Venerdì 14 marzo alle ore 18:00, la Storica Società Operaia di Pordenone (SOMSI) ospiterà un evento commemorativo dal titolo Il segno di Rosetta e la sua poesia, dedicato alla memoria di Rosa (Rosetta) Saccotelli Pavan, presidente del sodalizio dal 2013 fino alla sua scomparsa nel settembre 2021. L’incontro, che si terrà a pochi giorni da quello che sarebbe stato il suo settantanovesimo compleanno, rappresenta un omaggio al suo lascito culturale e alla sua passione per la poesia e la musica.
L’evento vedrà la partecipazione di Enzo Santese, curatore di un viaggio attraverso gli scritti di Rosetta, che saranno interpretati dalla voce di Maria Grazia Di Donato, con l’accompagnamento musicale alla chitarra di Enzo Samaritani. La serata sarà aperta dal saluto di Sandro Moretti, nuovo presidente della SOMSI, che introdurrà il pubblico alla figura di Rosetta e al suo profondo legame con l’associazione.
Un’eredità culturale e istituzionale
Nata ad Andria (Bari) il 7 marzo 1946, Rosa Saccotelli Pavan si trasferì a Pordenone, dove completò il suo percorso di studi ottenendo la maturità tecnica per Ragionieri. La sua carriera professionale si sviluppò in ambito sia privato che pubblico, fino a ricoprire il ruolo di vice-direttore della Casa per Anziani Umberto I di Pordenone. Nel luglio 1974 entrò a far parte della SOMSI, introdotta dal marito Aldo Pavan, socio segretario, e da allora il suo impegno nell’associazione non conobbe pause.
Nel corso degli anni ricoprì diversi incarichi, da segretaria volontaria a socia, consigliera e vicepresidente, fino a diventare la prima donna presidente della SOMSI. Riconfermata nel 2021 poco prima della sua scomparsa, Rosetta si distinse per la sua tenacia, la sua capacità di innovare e il suo spirito istituzionale. Tra le sue iniziative più significative si annoverano il progetto per la divulgazione della Costituzione italiana tra i giovani, che portò alla pubblicazione del volume a fumetti Guida galattica alla Costituzione in collaborazione con il Palazzo del Fumetto di Pordenone, i laboratori di invecchiamento attivo organizzati con il Comune, e il progetto Vite forestiere, dedicato alla storia dell’emigrazione regionale e tuttora fonte di ispirazione per nuove attività.
L’amore per la poesia e la musica
Oltre al suo ruolo istituzionale, Rosetta coltivò per tutta la vita una profonda passione per la musica e la poesia. La scrittura poetica fu per lei un canale espressivo privilegiato, un mezzo per trasmettere emozioni e riflessioni. Proprio questa sua inclinazione artistica sarà il filo conduttore dell’evento commemorativo, che offrirà al pubblico un’opportunità unica per immergersi nel suo mondo interiore.
L’incontro del 14 marzo rappresenta non solo un tributo alla sua memoria, ma anche un’occasione per riflettere sul valore dell’impegno culturale e sociale. La SOMSI invita la cittadinanza a partecipare a questo momento di condivisione e ricordo, per rendere omaggio a una donna che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’associazione e della comunità pordenonese.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale della SOMSI all’indirizzo www.somsipn.it o seguire gli aggiornamenti sulle pagine social Facebook e Instagram.
