Trieste, 31 marzo 2025 – La passione per l’automobilismo storico torna protagonista con la nuova edizione della Trieste-Opicina Historic, la prestigiosa rievocazione organizzata dal Club dei Venti all’Ora Trieste 1961. L’appuntamento, ormai immancabile per appassionati e collezionisti, si svolgerà nel fine settimana del 5 e 6 aprile 2025, celebrando ancora una volta la leggendaria corsa che, tra il 1911 e il 1971, collegava il cuore di Trieste all’altipiano carsico.
Nata nel 1982 come omaggio alla storica cronoscalata, la manifestazione si è negli anni affermata come un evento di riferimento per il motorismo d’epoca italiano ed europeo. La Trieste-Opicina fu teatro, negli anni d’oro, delle imprese di fuoriclasse come Tazio Nuvolari, che nel 1930 regalò alla Scuderia Ferrari la sua prima vittoria con un’Alfa Romeo P2, e protagonisti della Formula 1 degli anni ’70 come Jochen Rindt e Arturo Merzario. Indimenticabile anche il record imbattuto del percorso, stabilito nel 1970 da Giampiero “Momo” Moretti al volante di una Ferrari 512S. Non mancarono, infine, i nomi leggendari dell’endurance come Nino Vaccarella, Hans Hermann e Carlo Facetti, né le coraggiose pioniere come Ada Pace, detta “Sayonara”, vincitrice nel 1958 su Alfa Romeo Giulietta.
Due giornate tra cultura, motori e sostenibilità
La manifestazione 2025 si aprirà sabato 5 aprile, dalle ore 14:00 alle 19:00, presso l’ex Arsenale del Lloyd Austriaco di Androna Campo Marzio 8. In questa cornice dal forte valore storico e simbolico, verrà inaugurata una mostra fotografica dedicata alla storia agonistica della Trieste-Opicina, affiancata dall’esposizione di veicoli storici a due e quattro ruote, in collaborazione con alcuni dei più attivi club locali: Moto Club Trieste 1906 ASD, Club Amici della Topolino Trieste A.P.S., Vespa Club Trieste, Club Trieste in Lambretta e Stile Alfa Romeo.
Nel corso del pomeriggio, si terrà anche la presentazione in anteprima assoluta del libro “Marama – Adolfo Toyo: storia di un uomo, una motocicletta e un’epoca”, firmato da Franco Damiano di Vergada, ex presidente del Moto Club Trieste. Un’opera che getta luce su un personaggio affascinante e poco noto della storia motociclistica istriana, frutto di oltre cinque anni di ricerca.
Nel frattempo, i piloti potranno effettuare le verifiche tecniche e ritirare i pacchi gara, in preparazione alla giornata successiva.
Domenica 6 aprile, il via ufficiale sarà dato alle ore 10:00 dallo stesso ex Arsenale. Le vetture attraverseranno il centro città per poi salire verso il Carso, toccando il borgo di Opicina. Il programma prevede tre sessioni di prove di abilità cronometrate su pressostato, per un totale di 16 rilevamenti. Seguirà una sosta ristoro presso il centro Avalon di Borgo Grotta Gigante, a Sgonico. Il rientro a Trieste è previsto attorno alle ore 13:30, con pranzo e cerimonia di premiazione a seguire.
L’anima green della manifestazione
Anche nel 2025 la Trieste-Opicina Historic si conferma evento “ASI Green”, grazie al progetto di sostenibilità promosso dal Club dei Venti all’Ora e supportato dall’Automotoclub Storico Italiano. Avviato nel 2023 con l’iniziativa “Sostenibilità a Venti all’Ora”, il percorso green ha già portato alla piantumazione di 100 alberi nella Val di Fiemme, contribuendo alla compensazione delle emissioni di CO₂ generate dall’utilizzo dei veicoli storici.
La collaborazione con Net-Hero, realtà internazionale impegnata in progetti di riforestazione certificati VERRA, permetterà quest’anno di compensare ulteriori 6 tonnellate di CO₂, rafforzando l’impegno della manifestazione nel coniugare tradizione e innovazione, memoria storica e attenzione per l’ambiente.
La Trieste-Opicina Historic 2025 si conferma quindi molto più di una semplice rievocazione: è un vero e proprio evento culturale e sportivo che intreccia la memoria della città, il fascino delle auto d’epoca e uno sguardo consapevole verso il futuro.


