Banco di prova durissimo per l’Unione, impegnata sul campo di un Renate lanciatissimo al quarto posto e reduce da cinque vittorie e un pari nelle ultime sei partite. Tesser dà fiducia a Cortinovis sulla trequarti alle spalle del tandem Strizzolo-Olivieri, gli altri interpreti sono invariati rispetto alla gara con la Feralpi. Padroni di casa col 3-4-2-1 con De Leo a fare da riferimento offensivo, supportato da Calì e Spedalieri.
Da un atterramento di Fiordilino ai venti metri offensivi nasce una velocissima ripartenza dei padroni di casa al 3′, Delcarro da destra tocca all’indietro per la battuta a botta sicura di De Leo, che trova sulla traiettoria un provvidenziale Silvestri a deviare col corpo all’altezza del dischetto. L’Unione risponde poco dopo con un velenoso piazzato di Cortinovis dal vertice sinistro, lo stesso Delcarro di testa la prolunga spedendola in corner fuori di poco sul lato opposto. Al 9′ un ampio cross di Ghezzi dalla trequarti sinistra fa nascere una mischia in area piccola alabardata, Roos la sbroglia subendo anche una carica fallosa. La Triestina manovra in modo apprezzabile nella trequarti avversaria nonostante le forti raffiche di vento contrario ma rischia su azione d’angolo al 23′, con Riviera che sbuca sul secondo palo spedendo alle stelle da ottima posizione.
La prima vera chance alabardata arriva al 31′ ed è un’occasionissima, Cortinovis prova il mancino dal limite sporcato da un difensore, palla vagante tra dischetto ed area piccola sulla quale si avventa Strizzolo che cerca la zampata di prima intenzione, Nobile se la trova addosso e la blocca con più di qualche patema. Passano una decina di minuti ed il Renate si salva alla disperata su un bellissimo duetto in area Cortinovis-Strizzolo, quest’ultimo siede Riviera con una finta ma viene stoppato al momento della battuta da una provvidenziale scivolata di Auriletto all’altezza dell’area piccola.
Avvio di ripresa con una decina di minuti caratterizzati dal forte vento e da diversi errori di misura da ambo le parti, al 10′ rischia Silvestri su De Leo ma Frare è bravissimo a centro area a sbrogliare la minaccia in seconda battuta. La Triestina spinge e ci prova con lo stesso Frare su azione d’angolo al quarto d’ora, buon movimento a smarcarsi sul dischetto ma girata col destro fuori equilibrio che termina alta. Al 18′ ci provano i nerazzurri con una zuccata di Ghezzi appena dentro l’area, sfera sull’esterno della rete con Roos in comodo controllo. Tanti contrasti in mezzo al campo, difficoltà a dare qualità al gioco complice anche un terreno pessimo, situazioni di rilievo nel complesso poche in una ripresa di grande agonismo.
Prova a giocare comunque per quanto possibile palla a terra l’Unione, al tiro al 26′ con Vertainen dai diciotto metri con sfera che però si spegne alta di circa un metro. Al 29′ rischia invece la Triestina su un cross di Mastromonaco da destra, Ghezzi in spaccata indirizza in porta sul secondo palo e Roos sventa tutto con un grandissimo riflesso. Serve un episodio per schiodare dall’equilibrio una sfida bloccatissima e questo arriva al 34′, Ionita di testa pizzica un piazzato di D’Urso dal lato corto di sinistra, traiettoria perfetta che bacia il palo interno e si insacca nell’angolo lontano. I padroni di casa provano a buttarsi avanti con generosità ma l’Unione chiude ogni varco con grande ordine e senza correre alcun rischio, mantenendo il vantaggio fino al triplice fischio e portando a casa tre punti pesantissimi.
Renate 0-1 Triestina
Marcatori: 79′ Ionita
Renate (3-4-2-1): Nobile; Spedalieri, Auriletto, Riviera; Eleuteri (69′ Mastromonaco), Esposito (83′ Siega), Bonetti (77′ Plescia), Ghezzi (83′ Mazzaroppi); Delcarro, Calì, De Leo (69′ Bocalon).
A disposizione: Bartoccioni, Gardoni, Anghileri, Marchetti, Pelizzari, Ziu.
Allenatore: Luciano Foschi
Triestina (4-3-1-2): Roos; Jonsson, Silvestri, Frare, Tonetto; Fiordilino (77′ Braima), Correia, Ionita; Cortinovis (65′ D’Urso), Strizzolo (83′ Bianconi), Olivieri (65′ Vertainen).
A disposizione: Mastrantonio, Malusà, Bijleveld, Udoh, Voca, Kosijer.
Allenatore: Attilio Tesser
Arbitro: Andreano (Prato)
Assistenti: El Filali (Alessandria) e Tomasi (Schio)
Quarto uomo: Isoardi (Cuneo)
Ammoniti: Spedalieri, Bocalon (Re), Silvestri, D’Urso (Ts)
Recupero: 1′ e 4′
Il postpartita in Sala Stampa
Al termine del successo dell’Unione sul campo del Renate, sono intervenuti in sala stampa Attilio Tesser, Omar Correia e Domenico Frare.
Tesser
“Al di là della vittoria, il segnale che mi premeva vedere era quello dell’atteggiamento e ci siamo stati. Qui si doveva far la guerra, di fronte a una squadra che veniva da quattro vittorie consecutive precedute da un pareggio incassato nei minuti di recupero, un avversario quindi in grandissima salute. Un campo non brutto, pessimo, duro come il cemento, in più forti folate di vento, francamente era impossibile costruire con continuità qualcosa ma abbiamo fatto quello che dovevamo fare con carattere, temperamento. Questo non lo dico perché abbiamo vinto, era la risposta che volevo vedere e questa risposta c’è stata, poi abbiamo avuto l’episodio favorevole per portarla a casa. E finalmente, parlo per la mia esperienza qui che va da diciannove partite a questa parte, è il primo gol che facciamo su calcio piazzato. E non farlo è un problema, perché a maggior ragione in partite come oggi, la palla inattiva influisce forse più del cinquanta per cento nell’economia della gara. Finalmente è arrivata e ci ha dato tre punti, importanti sì per la classifica ma anche per il morale, per affrontare i prossimi impegni in condizione di maggior fiducia.
L’apporto dei subentrati è stato molto importante, le ultime volte non ero rimasto molto contento e l’avevo anche sottolineato, anche se bisogna comunque considerare com’è l’economia della partita in quel momento. Stavolta hanno fatto tutti bene la loro parte, alla fine ci siamo difesi portando a casa questa partita. Questa è la Lega Pro, qui hanno perso tante squadre anche importanti e blasonate, noi siamo contenti di portarci a casa questi tre punti. Ora ragionando come sempre gara per gara sotto con la prossima, un Padova che si sta giocando il campionato, ma anche noi ci stiamo giocando qualcosa di molto importante. Ionita? Posso solo fargli i complimenti, è un grandissimo professionista e uno che non molla mai, ha una mentalità pazzesca e l’atteggiamento a partire dalla qualità della prestazione è sempre centrato. E’ molto apprezzato dai compagni e da tutti noi e lo trasmette alla squadra, è un rapporto reciproco e credo si sia anche visto nella partecipazione di tutti al momento del gol. C’è un bel gruppo, forte, sano, unito e questo ci aiuta moltissimo”.
Correia
“Ho avuto dolore per qualche giorno ma adesso mi sento meglio e sono molto felice di aver potuto dare il mio contributo per aiutare la squadra. Oggi è stata una partita difficile e magari non bella, viste le condizioni ambientali e la forza dell’avversario, ma la cosa più importante era portare a casa i tre punti quindi ne siamo davvero contenti. Non abbiamo magari giocato particolarmente bene ma quello che ci serve adesso è conquistare più punti possibile e oggi l’abbiamo fatto.
Vogliamo e dobbiamo sicuramente credere nella salvezza senza passare dai playout, il nostro desiderio e obiettivo è di vincere ogni partita, questa è la prima cosa alla quale dobbiamo puntare se vogliamo raggiungere questo traguardo senza passare dagli spareggi. Il rientro di Ionita sicuramente è stato molto utile per ritrovare certi equilibri, per noi è un top player e ha tanta esperienza da distribuire alla squadra, quando però non c’è stato, ogni giocatore che l’ha sostituito ha dato sempre tutto”.
Frare
“E’ stata una partita diciamo diversa dalle solite, ci siamo adattati bene al campo e al vento, facendo la partita che dovevamo fare. Siamo stati molto bravi a lottare su ogni pallone mettendoci tanto cuore, ci credevamo tanto e avevamo davvero bisogno di una partita del genere per ripartire. Il campo e il vento sono state due variabili molto importanti che non ci hanno permesso di fare il nostro gioco, l’abbiamo capito subito e ci siamo adattati bene, poi dopo due sconfitte ci sta l’essere un po’ più pratici, dovevamo essere più concreti e ci siamo riusciti.
La settimana scorsa con la Feralpi la prestazione l’avevamo fatta, commettendo errori sui gol ma mostrando che lo spirito era quello giusto, oggi ci voleva ancor più grinta e carattere per uscire da qui con i tre punti e ce l’abbiamo fatta, trovando peraltro finalmente il gol su calcio piazzato che ci mancava, questa è una nota oltremodo positiva. Questo risultato è una linfa importante per proseguire nel nostro cammino, in settimana ci eravamo detti che è tutto nelle nostre mani e che possiamo vincere con tutti ma anche perdere con tutti, l’atteggiamento quindi deve sempre essere quello giusto. Cerchiamo di fare meno errori possibile e quando questo accade, dimostriamo di essere compagni pronti a sopperire all’errore dell’altro, oggi si è visto ed è lo spirito di squadra che deve esserci in queste ultime tre partite per centrare il nostro obiettivo”.
RISULTATI
FeralpiSalò – Lumezzane 1 – 1
Novara – Arzignano 1 – 0
Pergolettese – Virtus Verona 1 – 2
Giana Erminio – Trento 2 – 0
L.R. Vicenza – Union Clodiense 2 – 1
Caldiero Terme – Atalanta U23 1 – 1
Pro Patria – Alcione Milano 0 – 0
Renate – Triestina 0 – 1
AlbinoLeffe – Pro Vercelli
Padova – Lecco