A Gorizia arriva la vincitrice del Premio Prešeren, la talentuosa cineasta Ema Kugler. Presso il Palazzo del Cinema, nell’ambito della Rassegna del Cinema Sloveno in Italia, presenterà il suo ultimo documentario “C’era una volta nella valle dell’Isonzo” che svela il lato mitologico di questa misteriosa regione. Il film si basa sugli scritti di Pavel Medvešček, che per decenni ha collezionato racconti sugli “Staroverci”, gli antichi credenti, e li ha condensati nel libro “Iznevidne strani neba” (“Dal lato invisibile del cielo”).
Il film verrà proiettato il 3 aprile alle ore 20:00 al Palazzo del Cinema, con sottotitoli in italiano, così che i misteri mitologici della valle dell’Isonzo possano prendere vita anche al di là dei confini sloveni. Dopo la proiezione seguirà un incontro con la regista Ema Kugler, che svelerà al pubblico qual è stato il processo di creazione di una storia intessuta di ombre del passato e di echi che ancora oggi sussurrano tra le montagne.
Gli staroverci erano “zii” – uomini celibi senza diritto di eredità, che vivevano ai margini della società come servitori e custodivano gelosamente le antiche conoscenze. Medvešček ha pubblicato le sue ricerche solo 42 anni dopo la loro trascrizione, poiché aveva promesso che il libro sarebbe uscito solo quando entrambe le falci della luna sarebbero state rivolte verso la Terra.
L’esperienza cinematografica è ulteriormente arricchita da attori di spicco come Ivan Peternelj, MatijaVastl, BlažŠef e molti altri, mentre le voci narranti di JanezŠkof, Romana Šalehar e Andrej Rozman – Roza donano al film un particolare battito mistico. “C’era una volta nella valle dell’Isonzo” non è solo un documentario, ma una magica finestra su un mondo che per secoli è rimasto custodito nella memoria della gente, e che ora torna a vivere sul grande schermo.
La critica cinematografica ha riconosciuto il valore dell’opera al Festival del Cinema Sloveno di Portorose dello scorso anno, assegnandole una menzione speciale e il premio Vesna per il miglior suono, attribuito a BoštjanKačičnik. Kinoatelje ha già ospitato il film la scorsa estate al Cinema Belvedere a San Pietro al Natisone, nell’ambito dell’Itinerante cinema Isonzo-Kino Soča, dove si è tenuta la prima italiana, e successivamente alla serata sotto le stelle Cinema nel bosco nel Parco Pečno a Kanal.
L’anno della Capitale Europea della Cultura GO! 2025 porta con sé l’ampliamento della Rassegna dei film sloveni in Italia, che andrà a coinvolgere un numero ancora maggiore di città di tutto il Friuli-Venezia Giulia. La rassegna, che da anni supera i confini linguistici e avvicina il pubblico da entrambi i lati del confine, si svolgerà non solo presso il Palazzo del Cinema – Hiša filma di Gorizia, ma anche a Trieste in collaborazione con La Cappella Underground, a Udine con il Cinema Visionario, a Pordenone con l’associazione Cinemazero e a San Pietro al Natisone con il Museo di paesaggi e narrazioni – SMO. Il programma propone una ricca selezione di film sloveni contemporanei, tra cui le opere premiate al Festival del cinema sloveno di Portorose.
La Rassegna è organizzata in collaborazione con l’Ufficio del Governo per gli Sloveni d’oltreconfine e nel mondo ed è inserito nel progetto Go Cinema Hub, parte del programma ufficiale della CEC GO! 2025.
