È iniziata lo scorso lunedì e proseguirà fino a domenica 23 marzo la prima edizione del “Gorithia Digital History Festival”, un’iniziativa innovativa che mira a raccontare la ricca storia di Gorizia attraverso strumenti digitali all’avanguardia. Il festival, dedicato a studenti, cittadini e turisti, offre un’esperienza immersiva e educativa nel passato della città, affiancando a una fruizione di contenuti digitali, l’accompagnamento di attori, tra i quali il famoso duo de “i Papu” e figuranti in costume d’epoca.
Da lunedì ad oggi, 360 studenti delle scuole della regione hanno potuto vivere questa splendida esperienza, mentre ne sono attesi altri 300 nelle giornate di giovedì e venerdì. Riscontri entusiasti, non solo da parte degli studenti stessi e dei loro insegnanti, ma anche da parte dei cittadini, che si sono trovati immersi in un lontano passato, protagonisti di una storia coinvolgente.
A causa del maltempo previsto, le esperienze con i rievocatori in Piazza Vittoria e le visite cittadine di sabato 22 e domenica 23 marzo, sono state rinviate, mentre continueranno a essere disponibili le visite guidate nello Smart Space. Le nuove date per le esperienze esterne saranno oggetto di successiva comunicazione.
Il “Gorithia Digital History Festival” si inserisce nel più ampio progetto goGreen e si affianca alla mostra “Gorithia. Tra le pieghe del tempo 1001-2025” allo Smart Space di via Carducci, per creare un’offerta culturale integrata. L’esposizione sarà aperta con orario continuato nel weekend, dalle 10 alle 19, con visite guidate ad ogni ora, con il seguente calendario:
- Sabato 22 marzo dalle ore 10 alle ore 15 (inizio ultima visita ore 14): Medioevo (1001-1500)
- Sabato 22 marzo dalle ore 15 alle ore 19 (inizio ultima visita ore 18): Età Moderna (1500-1790)
- Domenica 23 marzo dalle ore 10 alle ore 15 (inizio ultima visita ore 14): Lungo Ottocento (1790-1914)
- Domenica 23 marzo dalle ore 15 alle ore 19 (inizio ultima visita ore 18): Novecento fino ai giorni nostri (1914-2025).
Le visite allo Smart Space saranno arricchite dalla presenza di figuranti in costume delle varie epoche.
L’obiettivo è quello di rendere la storia accessibile e coinvolgente, utilizzando la tecnologia per costruire un ponte tra passato e presente, oltre che tra le generazioni.
Un’esperienza immersiva per tutti
Il festival offre ai partecipanti l’opportunità di esplorare Gorizia attraverso percorsi narrativi digitali, arricchiti dalla presenza di rievocatori e attori in costume che stanno animando le vie della città. Grazie all’app goGreen, i visitatori possono immergersi in storie affascinanti, passeggiando per le vie e le piazze di Gorizia e vivendo la storia in prima persona.
I percorsi narrativi includono:
- La Reliquia: un viaggio nella Gorizia del 1398, tra intrighi e misteri.
- Lo Straniero: un’indagine nel 1785, tra società segrete e idee rivoluzionarie.
- Veleni di Corte: un itinerario alla scoperta della Gorizia borbonica del 1836, tra amori proibiti e misteriosi decessi.
- Linea B: un percorso emozionante tra storie di vita e identità divise, lungo il confine tra Gorizia e Nova Gorica nel 1947.
Un Festival per la Comunità e il Territorio
“Il Digital History Festival è un investimento importante per la nostra comunità,” ha dichiarato Alberto Bergamin, Presidente della Fondazione Carigo. “Vogliamo chiudere il cerchio e portare al pubblico il grande lavoro svolto in questi anni, offrendo un’esperienza culturale moderna e coinvolgente.”
Rossella Digiusto, Direttore Generale della Fondazione Carigo, ha aggiunto: “Questo progetto non è solo per le scuole, ma per tutti. Vogliamo che i cittadini e i turisti possano scoprire Gorizia in modo nuovo e appassionante, e che la storia diventi uno strumento per comprendere meglio il presente e il futuro. Quello che ho potuto vedere in questi giorni è il grande entusiasmo di cittadini, insegnanti e studenti che, coinvolti da attori e rievocatori si sono lasciati accompagnare per mano in un viaggio nel passato. È stato davvero emozionante vedere quanto questo modo di raccontare la storia possa arrivare davvero a tutti”.
Il festival si inserisce nel contesto di GO!2025, un’occasione unica per Gorizia per mettere in mostra il proprio patrimonio culturale. La Fondazione Carigo è impegnata a valorizzare il territorio attraverso iniziative culturali, che spaziano dalla storia all’arte, dalla lingua alla scienza.
Informazioni per la Partecipazione
La partecipazione al Digital History Festival è semplice e gratuita, previa prenotazione sul sito della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia: https://bit.ly/Gorithia_DHF_prenotazioni
Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale della Fondazione CariGO: www.fondazionecarigo.it .



