Il Premio Umberto Saba Poesia 2024, giunto alla sua quinta edizione, è stato assegnato al poeta Stefano Dal Bianco per la raccolta Paradiso (Garzanti, 2024). La cerimonia di premiazione si svolgerà venerdì 21 marzo, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, negli spazi del Museo LETS Letteratura Trieste (piazza Hortis 4, Trieste), con un evento che celebrerà la poesia attraverso il contributo di importanti esponenti del panorama letterario contemporaneo.

Il riconoscimento e le motivazioni della Giuria

Il Premio, promosso dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dal Comune di Trieste e da LETS Letteratura Trieste, è curato dalla Fondazione Pordenonelegge.it. La Giuria, composta da Claudio Grisancich (presidente), Franca Mancinelli, Antonio Riccardi, Gian Mario Villalta e dal critico letterario Roberto Galaverni, ha espresso un giudizio unanime, evidenziando la qualità della raccolta vincitrice:

“Paradiso è un libro in cui si realizza quel percorso di una generazione della poesia italiana contemporanea che Giovanni Raboni aveva indicato con l’espressione ‘Più forma, più senso’. Nelle poesie di Stefano Dal Bianco troviamo un chiaro dettato, un equilibrio raro del verso in un’ariosa composizione sintattica, che indaga la complessità del linguaggio. Un’opera unitaria e ben incentrata su un tema dominante, in cui spicca un deuteragonista sorprendente: il cane Tito, vivace interlocutore tra la natura selvatica e il mondo addomesticato, fonte di meraviglia e dolore.”

La raccolta affronta le stagioni della vita e il difficile rapporto tra l’uomo e l’ambiente circostante, con un forte richiamo al periodo della pandemia e alla speranza di un nuovo equilibrio tra l’essere umano e il mondo naturale.

Un evento di celebrazione della poesia

L’evento di premiazione, aperto al pubblico, avrà inizio alle 18:00 e sarà introdotto dall’Assessore alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia Maurizio De Blasio e dalla Vicesindaco di Trieste Serena Tonel. Seguirà un dibattito con la partecipazione dello stesso Stefano Dal Bianco e dei membri della Giuria.

L’ingresso è gratuito, con prenotazione obbligatoria entro il 20 marzo sul sito www.pordenonelegge.it. Eventuali posti liberi saranno resi disponibili per chi si presenterà direttamente all’evento.

Un Premio per la valorizzazione della poesia contemporanea

Il Premio Saba Poesia, istituito nel 2021, ha visto tra i suoi vincitori Umberto Piersanti, Milo De Angelis, Vivian Lamarque e Antonella Anedda, consolidandosi come uno dei riconoscimenti più prestigiosi della poesia italiana. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di omaggiare la figura di Umberto Saba e il legame profondo tra Trieste e la poesia, contribuendo alla diffusione della letteratura contemporanea.

“La poesia è un segnale di crescita e progresso. Il Premio Saba non solo celebra il passato letterario della città, ma ribadisce il suo ruolo di ispirazione per la produzione poetica attuale e futura”, ha dichiarato l’Assessore De Blasio.

“Trieste è da sempre una città di confine, crocevia di popoli e lingue. La poesia qui assume un valore speciale, capace di dare voce alle emozioni e alle riflessioni più profonde”, ha aggiunto la Vicesindaco Serena Tonel.

Un laboratorio poetico per le nuove generazioni

Il giorno successivo, sabato 22 marzo, alle 10:30, il Museo LETS ospiterà un laboratorio poetico dedicato agli studenti delle scuole superiori di Trieste, condotto da Stefano Dal Bianco, insieme a Gian Mario Villalta, Riccardo Cepach (responsabile del Museo LETS) e Luca Geroni (referente della Biblioteca Quarantotti Gambini). Il workshop, intitolato La voce e il verso. La metrica che non sai di conoscere, esplorerà le strutture e le musicalità della poesia.

L’evento è aperto anche alla cittadinanza, con prenotazione obbligatoria entro il 20 marzo all’indirizzo [email protected]. Info e dettagli al numero 040.6757249.

Stefano Dal Bianco: un poeta e studioso della metrica italiana

Nato a Padova nel 1961, Stefano Dal Bianco è poeta e docente di Poetica e Stilistica all’Università di Siena. Negli anni Ottanta ha diretto la rivista Scarto minimo e si è occupato di metrica italiana, con studi su Petrarca, Ariosto e Andrea Zanzotto. Ha curato il Meridiano Mondadori di Zanzotto nel 1999 e l’Oscar Tutte le poesie (2011). Tra le sue principali raccolte poetiche:

  • La bella mano (Crocetti, 1991)
  • Ritorno a Planaval (Mondadori, 2001; LietoColle, 2018)
  • Prove di libertà (Mondadori, 2012)
  • Paradiso (Garzanti, 2024 – Premio Strega Poesia 2024)

Ha inoltre pubblicato il saggio Distratti dal silenzio. Diario di poesia contemporanea (Quodlibet, 2019), dedicato all’evoluzione della poesia italiana moderna.

Informazioni e contatti

Per maggiori dettagli:

Il Premio Saba Poesia 2024 si conferma un appuntamento fondamentale per la valorizzazione della poesia contemporanea, consolidando il legame tra Trieste e la grande tradizione letteraria italiana.