Le prime settimane del 2025, come avranno di certo osservato i visitatori di Miramare, sono state caratterizzate da importanti lavori all’interno del Museo. Alcuni interventi come quelli necessari per adeguare gli impianti alle normative vigenti, hanno comportato la temporanea chiusura del Castello e si sono conclusi. Altri proseguono e si concuderanno nelle prossime settimane.
Da qualche giorno è stato tolto il ponteggio sullo scalone che ha permesso il riposizionamento delle panoplie, delle armi, delle armature e dei decori da sempre protagonisti dell’importante accesso al primo piano del Museo.

Rimane da completare la sistemazione dei serramenti sullo Scalone che sono stati rimossi per effettuare un restauro accurato, necessario poichè mai eseguito prima d’ora. Servirà a evitare infiltrazioni e a consolidare la struttura originale, fra le più caratterizzanti dell’intera dimora. L’intervento si inserisce nel complessivo programma di azioni di tutela che riguarda tutti i serramenti del Castello in corso negli ultimi anni. Per rimontare i serramenti, una volta concluso il restauro, sarà allestito nuovamente il ponteggio per qualche giorno.
Nei prossimi mesi è anche prevista anche la nuova configurazione del bookshop all’ingresso del Museo che sarà curata da CoopCulture con un’attenzione particolare all’accessibilità e alla fruibilità diffusa.
All’interno del Castello nei prossimi giorni sarà cambiato l’allestimento floreale nei vasi, con nuovi fiori dai colori che richiamano la primavera, in attesa dell’imminente, scenografica fioritura dei bulbi nelle aiuole del Parco storico!
RESTAURI 2024_1 | PANOPLIE
Tolta l’imponente impalcatura che “imprigionava” l’accesso al primo piano del Castello di Miramare, si svela ora nella sua imponente bellezza lo Scalone d’onore. Soprattutto, si possono ammirare dopo un lungo e importante restauro le panoplie che da sempre fanno bella mostra di sè sulle pareti e che erano state esposte alla mostra “Kosmos. Il Veliero della conoscenza” conclusa la scorsa estate. Si è provveduto al restauro e ripulitura anche del grande palco di cervo posizionato sopra la balaustra del primo piano.

Il ponteggio sarà riallestito temporaneamente per permettere la ricollocazione dei serramenti che sono attualmente anch’essi in restauro necessario e mai eseguito prima d’ora: servirà a evitare infiltrazioni e a consolidare la struttura originale, fra le più caratterizzanti dell’intera dimora. Questo restauro si inserisce nel complessivo programma di azioni di tutela che riguarda tutti i serramenti del Castello in corso negli ultimi anni.
RESTAURI 2024_2 | TAPPEZZERIE
È stato affidato il restauro delle tappezzerie e dei tendaggi di alcune sale del percorso museale a tre. restauratrici specializzate. I lavori si sono articolati durante l’anno e hanno incluso il restauro delle tappezzerie e dei tendaggi del salottino orientale, delle tappezzerie del salottino e della camera da letto di Carlotta, dei tendaggi della sala Novara, delle tappezzerie della sala Cesare dell’Acqua, di 6 sgabellini in stile moresco (ora fruibili in Castelletto), di 6 sgabelli in stile orientale, di 4 cuscini delle duchessine e di 16 copri poltrone presenti in sala del trono.

Per il restauro dei tendaggi e delle copri poltrone si è proceduti con lo smontaggio delle stesse, la pulitura per microaspirazione, la vaporizzazione dei tessuti, il consolidamento e la protezione con un velo di maline. Per le tappezzerie invece è stata eseguita la pulitura meccanica della seta, la vaporizzazione della stessa, si sono integrate le lacune con tessuto e filo di seta della stessa tonalità, infine è stato apposto un velo di maline a protezione del tessuto. In occasione del restauro delle tappezzerie della sala Cesare dell’Acqua si sono smontati i grandi dipinti alle pareti che sono stati oggetto di pulitura.
RESTAURI 2025_1
Nel 2025 si svolgerà una manutenzione generale della Cappella, in cui verrà eseguito il restauro dei tendaggi presenti nelle 4 nicchie, dei due cuscini che si trovano sotto l’altare e del velo del tabernacolo che è stato ritrovato in occasione del riordino di uno dei depositi del Castello. Il restauro comprenderà una pulitura meccanica, umidificazione dei tessuti, pulitura locale a tampone, consolidamento delle parti lacerate e cucitura a protezione di tulle. Verrà inoltre eseguita una depolveratura meccanica di tutte le superfici lignee e la pulitura dei lampadari. Il lavoro verrà eseguito al fine di riportare la Cappella ad uno stato conservativo ottimale.

RESTAURI 2025_2
Nel corso dell’anno è previsto il restauro di parte della boiserie presente lungo le pareti del Castello. Nello specifico si tratteranno le pareti dello scalone d’onore, l’atrio di ingresso e il ballatoio del primo piano. Il progetto prevede una depolveratura generale, il consolidamento della pellicola pittorica, stuccatura e reintegrazione pittorica e applicazione di protettivo finale

LA NUOVA RACCOLTA DELLE ARANCE AMARE
Si è svolta un paio di settimane fa la raccolta delle arance amare della collezione degli agrumi dall’Orangerie di Miramare. Sono stati raccolti in tutto circa 40 chili di agrumi, compresi mandarini e limoni. L’azienda agricola Albert Domini inizierà la produzione a metà marzo per consegnare le marmellate “Amare” in aprile.

NATURAE | IMPORTANTI VISITE: JAN FABRE
Al famoso performer belga Jan Fabre è dedicata un’intera sala alla mostra “Naturae, ambienti di arte contemporanea”. È stato lo stesso artista, in visita alla mostra lo scorso mese, a offrire una chiave interpretativa dei bassorilievi e del suo autoritratto in bronzo che lo rappresenta con delle corna da capra. Insieme al direttore di Miramare Andreina Contessa e alla curatrice della mostra Melania Rossi, Jan Fabre ha voluto anche visitare il Castello, voluto da Massimiliano d’Asburgo e dalla consorte Carlotta, che era la sorella di Leopoldo II del Belgio, responsabile della colonizzazione del Congo, vicenda che le opere dell’artista mettono fortemente in discussione.

NATURAE | IMPORTANTI VISITE: BOB WILSON
Secondo il New York Times, Robert Wilson è “il miglior artista d’avanguardia al mondo”. A Trieste per la messa in scena del suo spettacolo Pessoa. Since I’ve been me (al Politeama Rossetti fino al 16 febbraio, prima tappa italiana), il poliedrico artista è stato in visita a Miramare, prima al Castello accompagnato dal direttore Andreina Contessa, poi alla mostra d’arte contemporanea Naturae allestita alle Scuderie con la curatrice Melania Rossi.

“Un grande onore è stato per noi ospitare questo performer – ha detto il direttore Contessa – ed è stato bello notare la sua curiosità verso il luogo storico, gli oggetti della collezione di Massimiliano d’Asburgo e le opere di arte contemporanea in mostra. Wilson era incantato dai libri di Ars Botanica in esposizione al piano terra del Castello e si è soffermato ad ammirare lo spettacolo del mare burrascoso dalle finestre del Museo”.
UN CARTONE CHE ANIMA LE NORME DI COMPORTAMENTO
Pensato per spiegare in modo chiaro e simpatico quali regole di comportamento adottare negli spazi museali, da qualche giorno viene proiettato all’entrata del Museo un nuovo video a cartone animato che anima i personaggi protagonisti della storia di Miramare. E’ affidato a loro il compito di accompagnare i visitatori in un percorso nella bellezza delle sale storiche e fra i sentieri del rigoglioso Parco. Il breve video è anche di supporto alla professionalità degli assistenti alla vigilanza che ogni giorno accolgono i centinaia di ospiti in visita al comprensorio.
