Le misure della qualità dell’aria effettuate nella mattinata di oggi, martedì 8 aprile, dai tecnici dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente in prossimità dei punti sensibili della BiPan di Bicinicco, confermano l’assenza di impatti significativi. Nelle misure di questa mattina effettuate nelle aree di potenziale ricaduta dell’incendio il numero di particelle in aria è sempre rimasto al di sotto delle soglie utilizzate da Arpa FVG per valutare la presenza di ricadute da incendio. Inoltre, le concentrazioni delle polveri PM10 sono risultate essere al di sotto dei limiti giornalieri e confrontabili con i valori rilevati nelle altre stazioni fisse della qualità dell’aria presenti in pianura, confermando quindi l’assenza di problematicità. All’interno dello stabilimento sono proseguite per tutta la notte e nella mattinata odierna le attività di smassamento dei residui incombusti, attività ora in via di completamento ad opera dei VV.FF, della Protezione Civile e del personale BiPan. La corretta gestione delle acque di spegnimento ha consentito di evitare problematicità ed impatti nei corsi d’acqua.
Misure speditive per la valutazione di impatti in caso di incendio. Dati del 8/4/2025

La normativa attuale prevede per le PM10 solo limiti giornalieri (50 microgrammi/m3). Arpa FVG considera l’impatto di un incendio significativo quando il numero di particelle con diametro > 1.1 micrometri/L è superiore a 1.000 e contemporaneamente quando il numero di particelle con diametro > 11 micrometri/L è superiore a 1. Le misure sono fatte su una media di 5 minuti.