È dedicato a L’intelligenza dei confini l’evento che porterà a Gorizia La Milanesiana, celebre rassegna culturale ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, in occasione di GO! 2025, Nova Gorica Gorizia Capitale Europea della Cultura. Appuntamento mercoledì 16 luglio al Teatro Verdi (ore 21), per una serata con due protagonisti di grande rilievo internazionale: il regista Aleksandr Sokurov, Maestro del cinema russo, Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia 2011; e lo scrittore Claudio Magris, Premio Strega 1997, icona della letteratura di frontiera. Un evento progettato intorno alle suggestioni del confine, motore portante della Capitale europea della Cultura transfrontaliera, co-organizzato dal GECT GO e dal Comune di Gorizia con il sostegno di Civibank.
Se Claudio Magris ha dedicato buona parte della sua opera allo studio dell’identità mitteleuropea e al fluire dei confini storici e culturali, AleksandrSokurov ha avviato nei suoi film più recenti una ricerca sui confini morali, esistenziali e politici, in rapporto all’anima e all’identità russa, riflettendo sulla condizione umana in epoche di crisi. La serata di Gorizia offrirà un’emozione e un dono speciale al pubblico, proprio in apertura: Claudio Magris leggerà infatti un testo inedito legato al tema dell’incontro, L’intelligenza dei confini. E subito dopo Aleksandr Sokurov converserà con la docente e critica cinematografica Aliona Shumakova, mediatrice culturale e traduttrice storica degli scritti del cineasta russo: un dialogo che accompagnerà lo spettatore nell’universo poetico del regista. Seguirà la proiezione in versione restaurata di “Zhertva vecernjaja / Il sacrificio serale” (1988) e “Elegia dorogi” (2001), due opere che incarnano la cifra elegiaca e visionaria del cinema di Sokurov ed esplorano il dolore, la memoria e il senso del sacro, confermando l’originalità del suo sguardo. Alla serata interverrà anche la Direttrice de La Milanesiana Elisabetta Sgarbi, insignita nel 2024 proprio a Gorizia del Premio Amidei per la Cultura cinematografica. L’appuntamento è aperto alla libera partecipazione del pubblico, prenotazioni su lamilanesiana.eventbrite.com. Info e aggiornamenti https://www.go2025.eu/it
Alexandr Sokurov è nato in Russia nel 1951. Prima di diplomarsi in regia al Vgik di Mosca si laurea in Storia e Filosofia all’Università di Gorkij. Esordisce alla regia nel 1979 e da allora, nonostante seri ostacoli della censura sovietica e successivamente della censura commerciale russa ha realizzato numerosi documentari (tra cui 18 Elegie, un genere da lui coniato) e diversi lungometraggi, premiati da tanti festival tra cui Cannes, Locarno, Venezia. Nel 2011 ha vinto il Leone d’oro a Venezia. Nel 2017 ha avuto il premio alla Carriera da European Film Academy. Vive e lavora a San Pietroburgo. Aliona Shumakova, nata a Mosca e laureata all’Università di Urbino, ha lavorato come selezionatrice di film russi e dell’Est per la Mostra del Cinema di Venezia, la Festa del Cinema di Roma, e ora la Quinzaine des Réalisateurs. Ha curato varie rassegne e retrospettive cinematografiche, collabora con registi russi. Svolge attività di traduttrice (Premio Fondazione Eltsin per Al centro dell’oceano di A. Sokurov, 2010). Claudio Magris, nato a Trieste, ha insegnato Lingua e Letteratura tedesca presso le Università di Trieste e di Torino. Ha ricevuto diverse lauree honoris causa e numerosi premi, tra i quali: Prix du meilleur livre étranger 1990, Premio Strega 1997, Premio Principe de Asturias 2004,Friedenspreis des Deutschen Buchhandels 2009, Premio FIL de Literatura en Lenguas Romances 2014, Kafka-Prize 2016, il Prix Meilleurs Livres de L’Année dela Revue LIRE 2017, il Premio del Cittadino Europeo per l’anno 2018 (European Citizen’s Prize 2018), il Thomas Mann Prize 2019, il Premio De Sanctis 2021, il Premio Speciale Lattes-Grinzane 2022. Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo Il mito absburgico nella letteratura austriaca moderna (1963), Lontano da dove. Joseph Roth e la tradizione ebraico-orientale (1971) Danubio (1986), Un altro mare (1991), Microcosmi (1997), La mostra (2001), Alla cieca (2005), Lei dunque capirà (2006), Alfabeti (2008), Non luogo a procedere (2015), Istantanee (2016), Tempo curvo a Krems (2019), Le polene (2019), Il Conde: alla Foce (2020), Croce del Sud (2020), Le Toppe di Arlecchino (2021), Inventarsi una vita. Un dialogo (2022) con Paolo di Paolo, Narrativa (2023), Alfabeti (2023), Figures de proue (2024). Elisabetta Sgarbi dopo 25 anni come editor e Direttore Editoriale della casa editrice Bompiani, ha fondato nel novembre 2015, assieme ad altri autori tra cui Umberto Eco, Mario Andreose ed Eugenio Lio, La nave di Teseo Editore, di cui è Direttore Generale e Direttore Editoriale. È Presidente di Baldini+Castoldi e Oblomov Edizioni e Direttore Responsabile della rivista “linus”. Ha ideato, e da 26 anni ne è Direttore Artistico, il Festival Internazionale La Milanesiana – Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia Teatro Diritto Economia Sport Fumetto e linus – Festival del Fumetto, che giunge quest’anno alla sua terza edizione. Dal 1999 dirige e produce i suoi lavori cinematografici, presentati nei più importanti festival internazionali del Cinema. Nel 2020 ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia un film sul gruppo musicale Extraliscio, dal titolo Extraliscio-Punk da balera. Il film ha ricevuto il Premio Siae al talento creativo e il Premio FICE – Federazione Italiana Cinema d’Essais. Alla fotografia di Nino Migliori ha dedicato due film, entrambi presentati in anteprima alla Festa del Cinema di Roma: Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza (2022), selezionato per i Nastri d’Argento, e Nino Migliori. La festa che rovescia il mondo per gioco (2023). Il suo film più recente è L’isola degli idealisti, presentato in concorso alla Festa del Cinema di Roma 2024. Nel 2020 ha fondato la Betty Wrong Edizioni musicali che ha esordito producendo il doppio album degli Extraliscio È bello perdersi, che include il singolo presentato al 71^ Festival di Sanremo, Bianca Luce Nera. Nel 2022 ha pubblicato insieme a Margutta 86 il singolo È così di Luca Barbarossa e Extraliscio, seguito dall’album di Extraliscio Romantic Robot. È Presidente della Fondazione Elisabetta Sgarbi che promuove la lettura, la diffusione della cultura e della conoscenza dell’arte. Per la sua attività culturale ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui l’Ambrogino d’Oro. È membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Paulo Coelho, con sede a Ginevra. È membro, su nomina del Pontefice Francesco I, della Pontificia Accademia delle Arti e delle Scienze.
