Tornano a brillare i vini di Stajnbech, ottenendo risultati da veri protagonisti sui palcoscenici dei concorsi enologici internazionali.
Al Sauvignon Selection, che rientra nell’ambito dei concorsi organizzati dal Concours Mondial de Bruxelles e tenutosi per la prima volta quest’anno a Bourgas in Bulgaria, il Bosco della Donna si aggiudica la Medaglia d’Oro e rientra tra i soli 11 ori riconosciuti in tutta Italia. Un riconoscimento, questo, di prim’ordine, considerando il valore del concorso come vetrina sui mercati internazionali.
Il 150 Lison Classico DOCG ottiene i 90 punti al 5Star Wines, la selezione enologica che Vinitaly organizza in collaborazione con Assoenologi. Una selezione, due anime: da un lato l’evento, ossia il blind tasting di tre giorni con una giuria internazionale di wine professional di altissimo livello; dall’altro, la guida ufficiale 5StarWines – the Book, che raccoglie i vini partecipanti che hanno ottenuto un punteggio pari o superiore a 90 centesimi.
“Siamo tutti orgogliosi di questi nuovi traguardi raggiunti – commenta Rebecca Valent, enologa e seconda generazione della cantina, e quarta di produttori in azienda – per noi è un segnale chiaro che ci stiamo impegnando nella giusta direzione, col giusto grado di dedizione e passione e con quel senso di coesione del team vissuto come in una grande famiglia.”
Il Bosco della Donna porta un nome affascinante ed evocativo che si lega a una storia antica. Oggi al posto dell’omonimo bosco che dai Nobili Frattina passò sotto la proprietà dei Conti Bellavitis, crescono le viti di questo Sauvignon Blanc, il best seller tra i bianchi prodotti dall’azienda veneziana. L’etichetta color salvia rimanda al sentore principale e varietale che individua il Sauvignon Blanc, raccontandone la freschezza ma anche la pulizia e l’eleganza. Ottenuto da uve 100% Sauvignon Blanc, presenta un colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Al naso è aromatico, ricorda i fiori di sambuco, la salvia, il peperone verde e la foglia di pomodoro. Al palato risulta morbido, persistente, secco.
Il 150 Lison Classico DOCG, origina dal vitigno storico Tocai Friulano al 100% e regala equilibrio e armonia, virtù dell’omonima denominazione e soprattutto dello stile aziendale. Infatti questo vino rappresenta Stajnbech in termini di riconoscimenti ma anche di territorialità. Il suo nome è dedicato al nostro Belpaese, che nel 2011, anno in cui é stata riconosciuta la DOCG, festeggiava i 150 anni della sua unità. Presenta un classico colore giallo paglierino, ma con delicati riflessi verdognoli. All’olfatto risulta intenso, con note floreali di tiglio, glicine e acacia, ma anche menta e vegetale appena accennato, passando poi a fragranze di frutta esotica. Al palato è complesso con note fresche ed agrumate e offre una forte persistenza aromatica. Grazie ai 9 mesi sulle fecce fini e almeno 6 di affinamento in bottiglia prima di essere commercializzato in bocca è molto equilibrato, persistente, elegante con un caratteristico retrogusto di mandorla.
Coltiviamo Armonie è il motto di Stajnbech, ed è questo stesso principio che guida il loro operare quotidiano, e capace di garantire anche soddisfazioni come queste.
Stajnbech
È un’azienda vitivinicola a conduzione familiare situata a Pramaggiore (VE), tra Venezia e Trieste, nel cuore di una terra dal ricco passato, anticamente chiamata il Vigneto della Serenissima.
Risale al 1990 il primo vigneto piantato da Giuliano Valent e Adriana Marinatto, che poi nel 1991 fondano la cantina. Nata dall’ambizione di raccontare una storia in un bicchiere di vino, questa realtà veneta si distingue per la cura meticolosa riservata ad ogni fase della produzione. Da sempre infatti, Giuliano e Adriana hanno scelto di puntare alla qualità, ricercando costantemente l’eccellenza, applicando una filosofia che crede nel valore di un prodotto sincero e genuino, e nella passione per il proprio lavoro. Uno stile perfettamente racchiuso nel motto di famiglia: “Coltiviamo Armonie”. Le armonie per Stajnbech sono quelle della natura ma anche delle persone che condividono i medesimi valori di professionalità e dedizione, uniti all’amicizia e al senso di condivisione, tutti elementi che risuonano tra vigneti, cantina e azienda come in una grande sinfonia corale. L’area in cui sorge la cantina, al confine tra Veneto e Friuli, gode di un clima temperato che unito al suolo ricco di argille grigie consentono alla vite la sua massima espressione. Dai 17 ettari di uve di proprietà, rigorosamente selezionate, si producono vini artigianali di altissima qualità, ottenuti ponendo molta attenzione al rispetto dell’ambiente sotto il segno dell’ecocompatibilità, in vigneto come in cantina. I vini si distinguono per la spiccata personalità che sanno esprimere e raccontano le tradizioni enologiche del Veneto, coniugandole coi gusti internazionali. Le linee di produzione si dividono in Superiori e Classici ai quali si aggiungono anche le bollicine con il nuovo metodo classico pas dosé. Negli anni, Stajnbech si è affacciata con successo al mercato internazionale, dove oggi gode di un posizionamento ben definito. La personalità dei vini ha conquistato nel tempo un pubblico di esperti e intenditori, raccogliendo importanti consensi ai più prestigiosi concorsi enologici.