L’A.S.D. Club Sportivo Trieste Pugilato festeggia i 50 anni dalla sua fondazione e riproponel’ormai tradizionale ‘Memorial Maestro Enzo Battimelli’ (storico tecnico della boxe giuliana).
Per celebrare degnamente l’atteso evento d’anniversario, caratterizzato da un’intensa due giorni di ring e guantoni, quest’anno apre le porte anche alla boxe internazionale per rappresentative Nazionali, aggiungendo ulteriori emozioni all’abituale programma riservato al pugilato olimpico, a quellogiovanilee anche alle innovative Sparring Io eGym Boxe senza contatto.
Per quanto ricco e articolato, tuttavia, questo sarà soltanto il primo dei numerosi appuntamenti con cui il sodalizio triestino festeggerà il mezzo secolo di attività e che culmineranno nel mese di dicembre nell’assegnazione da parte della Federazione Pugilistica Italiana (Fpi) dell’organizzazione dei prestigiosi Campionati Italiani Assoluti Elite Maschili e Femminili.
Il doppio appuntamento a ingresso gratuito è dunque fissato per sabato 12 e domenica 13 aprile sul ring appositamente allestito sul parquet del palasport della Polisportiva Opicinain via degli Alpini 128 a Opicina (Trieste).
– Le attività agonistiche si apriranno ufficialmente alle 18 di sabato 12 congliincontri di tre portacolori dell’Asd Club Sportivo Trieste Pugilato: il debuttante Nicolas Del Rio (Elite, 72 kg), Eros Gobbo (U/15, 56 kg, 13enne al secondo incontro ufficiale dopo un lungo percorso iniziato all’età di 6 anni) e Stefano Paolo Lubich (Elite, 67 k) per una sfida tutta alabardata contro Yannik Basiaco dell’Ardita.
Concluso il sottoclou, subito la cerimonia di presentazione delle squadre con bandiere e inni nazionali ad anticipare il Boxe Contest tra le Nazionali Under 19 di Italia e Polonia.
I 6 gli azzurrini selezionati dal RT Franco Ferderici (assistito dai tecnici Nazzareno Mattei e Massimiliano Alota) sono arrivati in città già sabato 5 aprile per un training camp di preparazione propedeutico alla sfida del 12 che li ha messi a confronto con gli sparring partner locali.
– La successiva giornata di domenica 13 aprile si aprirà alle 10 con l’atteso Criterium regionale giovanile, disciplina riservata ai prospetti dai 5 ai 12 anni che rappresentano il futuro della noble art nel Friuli Venezia Giulia. Saranno impegnati in prove di coordinazione motoria, azioni di sparring e test di vario tipo, tutto in totale sicurezza e senza alcun contatto.
Nel primo pomeriggio (primo gong alle 16) spazio anche ad alcuni incontri di Sparring Io (categoria che anticipa il passo successivo alla boxe agonistica) e anche alla Gym Boxe amatoriale (innovativa disciplina senza contatto, basata sulla pulizia dei movimenti tecnici e aperta a tutte le età) con la formula light.
Sarà infine la volta della sfida interregionale di boxe olimpica che, nell’arco di 11 match, coinvolgerà altri ambiziosi portacolori dell’Asd Club Sportivo Trieste Pugilato: il debuttante Andrea Sanna e Alessandro Maione tra gli U17, nonché l’U19 Simone Alessio e l’Elite Antonio Ciocchi con i loro già invidiabili record di vittorie. Gli avversari arriveranno dal vicino Veneto, ma anche dal resto della regione con il coinvolgimento di altri tre sodalizi triestini all’insegna della stabile ed efficace collaborazione.
L’A.S.D. Club Sportivo Trieste Pugilato (società benemerita, guidata dal presidente onorario e responsabile tecnico Roberto Battimelli, affiancato dallo staff composto dal fratello Paolo Battimelli, da Silvano Parovel e dall’ex campione azzurro Biagio Chianese con il maestro benemerito Nevio Carbi, anche se non più attivo in palestra, consueto nume tutelare da remoto) ha intanto già avviato le fasi preliminari in vista dell’organizzazione del Campionati Italiani Assoluti Elite (103° edizione maschile e 24° femminile) dal 12 al 14 dicembre prossimo.
Sarà infatti il palasport di Chiarbola,intitolato alla memoria di Giorgio Calza, ad ospitare la più importante kermesse prevista nell’ambito della boxe nazionale che, in questo modo, farà il suo rientro nella città di San Giusto a ben 73 anni dalla sua ultima apparizione. È previsto l’arrivo di circa 400 persone tra atleti, tecnici, arbitri e dirigenti federali con un seguito ulteriore di quasi mille ospiti. Nell’arco della rassegna tricolore sono già state pianificate mostre fotografiche tematiche, conferenze scolastiche sul tema del bullismo e visite guidate ai principali siti storici, naturali e culturali della città.
Bolognese, classe 1942, trapiantato a Trieste fin da bimbo, il maestro Enzo Battimelli seppe unire l’attività di commerciante a quella di tecnico di pugilato, dopo buone esperienze sul ring da dilettante, fondando lui stesso nel 1975 la società. Poche parole, ma tanto rigore e impegno per il ‘maestro Enzo’ che pretendeva dai suoi allievi soprattutto cuore, tecnica e tenacia. “Un carissimo amico – così lo ha descritto il grande Nino Benvenuti – insieme al quale ho vissuto momenti importanti della gloriosa storia del pugilato triestino. Tuttavia, Enzo deve essere ricordato soprattutto come ottimo istruttore, capace di forgiare atleti di alto livello – ricordiamo, su tutti, il possente pluricampione tricolore e bronzo mondiale Biagio Chianese, nonché l’iridato WBA e pluricampione europeo tra i professionisti Stefano Zoff, oltreché Nevio Carbi, ancora oggi primo maestro del sodalizio giuliano, ma anche Augusto Sparano e Francesco Foti –trasmettendo a decine di ragazzi di svariate generazioni quei valori di coraggio, impegno e lealtà che lo hanno sempre contraddistinto. Un uomo rimasto nei cuori di tutti coloro che lo hanno conosciuto”.
