Dal 17 aprile 2025 è possibile presentare all’INPS domanda per la nuova prestazione bonus “Nuovi Nati”.
Il contributo una tantum di 1.000 euro, previsto dal governo con la legge di Bilancio 2025, è destinato ai nuclei familiari con figli nati, adottati o in affido preadottivo dal 1° gennaio 2025.
La finalità del bonus è quella di sostenere le famiglie e contribuire ad affrontare le spese derivanti dall’arrivo nel nucleo familiare di un figlio. Il bonus non concorre alla formazione del reddito imponibile e sarà finanziato con 330 milioni di euro per il 2025, aumentando a 360 milioni di euro annui dal 2026.
Il bonus è corrisposto ai cittadini italiani, ai cittadini di Stati membri dell’UE, nonché ai cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno di lungo periodo e altri specifici permessi. Nella circolare n. 76 del 14 aprile 2025, scaricabile dal sito www.inps.it, è possibile consultare l’elenco completo dei permessi di soggiorno validi ai fini del diritto al bonus.
Inoltre il genitore richiedente deve essere residente in Italia al momento della domanda. In particolare, la residenza deve sussistere dalla data dell’evento (nascita, adozione o affido preadottivo) alla data di presentazione della domanda.
In caso di affido preadottivo, la data da considerare è quella di ingresso del minore nel nucleo familiare adottante. Per le adozioni internazionali va considerata la data di trascrizione del provvedimento di adozione nei registri di stato civile, e in sede di prima attuazione, per i minori adottati dal 1° gennaio 2025 con provvedimento di affido preadottivo antecedente, è possibile chiedere il bonus con riferimento alla data della sentenza di adozione.
E’ necessario essere anche in possesso di un ISEE minorenni non superiore a 40.000 euro annui. Nel nucleo dichiarato ai fini ISEE deve essere presente il minore per il quale si chiede la prestazione. L’ISEE, dunque, andrà rifatto non appena il minore sarà nato o sarà entrato a far parte della famiglia adottiva o affidataria.
La domanda andrà inoltrata a INPS entro 60 giorni dall’evento (nascita, adozione, affido preadottivo) ed in sede di prima attuazione entro 60 giorni dal 17 aprile 2025, data di apertura delle procedure e verranno messe in pagamento dall’Istituto seguendo l’ordine cronologico di arrivo delle domande fino ad esaurimento dei fondi stanziati.
La domanda va presentata attraverso il portale web dell’Istituto, accedendo con credenziali di accesso, da App Inps mobile, Contact center multicanale contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento) e attraverso gli Istituti di Patronato.