Si rinnova con un accordo pluriennale la collaborazione prestigiosa e di lunga data che lega il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia a Generali.
Ormai dal 2010 è indicata come Sala Assicurazioni Generali la sala principale del Politeama Rossetti, che ospita tutta la stagione Prosa e i grandi eventi internazionali programmati dal Teatro Stabile: una definizione ormai riconosciuta e condivisa, per il pubblico che la frequenta.
Un nuovo passo è ora rappresentato dalla pagina web creata appositamente dallo Stabile regionale a cui avranno accesso esclusivo i dipendenti di Generali: potranno ottenere direttamente informazioni sulle attività del Teatro e accederanno ad un canale di vendita riservato con promozioni speciali per i principali eventi e spettacoli in cartellone.
La programmazione dello Stabile del Friuli Venezia Giulia si rivolge a un pubblico diversificato per età e provenienza e davvero ampio: dei 204.282 spettatori registrati dallo Stabile nel corso del 2024, circa 190.000 sono quelli che nell’anno hanno frequentato la Sala Assicurazioni Generali. Uno spazio che con i suoi 1530 posti si attesta fra le più grandi sale in Europa dedicate alla Prosa ed è adatta ad ospitare eventi di grande impatto e appeal.
Impossibile non ricordare nei 15 anni trascorsi dall’intitolazione, i successi ottenuti alla Sala Assicurazioni Generali da raffinate operazioni di Prosa come “Pessoa – since I’ve been me” l’ultimo spettacolo di Bob Wilson che ha visto a febbraio sul palcoscenico il grande maestro della regia, o “La coscienza di Zeno” con Alessandro Haber diretto da Paolo Valerio, che dopo il debutto alla Sala Assicurazioni Generali è ora applaudito in tutta Italia. E fra i protagonisti si annoverano presenze importanti di maestri della statura di Simon Callow – l’attore inglese che ha proprio tenuto “a battesimo” la Sala scoprendo la targa – o di Isabella Rossellini che ha incantato la platea con il suo singolare “Darwin’s Smile” o ancora Gabriele Lavia, Franco Branciaroli…
E poi ci sono i musical internazionali con operazioni che hanno avuto eco ben oltre i confini italiani come nel 2023 “The Phantom of the Opera” con Ramin Karimloo – ammirato in sala dallo stesso autore, Andrew Lloyd Webber – o nello scorso novembre la prima italiana di “Les Misérables. The Arena Musical Spectacular”: uno degli show più acclamati al mondo, interpretato da star del West
End come Killian Donnelly e Bradley Jaden. E anche in ambito di danza sono nomi assoluti quelli che si sono esibiti a Teatro: dal Ballet Preljocaj a Roberto Bolle con le tante edizioni del suo “Roberto Bolle and Friends”.
Ma la collaborazione è attiva e pronta ad esprimersi in diverse modalità e occasioni: la più recente riguarda certo l’importante ruolo di Generali in occasione della presenza dell’orchestra dei Wiener Symphoniker a Trieste e del successo della prima edizione del Festival “Primavera da Vienna”.