foto di Lorenzo Bencich
Il progetto dal titolo “La Cultura non ha età”, ideato dall’ASP Pro Senectute e sostenuto dal Comune di Trieste che prevede la programmazione di una serie di spettacoli a favore degli anziani della città nell’ambito della rassegna “Una luce sempre accesa” è stato presentato oggi, lunedì 24 marzo, presso la sala conferenze del Museo Orientale dall’Assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi, nel corso di una conferenza stampa alla quale erano presenti il Presidente Antonino Papa e il Direttore Generale della Pro Senectute Asp, dott.ssa Deborah Marizza.
La realizzazione dei 10 eventi in cartellone è frutto dell’accordo siglato dai due enti, relativo alla collocazione del pianoforte a coda Steinway & Sons modello B-211, di proprietà di Pro Senectute e ora nella disponibilità del Comune, nella Sala Luttazzi del Magazzino 26 del Porto Vecchio-Porto Vivo, che prevede l’utilizzo dello stesso e l’inclusione di alcuni appuntamenti culturali e concertistici nella suddetta rassegna.
Il progetto, che vede la sinergia tra l’ASP Pro Senectute e altre realtà culturali apprezzate e legata alla città, amplierà la proposta dedicata alla popolazione anziana, rimanendo aperto a tutta la cittadinanza.
“Oggi – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi – all’interno della rassegna “Una luce sempre accesa” – uno slogan assolutamente vincente, specie quando si tratta di appuntamenti in stretta relazione con l’associazionismo triestino – presentiamo il programma “La Cultura non ha età” ideato dalla Pro Senectute, realtà con la quale già dall’anno scorso è nato un bel binomio, in particolare attraverso il recupero del pianoforte a coda Steinway & Sons modello B-211, donato dal Commendator Primo Rovis alla Pro Senectute e che siamo riusciti a far rimanere a Trieste collocandolo in Sala Luttazzi. Da lì è nato un programma, che riproponiamo quest’anno dopo una prima edizione di successo, dedicato soprattutto alle persone anziane tutelate dalla Pro Senectute, ma non solo a loro, in quanto è aperto a tutta la popolazione. Si tratta di una serie di dieci eventi che spaziano dalla musica al teatro. Tale programmazione, frutto della collaborazione tra varie istituzioni del territorio, conferisce particolare significato alla rete di relazioni che abbiamo instaurato ormai da anni con tutte le realtà cittadine e che dà lustro non solo a questa iniziativa, come dimostrato del resto dagli importanti risultati che stiamo ottenendo dal punto di vista culturale e turistico. Una rete importante che significa sinergia e gioco di squadra. Quando si parla di anziani, spesso ci si riferisce a loro come persone fragili, ma oggi le persone anziane rappresentano un valore aggiunto determinato dall’esperienza di aver vissuto momenti difficili in un contesto, come quello che stiamo vivendo oggi, nel quale i momenti difficili stanno tornando purtroppo d’attualità”.
La Pro Senectute è un’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona inserita nella rete di protezione sociale, che, attraverso i propri servizi, cerca di combattere la solitudine e migliorare la qualità di vita della Terza Età. Ha tra le proprie finalità statutarie quelle
di conservare e rendere produttivo il patrimonio di esperienza e di cultura delle persone anziane coinvolgendole in iniziative culturali e ricreative, allestire e gestire strutture destinate allo svolgimento delle attività istituzionali. Tra le numerose iniziative organizzate a favore degli anziani rientra il progetto presentato oggi,
“la Cultura non ha età”: un cartellone di dieci spettacoli realizzati nell’ambito della rassegna “Una luce sempre accesa”, promossa e organizzata dal Comune di Trieste – Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo, nella Sala Luttazzi del Magazzino 26 di Porto Vecchio-Porto Vivo.
Tutti gli spettacoli si svolgeranno in orario pomeridiano, alle ore 17.00 e con ingresso libero, al fine di agevolare la partecipazione della popolazione anziana di Trieste.
Il variegato programma, che vede la collaborazione di importanti realtà culturali della città e della regione, comprende una serie di eventi a carattere musicale, che vanno dalla musica classica a quella popolare, pièce teatrali e conferenze su temi di interesse della Terza Età.
Attraverso questa rassegna, l’ASP Pro Senectute intende offrire agli anziani di Trieste un luogo dove poter assistere gratuitamente a prestigiosi spettacoli culturali che si svolgeranno in orario compatibile alle loro esigenze, con lo scopo di
creare occasioni di socializzazione e nuovi legami sociali fra gli anziani del territorio.
L’Associazione Amici della Pro Senectute, nata nel 2005 nell’ambito degli interventi del Lions Club Trieste Host, fondatore a suo tempo della Pro Senectute, è una organizzazione di volontariato, iscritta al Registro del Terzo settore, il cui scopo principale è perseguire finalità civiche, di solidarietà e di utilità sociale. L’attività è prevalentemente rivolta a sostenere con i propri volontari le iniziative dell’Azienda Pro Senectute, affiancando e sostenendo l’azione meritoria verso le persone anziane. In questi primi 20 anni di presenza ha contribuito con i propri associati volontari alla gestione delle attività culturali, artistiche e di servizio della Pro Senectute.
Il Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini” di Trieste appartiene al sistema AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica) e dipende dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca); è stato fondato nel 1903 e ha sede nel prestigioso palazzo Rittmeyer situato al centro della città. È un’istituzione fortemente sentita, riconosciuta e integrata nel tessuto artistico, culturale, scientifico della città e di tutto il territorio regionale.
La città di Trieste, da secoli votata all’inclusione e all’internazionalizzazione, vede nel Conservatorio Tartini un esempio di tale spirito, grazie alla presenza di studenti provenienti da tutto il mondo. Il Tartini collabora con numerosi enti e associazioni sul territorio e produce di norma ogni anno circa 200 eventi musicali pubblici a Trieste e in regione.
L’Università della Terza Età di Trieste nasce nell’ottobre 1982 per promuovere l’invecchiamento attivo delle persone anziane, attraverso stimoli culturali e socializzazione. L’iniziativa ha trovato immediato apprezzamento: oltre 500 iscritti il primo anno, quota 1.000 raggiunta in pochi anni. Dispone di tre sedi, a Trieste, Muggia e Aurisina, nelle quali propone una vasta attività didattica. Offre inoltre momenti di intrattenimento culturale e numerose uscite. Nel 2022 sono stati celebrati i 40 anni di attività, con riconoscimenti delle Istituzioni per l’importante ruolo sociale svolto da UNI3 a favore della collettività. Il Comune di Trieste ha conferito a UNI3 il prestigioso Sigillo Trecentesco della città.
Il Lions Club International è la più grande organizzazione di volontariato al mondo. Nata a Chicago nel 1917, si espande prima in America e poi nel resto del mondo. A Trieste, il primo Club Lion nasce nel 1957 e da subito diventa parte importante dell’assistenza dei bisogni della popolazione. In questo quadro, nel 1977, per opera di alcuni soci del Club Trieste Host, si costituisce la “Pro Senectute” come istituzione dedicata ai tanti anziani di Trieste, organizzando nel modo più piacevole il loro tempo libero e i loro passatempi e allievando così la loro solitudine. Da allora, uomini e donne Lions siedono, su base volontaria, negli organi amministrativi della Pro Senectute, dedicando il loro tempo agli anziani e per dare una risposta ai bisogni anche di carattere sociale.
Una quindicina di anni fa, Federico Fumo (già tra i fondatori della compagnia “Quei de Scala Santa” che opera nell’ambito dell’Armonia) ha dato vita al Gruppo “Gli Scalzacani”, prima con sede presso l’Università delle Libere Età e attualmente presso l’Unione degli Istriani di via Silvio Pellico. Nel corso degli anni, il gruppo si è esibito in vari luoghi (Unione degli istriani, Circolo Ufficiali, Sala Rovis, Parrocchia San Marco Evangelista e l’anno scorso presso la Sala Luttazzi). Tra i lavori rappresentati figurano commedie di Aristofane, Plauto, Eduardo Scarpetta, Luigi Pirandello, Eduardo De Filippo e Achille Campanile.
L’Associazione DOnaREmuSIca, fondata da Donatella Felluga e da suo padre Emilio e attualmente presieduta da Furio Treu, organizza eventi musicali, spesso a scopo benefico. Per la Pro Senectute ha organizzato negli anni scorsi spettacoli musicali
con “I Giocosi di Trieste” del Maestro Severino Zannerini. In tutti questi anni di attività ha collaborato con diversi enti pubblici e privati: con il Comune di Trieste ad esempio sono stati programmati negli anni scorsi concorsi musicali per gli studenti di
flauto dei Conservatori italiani, nonché lo spettacolo “Vivaldi, una musica per Trieste” e la presentazione del libro ‘Le donne di casa Tolstoj”, entrambi svoltisi in Sala Luttazzi; con il Museo Storico e il Parco del Castello di Miramare è stata organizzata la conferenza “Gli Asburgo tra Vienna e Trieste al tempo di Massimiliano e Carlotta”, mentre con il Circolo Ufficiali di Trieste sono stati organizzati diversi incontri a carattere storico/musicale. Da tre anni organizza eventi culturali inseriti nell’ambito
della settimana della Barcolana.
La Scuola di Musica 55 è una struttura didattica nata nel 1988. La sua gestione è curata dalla Cooperativa Sociale Cinquantacinque.
L’attività della scuola è finalizzata alla realizzazione di progetti didattici rivolti allo studio di strumenti, espressioni e linguaggi musicali sia di indirizzo classico-accademico che ritmico-moderno (jazz, rock, blues, musica leggera…).
La Scuola nei vari decenni di attività ha sviluppato e consolidato, anche attraverso la gestione del Centro di produzione Musicale “Casa della Musica”, le proprie attività
nell’ambito della didattica e dell’educazione musicale, della promozione e divulgazione culturale e nella realizzazione di progetti e produzioni musicali in collaborazione con vari soggetti pubblici e privati.
Nel concerto del 6 novembre si esibiranno alcuni dei migliori allievi delle classi di canto e strumento, spaziando tra vari generi musicali.
Silvia Valentini è una musicista, mezzosoprano e compositrice, che arricchisce la propria espressività con la pittura e la danza.
Conclude brillantemente i propri studi di Composizione (G. Tartini di Trieste, J. Tomadini di Udine) e Canto Lirico (Associazione Alfred Tomatis di Trieste), nel corso dei quali partecipa al progetto “Le Vie dell’Amicizia” collaborando con il Maestro Riccardo Muti. Compone liriche, quartetti d’archi e brani per ensemble in occasione di diverse manifestazioni culturali nazionali e internazionali.
Adele D’Aronzo è una pianista formatasi al Conservatorio di Benevento e all’Accademia di Santa Cecilia. Premiata in numerosi concorsi nazionali e internazionali, si è esibita come solista e come camerista in molte sedi concertistiche internazionali. Come Maestro Collaboratore di sala ha collaborato con varie istituzioni tra cui Arena di Verona e Teatro Verdi di Trieste”.
La rassegna “La Cultura non ha età” si svolge in collaborazione con: Associazione Amici della Pro Senectute, Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini” di Trieste, Università della Terza Età di Trieste, Lions Club International, Compagnia Teatrale “Gli Scalzacani”, Associazione DOnaREmuSIca, Scuola di Musica 55, Silvia Valentini e Adele D’Aronzo.
Di seguito il programma completo. Ulteriori dettagli sono disponibili sul sito: https://salaluttazzi.online.trieste.it/
Programma “La Cultura non ha età” 2025
Giovedì 27 marzo 2025
Concerto per pianoforte e archi sulle note di Rachmaninov; al pianoforte Andrea Virtuoso, dirige David Kulikov. A cura del Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini” di Trieste
Giovedì 3 aprile 2025
Commedia “Il bigamo” a cura della Compagnia teatrale “Gli Scalzacani”
Giovedì 17 aprile 2025
Commedia “Carlo VI un imperatore a Trieste” presentata dall’Associazione DonaREmuSIca in collaborazione con “Gli Amici della Pro Senectute”
Giovedì 15 maggio 2025
Concerto “Onde Oniriche: dove la voce è sospesa tra Sogno e Realtà” con il mezzosoprano Silvia Valentini accompagnata al pianoforte da Adele D’Aronzo
Giovedì 29 maggio 2025
Saggio di recitazione e di musica degli iscritti a cura dell’Università della Terza Età di Trieste
Giovedì 16 ottobre 2025
Concerto per pianoforte di Lara Makovac a cura del Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini” di Trieste
Giovedì 23 ottobre 2025
Concerto con poesie e immagini dedicato a Fabrizio De Andrè a cura dell’Università della Terza Età di Trieste
Giovedì 6 novembre 2025
Concerto allievi della Scuola di Musica 55 di Trieste
Giovedì 20 novembre 2025
Concerto della Band Club 5 con brani rock degli anni ‘60-’70 a cura dell’Università della Terza Età di Trieste
Venerdì 5 dicembre 2025
Spettacolo di Natale con musiche e recitazione a cura dell’Università della Terza Età di Trieste
Tutti gli spettacoli si svolgeranno alle ore 17.00 con ingresso libero.


