Si avvia alla conclusione la terza edizione del ciclo di incontri Appuntamenti con la storia, ideato e curato dall’Associazione Friuli Storia in collaborazione con le Amministrazioni comunali coinvolte. Un’iniziativa che ha portato sul territorio un ricco programma di lezioni e approfondimenti dedicati ai grandi temi della storia, con la partecipazione di saggisti e divulgatori di rilievo.
L’ultimo appuntamento si terrà venerdì 14 marzo alle 18.30 presso l’Auditorium comunale di Povoletto (Largo Mons. Cicuttini 1). Protagonista della serata sarà la storica e saggista Laura Pepe, che approfondirà il tema Atene e Sparta. Due città e due mondi nella Grecia antica. L’incontro, a ingresso libero, è realizzato con il patrocinio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Federazione Banche di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia, del Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale dell’Università di Udine, del Circolo Culturale San Clemente di Povoletto e dell’Associazione èStoria.
Atene e Sparta: due modelli a confronto
L’intervento di Laura Pepe prende spunto dalla sua recente pubblicazione Sparta (Laterza), in cui l’autrice mette in discussione la tradizionale contrapposizione tra le due polis greche. Secondo la narrazione storica più diffusa, Atene viene considerata la patria della democrazia, della filosofia e della libertà, mentre Sparta è descritta come una società rigidamente militarizzata, severa e oligarchica. Tuttavia, studi più recenti ridimensionano questa dicotomia, evidenziando come tra le due città vi fossero più punti di contatto di quanto si sia soliti pensare.
Sparta, a differenza di Atene, non ha lasciato imponenti acropoli né testimonianze dirette della propria storia, se non quelle tramandate dai suoi stessi avversari. Tuttavia, leggendo con attenzione le fonti disponibili, emergono nuovi elementi che sfidano la narrazione tradizionale:
- La pratica della soppressione dei bambini potrebbe essere un falso storico;
- L’educazione spartana non differiva sostanzialmente da quella di altre città greche;
- La vita a Sparta non era solo guerra e addestramento militare, ma includeva anche feste, musica e momenti di svago;
- Le donne spartane godevano di maggiori libertà e diritti rispetto alle loro contemporanee ateniesi.
Questa nuova lettura della storia spartana apre interessanti riflessioni su come la percezione di una civiltà possa essere influenzata dalle fonti disponibili e da chi ne tramanda le vicende. Il percorso di indagine di Laura Pepe permette di riscoprire una Sparta diversa, non solo rigida e militare, ma anche culturalmente viva e dotata di un’identità più complessa e sfaccettata.
Conclusione di un’edizione di successo
Con questa lezione si chiude un’edizione di Appuntamenti con la storia che ha saputo coinvolgere un pubblico sempre più vasto e interessato ai temi della divulgazione storica. L’iniziativa conferma il suo valore nel panorama culturale del Friuli Venezia Giulia, proponendo occasioni di approfondimento su temi di grande rilevanza e favorendo un dibattito aperto e stimolante tra esperti e appassionati di storia.
Per maggiori informazioni e dettagli sul ciclo di incontri, è possibile consultare il sito ufficiale: friulistoria.it.