Si è conclusa con grandissima partecipazione di pubblico e soddisfazione dei promotori l’edizione 2025 di Go Makers, la due-giorni di promozione e valorizzazione dell’artigianato artistico, del gusto e della creatività urbana che ha animato lo scorso fine settimana il borgo storico di Gorizia con la mostra mercato degli artigiani, i laboratori e le degustazioni dei prodotti autoctoni.
La manifestazione ha occupato gli spazi dell’affascinante ex-ferramenta Casa Krainer e, in una logica di evento diffuso per la riqualificazione di Borgo Castello e del centro storico, anche l’intera via Rastello. Si è trattato di un evento corale, voluto e organizzato da Confartigianato Gorizia con Cata Artigianato FVG, il Patrocinio del Comune di Gorizia e la collaborazione di Gal Carso-Las Kras e Ad Formandum.
Sono state oltre 400 le persone hanno partecipato agli incontri culturali, ai food lab, ai laboratori artigiani e alle dimostrazioni pratiche. Particolarmente apprezzate le dimostrazioni di Silvia di Piazza con i suoi tappeti artistici realizzati con la tecnica hand-tufting 100% made in Italy. A raccogliere grande interesse anche la lavorazione delle pelli di Rebecca Tomasi, le decorazioni artistiche de La Casa Dipinta e di Sonia Cugini, oltre alle creazioni scenografiche di FabTailors. Un altro fiore all’occhiello dell’evento è stato il progetto di ristorazione di casa Krainer. Con oltre 500 persone servite negli spazi della manifestazione, i ragazzi dell’Istituto alberghiero Ad Formandum hanno realizzato un menù generoso e ricco di sapori autentici conquistando il pubblico con il loro impegno e la loro professionalità. Nella due giorni di Go Makers, negli spazi mescita di Casa Krainer sono stati serviti 300 gnocchi di pane, 10 kg di sardoni, 20 kg di goulash e 300 focaccine e quiche lorraine.
“Siamo contenti del risultato e delle tante attestazioni di fiducia per il lavoro dei ragazzi” – ha affermato il direttore Alessandro Infanti – “esperienze come questa rappresentano un valore educativo enorme, capace di formare non solo competenze, ma anche consapevolezza e orgoglio nel saper fare”. Ulteriore dato quello relativo al gelato, sostenuto dalla categoria Gelatieri di Confartigianato FVG, con la distribuzione in due ore di oltre 100 kg di gelato dal gusto “Hallelujah” dedicato al Giubileo 2025. “La manifestazione è cresciuta moltissimo, non tanto nei numeri, ma in ciò che esprime e rappresenta” spiega Ariano Medeot. “nella qualità degli espositori, nella capacità di innovare i format tradizionali degli eventi di settore, entrando nelle logiche di riqualificazione del borgo storico di Gorizia, supportando il processo avviato dal Bando Borghi attraverso il potere aggregante di un progetto di grande visione e forte capacità attrattiva“.





