

Marcatori: pt 11° Bortolussi.
TRIESTINA (4-3-1-2): Roos, Jonsson, Silvestri, Frare, Tonetto (st 38° Bijjlevard), Fiordilino (st 55° D’Urso), Correia (st 84° Voca), Ionita, Cortinovis (st 55° Strizzolo), Vertainen (st 63° Udoh), Olivieri. All. Tesser.
PADOVA (3-4-2-1): Fortin, Belli, Delli Carri, Perrotta, Fusi, Bianchi (st 32° Cretella), Villa, Varas, Buonaiuto (st 32° Liguori), Capelli, Bortolussi (st 40° Spagnoli). All. Andreoletti.
Arbitro: Zanotti di Rimini.
NOTE: spettatori totali 4753. Ammoniti Bortolussi, Fortin, Strizzole, Tesser (all). Angoli 8-3 per il Padova, recuperi 1’ e 6’.



Nell’atteso derby nel segno del paron, con una rete ad inizio match di Bortolussi da calcio d’angolo, il Padova senza strafare espugna Valmaura.
Senza soffrire troppo, i biancoscudati portano via tre punti preziosissimi nella corsa alla promozione diretta, in un duello all’ultimo sangue contro i cugini del Vicenza.
Ennesima rete subita dalla difesa alabardata da calcio d’angolo, già al 11° minuto, che ha deciso di fatto la partita.



Reazione inesistente dei giuliani dopo aver subito lo svantaggio. L’Unione ha fatto ben poco, anzi pochissimo per vincere questa difficile e molto attesa partita, al cospetto di una squadra solida, compatta e con la dovuta cattiveria agonistica.
Oggi i patavini hanno dimostrato tutta la loro solidità e l’ottimo amalgama di cui sono dotati, in questo aiutati enormemente dalla pochezza di tutti i rossoalabardati dimostrata oggi. Dopo il vantaggio, il Padova si è limitato unicamente a controllare il match, senza strafare, con calma e esperienza.



Un primo tempo assolutamente inguardabile degli uomini di Tesser, privi di velocità, poco determinati e troppo lenti nelle prevedibili manovre, preda dell’esperta retroguardia bianco scudata. Centrocampo intasato, manovra lenta e prevedibile di Correia e soci, con pallloni faclmente catturati dagli avversari.
Pur privo del suo faro Crisetig (squalificato), il Padova, una volta passato in vantaggio, mai è stato messo realmente in difficoltà dagli avanti giuliani. Il tutto con una grande dose di mestiere e cattiveria, con perdite di tempo scandalose a ogni contatto, con i patavini sempre a terra a rubare preziosi minuti di gioco.



LA PARTITA
Tesser con gli uomini contati, è partito obbligatoriamente con Jonsson terzino destro e Cortinovis trequartista, con davanti la coppia Vertainen Olivieri. Saltano i piani già al 11° minuto, con gli ospiti che passano su colpo di testa di Bortolussi da angolo. Incredibile, ennesima rete subita da corner. TRIESTINA 0 – PADOVA 1.!



SECONDO TEMPO
Dopo un primo tempo penoso, nella ripresa reazione decisa dell’Unione. Al 55° entra D’Urso per lo spento Fiordilino e Strizzolo per Cortinovis. Triestina a tre punte, Tesser le prova tutte. Olivieri di testa alto, la prima vera occasione per i giuliani.
Risponde in contropiede Buonaiuto al 60°, che coglie il palo in un veloce contropiede.



Al 63° entra Udoh per Vertainen, Triestina avanti tutta a tre punte. Entra Voca per Correia al 38°.
Clamorosa e unica occasione capitata a Udoh, che si fa parare il tiro dall’ottimo Fortin (80° minuto). Palla gol sprecata. Si corre verso la fine, a nulla servono i sei minuti di recupero finali, lo score non cambia.
Ancora una volta il Padova espugna il Rocco e vince a Trieste!



Lecco – AlbinoLeffe 2 – 1
Pro Vercelli – Pro Patria 2 – 2
Trento – Renate 0 – 0
Union Clodiense – Atalanta U23 1 – 3
Alcione Milano – FeralpiSalò 0 – 3
Arzignano – Caldiero Terme 2 – 1
Lumezzane – Novara 2 – 2
Triestina – Padova 0 – 1
Virtus Verona – L.R. Vicenza 2 – 1
Pergolettese – Giana Erminio