I “Piani regionali della prevenzione (PRP)” in attuazione del Piano nazionale della prevenzione, rappresentano strumenti fondamentali per la pianificazione delle attività in tema di prevenzione e promozione della salute, le Aziende sanitarie, tramite i Dipartimenti di prevenzione in collaborazione con distretti , dipartimenti di salute mentale , dipendenze , medici e pediatri del territorio, ambiti socioassistenziali, ospedali, hanno la responsabilità di attuare e della realizzazione delle attività previste. Inoltre, come indica l’OMS- organizzazione Mondiale della Sanità – a partire dalla “Carta di Ottawa” (1986), la “Salute è in tutte le politiche locali” , ovvero è frutto delle strategie multisettoriali, inter istituzionali e pluriennali, volte a favorire l’integrazione delle politiche sanitarie con quelle sociali, sportive, turistiche, culturali, economiche e ambientali, sviluppando interventi per creare contesti e opportunità favorevoli all’adozione di uno stile di vita attivo in condizioni di equità sociale. E sono proprio queste le finalità del programma predefinito “Comunità attive” che prevede lo sviluppo di strategie multisettoriali volte a favorire l’integrazione delle politiche sanitarie con quelle sociali, sportive, turistiche, culturali, economiche e ambientali, sviluppando interventi per creare contesti e opportunità favorevoli all’adozione di uno stile di vita attivo in condizioni di equità sociale. In questo contesto risulta fondamentale il ruolo dei Comuni e delle” Comunità attive” – associazioni locali, mondo del volontariato, singoli cittadini insieme agli esperti e operatori dei sistemi sanitari e sociosanitari. Ad esempio i Comuni, tramite la “rigenerazione urbanistica ed edilizia” possono realizzare “Urban Health” ovvero ambienti e territorio che generano e/o contribuiscono alla salute e al benessere degli individui che vivono in quel contesto; ciò facilita lo svolgimento di attività fisica, che preveda spazi per lo svago, il tempo libero, l’inclusione e l’interazione sociale, la sicurezza degli ambienti e dei luoghi, la mobilità sostenibile. Il coinvolgimento e la sinergica partecipazione dei decisori, delle amministrazioni, degli Enti, sono fondamentali e preziose per la salute delle persone e del territorio rivelandosi fondamentali anche per ripensare a progetti di inclusione sociale e riduzione delle diseguaglianze di salute. La “Comunità locale” diventa, quindi, un contesto privilegiato nel quale realizzare azioni, eventi ed iniziative indirizzate a promuovere sani stili di vita ed ambienti favorevoli alla salute, prevenendo fattori di rischio comportamentali per il contrasto alla cronicità e alle varie forme di dipendenza, tra le quali il Gioco d’Azzardo Patologico.
Proprio per informare e far conoscere i risultati e i progetti concreti ed operativi per attivare le Reti delle “Comunità Attive” realizzati negli ultimi anni, in attuazione dei principi condivisi dell’OMS Il Coordinamento tra Federsanità ANCI Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Veneto, insieme ad ANCI Salute Lombardia, in occasione del 7 aprile Giornata Mondiale della Salute (OMS), ha organizzato il Convegno nazionale:
”IL PIACERE DI FARE “COMUNITÀ’ ATTIVE” per la SALUTE e il BENESSERE a tutte le età. Buone pratiche, esperienze e alleanze”.
Il convegno si terrà venerdì 11 aprile 2025, dalle ore 9 alle 13, a Udine, in sala Ajace, Palazzo D’Aronco, sede del Municipio.
Piazza XX Settembre, 2 – 33100 UDINE – Tel. 0432/26741
Il programma (allegato) prevede, dopo i saluti iniziali e in particolare un breve intervento del Presidente, Cristiano Degano, un’ampia relazione introduttiva del prof. Silvio Brusaferro, già presidente dell’ Istituto Superiore di Sanità (ISS), attualmente ordinario di Igiene generale e applicata, Dipartimento di Medicina Università degli Studi di Udine, su “Salute e Benessere per le comunità: il contributo della Sanità Pubblica e dei Sistemi sanitari regionali”. La prima parte del convegno, “Salute, benessere e prevenzione sarà moderata dal direttore de Messaggero Veneto, Paolo Mosanghini.
La seconda parte del convegno “COSTRUIAMO INSIEME LA SALUTE” è dedicata alla presentazione delle Esperienze e proposte per attuare i “Piani regionali della prevenzione – Comunità attive”, “buone pratiche” e risultati.
Federsanità ANCI Piemonte – Progetto “P.A.S.S.I. Montani” del C.I.S.S. 38, Cuorgnè Torino Nicoletta Bellin, Direttore Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio-assistenziali CISS 38
Federsanità ANCI FVG – Progetto regionale “FVG IN MOVIMENTO.10mila passi di Salute” (2019-2025), Reti e Alleanze per la Salute sul territorio
Carlo Spagnol, Sindaco di Sacile, componente Ufficio di Presidenza Federsanità ANCI FVG, Tiziana Del Fabbro, Segretaria regionale Federsanità ANCI FVG e Luca Degrassi, Presidente Federfarma FVG Federsanità ANCI Veneto “Il contributo del Dipartimento di Prevenzione della ULSS 6 Euganea nel programma predefinito 02 “Comunità Attive” : Laura Brusamolin, resp. UOSD “Attività Motoria” del Dipartimento di Prevenzione della ULSS 6 Euganea Paolo Portesan, dirigente medico specialista Igiene e Sanità pubblica (SISP) Azienda ULSS 5 Polesana, Dipartimento Prevenzione, referente PL11-MC ETO, Paola Pavan, dirigente medico, ULSS 5 Polesana, specialista in medicina dello sport, referente comunità attive-PP2
ANCI SALUTE Lombardia, Enrico Frisone, direttore Socio Sanitario ASST Fatebenefratelli Sacco, Milano e Tiziana Fanucchi, psicologa, specialista in Psicologia della Salute, S.S. Promozione della Salute, Epidemiologia, Governo della Domanda Territoriale, ASST Fatebenefratelli Sacco, Milano.
Dopo il dibattito, che sarà moderato dai coordinatori del Tavolo interregionale per la prevenzione, Mauro Durbano, Vice presidente Federsanità ANCI Piemonte, Vice Sindaco di Ceresole reale (TO) e Giorgio Siro Carniello, esperto di Federsanità ANCI FVG, componente dell’Ufficio di Presidenza di Federsanità ANCI FVG, presidente di CREDIMA 360 s.m.s. interverranno i rappresentanti della Regione FVG. Conclusioni e proposte saranno sintetizzate dai presidenti di Federsanità ANCI FVG, Giuseppe Napoli e Piemonte, Carlo Picco.
Alcuni dati dalla sezione dedicata sul sito della Regione
https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/salute-sociale/promozione-salute-prevenzione/FOGLIA10/


