
Questa mattina (18 aprile) nella Sala Giunta municipale, alla presenza dell’assessore alle Politiche della sicurezza cittadina, del Comandante della Polizia Locale, Walter Milocchi, del Commissario Superiore Luciano Momic, del Vice Commissario responsabile del Nucleo di Polizia Edilizia, Igor Kozman e del Presidente della VI Commissione, Salvatore Porro, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del “Nucleo della Polizia edilizia: attività a tutela del territorio”.
“Il Nucleo di Polizia Edilizia si occupa del controllo di eventuali irregolarità in materia edilizia e cantieri, applica le leggi nazionali e regionali che la disciplinano e il Regolamento edilizio comunale, rappresentando uno dei Nuclei specialistici “storici” del Corpo, svolgendo un’attività che tradizionalmente affluisce alla Polizia Locale – ha esordito l’assessore alle Politiche della sicurezza cittadina, -. E’ evidente che i mutamenti che stanno avvenendo nella nostra città negli ultimi anni, ad esempio il sempre maggior afflusso di turisti, ha delle conseguenze anche sull’attività degli operatori di questo Nucleo”.
“Il Nucleo è una sentinella sul territorio e contemporaneamente il braccio di altri enti, interni al Comune di Trieste (Uffici tecnici comunali) ed esterni (es. Asugi,Ispettorato del Lavoro), una sua caratteristica è proprio quella di lavorare in rete. La vastità e complessità degli argomenti trattati fanno sì che non di rado i controlli del Nucleo coinvolgano altre istituzioni. I sopralluoghi congiunti nel 2019 sono stati 23, 12 nel 2024 e 4 fino alla fine di marzo di quest’anno”, ha continuato.
“Il loro lavoro viaggia su due binari paralleli, il primo è il controllo dei cantieri edili, l’occupazione del suolo pubblico, l’esposizione dei cartelli, la sicurezza nei cantieri e il secondo sono le tematiche strettamente edilizie, ad esempio il rispetto dei vincoli paesaggistici e il monitoraggio di eventuali abusi edilizi. Un lavoro molto intenso (vedi scheda allegata) così come si può evincere dai dati.”, ha aggiunto l’Assessore.
“Il Nucleo è composto da 5 operatori, un ufficiale responsabile e 4 sottufficiali. Vorrei sottolineare l’altissima preparazione degli operatori che posseggono competenze trasversali su tante materie e che rappresentano una ricchezza enorme per tutto il Corpo della Polizia Locale”, ha concluso la de Gavardo.
Il Comandante della Polizia Locale, Walter Milocchi, ha detto che si tratta “di un lavoro trasversale tra i tanti enti coinvolti, che può partire da una segnalazione di un cittadino per lavori di vicinato, o su iniziativa per un banale controllo, come ad esempio la mancata dichiarazione di fine lavori, fino ad imbattersi in una truffa milionaria o in un appartamento, che a seguito di lavori di ristrutturazione, è stato suddiviso in due enti abitativi, a seguito della realizzazione di un’attività ricettiva”.
“Trieste – ha continuato il Comandante Milocchi – non è una zona di abusivismo ma è anche vero che tra il Carso e il mare le zone soggette a vincolo sono moltissime”.
Il Vice Commissario responsabile del Nucleo di Polizia Edilizia, Igor Kozman ha sottolineato come “quando si parla di abusi ci si imbatte tendenzialmente in un’inezia, come ad esempio il cambio delle finestre o il rifacimento di un bagno, ma possono capitare anche delle particolarità come la sopraelevazione di un piano di un edificio. Gli abusi più numerosi sono la costruzione di un nuovo bagno o l’intervento su strutture portanti, lignee piuttosto che in cemento armato o in ferro. Nel caso in cui vi siano dei dubbi il Nucleo collabora con la Regione FVG e, nel caso accerti la mancanza di documentazione, procede con la contestazione dell’illecito”.
Dal funzionigramma del Comune di Trieste le competenze del Nucleo sono l’attività di polizia amministrativa e di polizia giudiziaria, la prevenzione e la repressione di illeciti in materia di sicurezza e normativa cantieri, i controlli in materia di edilizia, la competenza primaria nei servizi con impiego di strumentazione tecnica, la formazione specialistica nei confronti del personale operativo, il pronto intervento specialistico, gestione rapporti con Autorità Giudiziaria- Attività di indagine delegata, sanzioni.
