Una mattinata all’insegna della socialità e dello sport per lanciare forti messaggi di sensibilità su temi attualissimi e delicati per la nostra società. Domenica 9 marzo, sulla scia della Giornata Internazionale della Donna e della JTWIA del CUS Torino, che dal 2014 è un appuntamento imperdibile per la città della Mole che quest’anno ha registrato il record di 30.000 iscritti, sui sentieri del Parco del Castello di Miramare è andato in scena l’evento “Just The Woman I Am 2025”, sostenuto dal Cus Trieste e che ha visto 30 studentesse e dipendenti dell’Università degli Studi di Trieste correre o camminare su 5 km di percorso.
L’appuntamento, attraverso il quale il CUS Trieste ha devoluto € 600 acquistando i 30 pettorali, destinati interamente alla raccolta fondi per la ricerca universitaria sulla salute e sul cancro, promuovendo inoltre la prevenzione, l’applicazione di corretti stili di vita, l’inclusione e la parità di genere. “Come Cus Trieste abbiamo voluto dare continuità – racconta il Presidente Michele Pipan – ad un evento in grado di promuovere valori importanti per la nostra società, come la ricerca scientifica e la parità di genere, ed a porre quindi l’attenzione su temi che possono acquisire visibilità attraverso lo sport ma vanno ben al di là della sfera sportiva di stretta competenza della nostra associazione. Crediamo fortemente nello sport come strumento per dare spinte importanti alla Ricerca e cercheremo, a partire già dal 2026, di far crescere questo appuntamento coinvolgendo ancor di più la città e abbracciando un maggior numero di interessati”.
La manifestazione, in quest’occasione, ha potuto svolgersi all’interno di un contesto naturalistico e paesaggistico di grande impatto e con pochi eguali in Europa: “Con grande empatia il Castello di Miramare – sottolinea la Direttrice del Museo storico e Parco del Castello di Miramare Andreina Contessa – ha accolto questa iniziativa di sensibilizzazione sulla salute della donna e sulla ricerca. L’arte e la bellezza sono di per sé fonte di benessere. Sono felice che il parco di Miramare possa accogliere una iniziativa coinvolgente come questa, attraverso un evento che non solo favorisce l’avanzamento scientifico, ma incoraggia anche un impegno concreto per la prevenzione, il benessere e la parità di genere.”