Il cartellone di Prosa del Teatro Verdi di Pordenone, firmato da Claudia Cannella, si chiude una esclusiva per il Friuli Venezia Giulia. Mercoledì 29 e giovedì 30 aprile alle 20.30, L’Empireo per la regia di Serena Sinigaglia. Una produzione Teatro Carcano, Teatro Nazionale di Genova, Teatro Stabile di Bolzano, LAC – Lugano Arte Cultura, Teatro Bellini di Napoli. Traduzione di Monica Capuani e Francesco Bianchi, drammaturgia di Monica Capuani.

L’Empireo è un testo contemporaneo in costume, scritto da Lucy Kirkwood, classe 1974, una delle più note drammaturghe inglesi, e ambientato a metà del Settecento nell’Inghilterra rurale. Uno spettacolo “militante”, avvincente, divertente, con un cast d’eccezione, che viaggia dentro la scrittura della Kirkwood, dentro ai corpi e agli umori delle 12 matrone, dell’imputata, del giudizio di un cielo tanto luminoso quanto impotente, nella vana speranza che una cometa passi e cambi la storia. In scena un attore e 13 attrici: Arianna Scommegna, Maria Pilar Pérez Aspa, Matilde Facheris e Sandra Zoccolan – già parte del cast di Supplici, andato in scena al Teatro Verdi nel 2024 – Chiara Stoppa, Viola Marietti, Anahì Traversi, Francesca Muscatello, Giulia Agosta, Alvise Camozzi, Virginia Zini, Marika Pensa, Valeria Perdonò e Arianna Verzeletti.

«Amo l’epica – spiega Serena Sinigaglia –, amo la coralità, amo la sfumatura tragicomica: L’Empireo è tutto questo insieme. E non basta: ti racconta una storia avvincente. È un testo contemporaneo che osa essere ambientato nel Settecento, precisamente nel marzo del 1759. Un testo contemporaneo, in costume? Non ci credo! Ebbene sì. Ma non basta ancora, anzi forse la caratteristica più importante: è il primo testo teatrale in cui mi imbatto che affronta le tematiche di genere e lo fa senza concedere nulla alla retorica e alla banalità. È secco, ruvido, vero, al pari della realtà. L’Empireo è uno spettacolo militante, avvincente, divertente, con un cast d’eccezione, che viaggia dentro la scrittura della Kirkwood, dentro ai corpi e agli umori delle 12 matrone, dell’imputata, del giudizio di un cielo tanto luminoso quanto impotente, nella vana speranza che una cometa passi e cambi la storia».

Il “Caffè Licinio” sarà aperto dalle 19.00 per un aperitivo o per un buffet pre-spettacolo da prenotare alla biglietteria del Teatro.

Info e biglietti: www.teatroverdipordenone.it