Dopo aver organizzato diverse attività dedicate alla promozione dell’arte e dell’artigianato locale, la Bottega multiculturale dell’arte e dell’artigianato di Fabrizia Perco è pronta a lanciare un nuovo evento: una giornata interamente dedicata alla viola, fiore dal profumo avvolgente e dal profondo valore storico e simbolico.
La giornata in programma sabato 29 marzo è ideata e organizzata da Fabrizia Perco, presente in via Rastello 64 con la Bottega multiculturale dell’arte e dell’artigianato all’interno del progetto La Via del BorGO nell’ambito del PNRR Bando Borghi.
Come partecipare ai laboratori – “Il profumo inebriante delle viole tra cosmetica, arte e storia” è il titolo dell’appuntamento che vedrà lo svolgimento di due laboratori. Uno alla mattina dedicato alla pittura ad acquerello e uno al pomeriggio dedicato al’enfleurage. La partecipazione è gratuita ed è possibile iscriversi e chiedere informazioni scrivendo a [email protected] o chiamando il numero 3454334501. È possibile partecipare anche solamente a uno dei due laboratori.
Il programma – Dopo il successo del primo incontro dedicato al ginepro, svoltosi il 14 dicembre con oltre una decina di partecipanti, la nuova iniziativa sulla viola si articolerà in due momenti distinti:
Sabato 29 marzo – mattina (9:30 – 13:00) – Laboratorio di pittura ad acquerello
Negli spazi della Bottega multiculturale dell’arte e dell’artigianato (via Rastello 64), il fiore protagonista dell’evento sarà il soggetto di splendide composizioni pittoriche sotto la guida di Antonella Sandron. I partecipanti realizzeranno un dipinto su carta da acquerello (25 cm x 25 cm), scegliendo tra una ghirlanda o una composizione a cuore.
Ai partecipanti viene richiesto di portare una matita, un piatto in plastica o ceramica di colore chiaro, carta o fazzoletti, un bicchiere o piccolo vasetto per contenere l’acqua e, se in possesso, alcuni colori affini al soggetto. La carta da acquerello, i colori e i pennelli verranno comunque forniti dagli organizzatori.
Sabato 29 marzo – pomeriggio (15:00 – 18:30) – Laboratorio di enfleurage
Negli spazi della Bottega del Cappello (Via Rastello 52), i partecipanti scopriranno l’antica tecnica dell’enfleurage e realizzeranno un esclusivo olio per le mani alla violetta grazie alle competenze di Martina Godnič, musicologa, aromaterapeuta e creatrice di profumi botanici per Fragrant Hugs Natural Perfumes. Grazie alla collaborazione con Martina Godnič, verrà data vita a un vero e proprio percorso alla scoperta dei profumi e delle essenze del territorio transfrontaliero di Gorizia e Nova Gorica. Un viaggio sensoriale dedicato alle viole che, dopo la tappa dedicata al ginepro, culminerà a maggio con un nuovo appuntamento incentrato sul dolce profumo delle rose.
Le dichiarazioni – “Quando si pensa a una candela ideale, la si immagina in una zona di penombra intenta a diffondere il suo dolce profumo mentre la fiamma danza delicatamente illuminando l’ambiente circostante. Nonostante le candele di Cera una volta di FVR siano caratterizzate da una struttura innovativa e inusuale – cave e prive del tradizionale lucignolo avvolto dal cilindro di cera – l’importanza delle fragranze e dei profumi rimane centrale nel nostro progetto. Per offrire ai clienti un’esperienza sensoriale completa, è stata creata una linea di tealight capaci di sprigionare essenze inebrianti perfette per ogni stagione. La nostra passione per il mondo delle essenze ci ha portati a intraprendere questo viaggio sensoriale”, dichiara Fabrizia Perco.
Un viaggio nella storia della viola – La viola rappresenta da secoli umiltà e amore segreto, una virtù capace di affascinare enormemente nobili e artisti. Tra i suoi più celebri estimatori troviamo l’imperatrice Sissi, che la utilizzava in ambito gastronomico (famosa è la ricetta del gelato alla violetta) e cosmetico (qui ricordiamo invece le sue creme di bellezza e l’acqua profumata a base di violetta). Il suo amore per questo fiore, spinse la stessa Sissi a concedere ad alcune imprese artigianali del proprio impero il privilegio di rifornire la corte d’Austria. Tra queste imprese d’élite rientrò anche la storica Fabbrica di frutta candita “Honoré Jourdan”, situata nell’odierna Via Garibaldi, che si impegnò nella produzione di squisite violette candite con fiori raccolti sul Monte Calvario. Oltre al suo fascino storico, la viola è oggi apprezzata per le sue proprietà calmanti e lenitive, rendendola un ingrediente prezioso in cosmetica e profumeria. Cresce spontaneamente nei nostri territori, sia in Italia che in Slovenia, sprigionando ogni primavera il suo profumo avvolgente.
La partecipazione a La Via del BorGO – L’iniziativa è finanziata con risorse del progetto “MILLE ANNI DI STORIA AL CENTRO DELL’EUROPA: BORGO CASTELLO CROCEVIA DI POPOLI E DI CULTURE”, finanziamento PNRR – Next Generation EU PNRR M1C3 Mis. 2 Invest. 2.1 linea A. La sede organizzativa “Cera una volta di FVR” è locata in via Rastello 64.
Il progetto di Fabrizia Perco è inserito nel Cluster 1 – La Via del Borgo, il cui obiettivo è favorire la rigenerazione urbana, commerciale e culturale di via Rastello e Borgo Castello nel cuore di Gorizia.
