Martedì 1 aprile alle ore 21 il Teatro Comunale di Cormons ospita la prima regionale di Sette a Tebe – Questo orribile amore per la guerra, spettacolo diretto da Gabriele Vacis con scenofonia di Roberto Tarasco, prodotto da Potenziali Evocativi Multimediali (PoEM) in collaborazione con ArtistiAssociati – Centro di Produzione Teatrale.
I protagonisti sul palco saranno gli attrici e gli attori di PoEM, che non solo interpretano ma firmano anche la produzione dello spettacolo. L’opera prende le mosse dalla tragedia Sette contro Tebe di Eschilo, arricchita e attualizzata da inserti testuali contemporanei, costruendo un ponte potente e necessario tra il dramma antico e le urgenze del presente.
Il cuore pulsante della messinscena è la città di Tebe, il cui vissuto corale si fa eco di ciò che accade oltre le sue mura: l’assedio, la minaccia dell’altro, l’incombere del nemico. Ma è proprio nell’incontro fatale tra i fratelli Eteocle e Polinice che il testo esplode nella sua verità più cruda: la guerra è sempre guerra civile, l’“altro” ha spesso il volto del fratello.
Il lavoro di Vacis e del collettivo PoEM scava in questa dimensione archetipica, intrecciando al testo classico riflessioni contemporanee, dati tecnici, analisi storico-culturali, per mettere in scena una vera e propria realtà aumentata teatrale. I giovani attori si fanno portavoce della loro generazione, interrogandosi e interrogandoci sull’immanenza del conflitto, sulla fragilità e sulla forza dei ventenni di oggi, in un presente che sembra non aver mai smesso di fare i conti con la guerra.
Il risultato è un cortocircuito energetico tra antico e moderno, un’altalena di parole e immagini che restituisce tutta la complessità del nostro tempo e ribadisce l’urgenza della tragedia classica come chiave di lettura e di resistenza.
La prevendita dei biglietti sarà attiva un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

