
Una nuova ed ampia gamma di prodotti e servizi a condizioni esclusive, flessibili, in quanto calibrati a misura d’impresa, al fine di sostenere liquidità, investimenti e competitività delle aziende.
Questa l’opportunità, fruibile dagli operatori economici del terziario associati alla Confcommercio provinciale e aderenti al Confidi della Venezia Giulia, grazie all’accordo, valido intanto fino al prossimo 31 dicembre, sottoscritto dalle due realtà con la Cassa Rurale FVG-Credito Cooperativo Italiano.
L’intesa, che conta su un plafond di 5 milioni di euro, mette a disposizione un Conto Corrente dedicato agli imprenditori, corredato da un Servizio POS agevolato, per l’apertura di Fido di conto corrente e smobilizzo crediti e l’accensione di Mutui Chirografari per l’acquisto di macchinari, attrezzature ed impianti.

Tra gli aspetti più interessanti dell’iniziativa spiccano le condizioni particolarmente vantaggiose: un conto corrente a costo contenuto, gratuito per i primi 24 mesi, e bonifici a commissioni agevolate senza limiti al numero di operazioni effettuabili. Completano l’offerta l’accesso gratuito ai servizi di Home banking e la disponibilità, senza spese, della Carta di Debito.
L’accordo prevede inoltre la possibilità di accedere a mutui chirografari a tassi agevolati, finalizzati a rafforzare la liquidità aziendale e a sostenere investimenti – sia materiali che immateriali – strettamente legati all’attività d’impresa. Tra i vantaggi previsti: una garanzia elevabile fino all’80% e uno sconto del 20% sulle spese di istruttoria e sui diritti di segreteria.
Particolare attenzione è riservata anche alle start-up, che potranno usufruire di finanziamenti chirografari pensati per alleggerire l’impatto economico degli investimenti iniziali.
“Attraverso questa convenzione – sottolinea il presidente vicario della Cassa Rurale FVG, Umberto Martinuzzi – intendiamo rafforzare il nostro ruolo di partner strategico per le imprese del territorio, affiancandole non solo nell’accesso al credito, ma anche in un percorso di crescita strutturato. Offriamo un supporto consulenziale completo, che integra l’analisi finanziaria con la consulenza di prodotto e di business, per individuare soluzioni efficaci e sostenibili in funzione delle specifiche esigenze aziendali”.

“L’accordo – ha quindi evidenziato il presidente della Confcommercio provinciale, Antonio Paoletti – oltre ad essere importante in quanto fruibile anche dalle piccole e micro-imprese per le quali l’accesso al credito, a cui, peraltro, la nostra associazione, dedica un servizio di consulenza ed assistenza mirato, risulta essere spesso problematico, rappresenta pure una concreta opportunità di supporto agli investimenti, indispensabili per rafforzare la competitività di un’azienda.
Un aspetto, questo – ha poi fatto notare ancora Paoletti – emerso anche dall’ultimo Osservatorio del Terziario regionale che ha rilevato come appena il 31% delle attività del settore che presentato domanda di credito nell’ultimo trimestre, lo ha fatto appunto per poter attuare interventi di miglioramento e ammodernamento della realtà produttiva.
Da rimarcare inoltre – ha proseguito il presidente della Confcommercio giuliana, peraltro appena eletto in seno al Consiglio Nazionale dell’associazione di categoria – l’attenzione che la convenzione dedica alle start up se si considera che in Italia, tra il 2011 ed il 2023, si è registrata una significativa diminuzione delle imprese giovanili, con il tasso sceso dall’11,9% all’8,8%. Una contrazione – ha concluso Paoletti – secondo un’analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio, determinata soprattutto dal timore, da parte degli aspiranti imprenditori, di non poter contare su risorse adeguate da parte degli istituti di credito per fronteggiare appunto gli investimenti iniziali”.
Da parte sua Gianna Culot, Responsabile Commerciale del Confidi Venezia Giulia, ha evidenziato l’importanza della sinergia che ha portato alla definizione dell’accordo, essenziale al fine di ampliare il pacchetto di strumenti finanziari a supporto delle aziende.
