazione, Alberto Bergamin, e dal Direttore Generale, Rossella Digiusto.

La visita è stata l’occasione per ammirare da vicino la Bibbia Sacra latina, vol. 3 del XIII sec., uno dei preziosi Codici Miniati del Tesoro di Aquileia, protagonisti di una sezione dello Smart Space allestita in collaborazione con la Biblioteca del Seminario Teologico di Gorizia. In questa sezione trovano spazio, a rotazione, cinque libri liturgici di straordinario valore storico, religioso e culturale, di cui la Fondazione Carigo ha sostenuto il restauro e la digitalizzazione, contribuendo alla loro valorizzazione e fruizione pubblica. Tra le opere attualmente esposte e ammirate da Monsignor Redaelli – accompagnato per l’occasione da Caterina Longo del Centro Studi Restauro di Gorizia, che ha illustrato gli aspetti salienti degli interventi conservativi e dell’allestimento – spicca anche una pergamena manoscritta del IX secolo, tra le più antiche testimonianze librarie conservate in Friuli Venezia Giulia.

La visita dell’Arcivescovo si è conclusa con la visione de “La Presa di Cristo”, capolavoro di Caravaggio proveniente dalla Collezione Ruffo, esposto per la prima volta a Gorizia nell’ambito del percorso espositivo “Gorithia. Tra le pieghe del tempo”, ideato dalla Fondazione Carigo in occasione di GO! 2025. L’opera rimarrà visibile al pubblico fino al 30 giugno, per poi essere ritirata dalle esposizioni fino al 2027.

Le visite allo Smart Space sono aperte al pubblico con ingresso gratuito. Gli orari di apertura sono dal lunedì al giovedì dalle 16:00 alle 19:00, mentre il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00. È consigliata la prenotazione, sia per l’accesso all’opera di Caravaggio (https://bit.ly/lapresadicristocaravaggio), sia per l’intero percorso espositivo “Gorithia. Tra le pieghe del tempo”, che include le sale in cui sono esposte “La Presa di Cristo” e i Codici Miniati del Tesoro di Aquileia (http://bit.ly/4cju1Vq)