Una serata all’insegna della prevenzione e della solidarietà ha animato la Scuola Alberghiera dello Ial Fvg di Aviano, dove ieri si è svolta la seconda edizione della cena di beneficenza a sostegno del progetto di ricerca “Restart” della Gastroenterologia Oncologica del Cro di Aviano. Un evento che ha coniugato il piacere della buona tavola con la sensibilizzazione sull’importanza di un’alimentazione sana per la prevenzione delle malattie oncologiche.
L’iniziativa ha registrato un’affluenza straordinaria con 120 partecipanti, ben 45 in più rispetto all’anno scorso, segno tangibile dell’attenzione crescente verso la ricerca e la prevenzione. La “Cena in salute” è stata l’esito finale di un percorso formativo e di ricerca dei ragazzi, reso possibile dal lavoro della “Biblioteca Scientifica e per i Pazienti” del Cro che ha organizzato insieme alla Gastroenterologia Oncologica Sperimentale del Cro il percorso per gli allievi iniziato a gennaio 2025 e ha curato l’organizzazione dell’evento nell’ambito del Programma istituzionale Patient Education & Empowerment.
Durante la serata, impreziosita dalle note dei musicisti Lorenzo Gioelli e Fabiola Borzellino dell’Istituto di Musica della Pedemontana, si è parlato di obesità, tumori ginecologici e del ruolo dello stile di vita nella prevenzione oncologica. Il direttore del Reparto di Gastroenterologia oncologica sperimentale del Cro di Aviano, Renato Cannizzaro, intervenuto in videoconferenza, ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Ringrazio lo Ial che ci ospita, la biblioteca, l’associazione Angolo e tutta la gastroenterologia per questa iniziativa. Parlare di nutrizione e prevenzione durante una cena è un’ottima occasione per assorbire informazioni importanti in un contesto conviviale”.
L’Assessora alla Salute del Comune di Aviano, Mara Tonon, ha ribadito il sostegno dell’amministrazione: “Sono qui per portare il saluto dell’amministrazione comunale e per ringraziare tutti i partecipanti. Rispetto all’anno scorso, il numero dei presenti è aumentato, e vogliamo diffondere sempre più questo messaggio di prevenzione all’interno del nostro Comune.”
Anche il Direttore Sanitario del Cro, dottor Valter Gattei, ha evidenziato il valore dell’iniziativa: “È la seconda volta che partecipo a questa cena e ho apprezzato molto non solo la qualità dei piatti. Eventi come questo dimostrano che si può mangiare bene senza compromettere la salute”.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Direttore dello Ial Fvg, Gabriele De Simone. “Lo Ial è una realtà formativa importante che prepara i futuri cuochi, camerieri e pasticceri – ha detto – e questa cena è stata un’occasione preziosa per avvicinare i nostri studenti ai principi di una sana alimentazione, che potranno applicare nella loro carriera. L’alta partecipazione ci rende orgogliosi e dimostra il successo del progetto”.
Il tema centrale della serata, l’alimentazione come strumento di prevenzione, è stato approfondito dal dottor Antonino Ditto, Direttore della Chirurgia oncologica ginecologica del Cro di Aviano. “Obesità e rischio di neoplasie ginecologiche sono argomenti di crescente interesse. Il sovrappeso è ormai una pandemia globale e ha un impatto diretto sull’incidenza del tumore dell’endometrio – ha evidenziato – pertanto educare i futuri professionisti della ristorazione su questi temi è fondamentale: il cibo non deve solo essere buono, ma anche sano.”
Il dottor Stefano Realdon, dirigente medico della gastroenterologia del Cro, ha raccontato il valore del progetto “Restart”. “L’obiettivo – ha spiegato – è innovare lo screening dei tumori dell’apparato digerente, estendendo la prevenzione oltre al tumore del colon, anche allo stomaco. Ma la prevenzione inizia a tavola: educare a uno stile di vita sano è la nostra priorità. Collaborare con lo Ial ci permette di coinvolgere i ragazzi, che saranno gli chef e i ristoratori di domani, trasmettendo loro un concetto essenziale: il cibo non è solo piacere, ma anche salute.”
Il menù della cena ha esaltato il connubio tra gusto e benessere, con bevande e piatti studiati appositamente per valorizzare ingredienti salutari. Tra gli aperitivi, due cocktail senza alcool e senza zuccheri aggiunti realizzati utilizzando la dolcezza della carota e del cocco o le note asprigne della barbabietola e del mirtillo, tra i primi piatti un risotto integrale con porri e calamaretti mantecato con l’avocado al posto del burro, e tra i dolci, tutti senza zucchero, la scelta del Tofu e del croccante al riso rosso accompagnati dalla dolcezza della frutta esotica e nostrana.
L’evento, organizzato da Ial e Cro di Aviano in collaborazione con Angolo Odv e con il patrocinio del Comune di Aviano, della Magnifica Comunità di Montagna Dolomiti friulane e di Aigo (Associazione Italiana Gastroenterologi ed endoscopisti digestivi Ospedalieri), “si conferma un appuntamento di grande valore scientifico e sociale, rafforzando l’alleanza tra ricerca, formazione e comunità per promuovere la salute attraverso la corretta alimentazione”, ha concluso il direttore dello Ial Fvg De Simone.