La grande danza contemporanea torna protagonista al Teatro Maurensig con un nuovo appuntamento della rassegna “Off Label – rassegna per una nuova danza”, promossa dalla Compagnia Arearea. L’evento si svolge nell’ambito del progetto “Arearea Dance Library”, con il sostegno degli Incentivi D6.1.1, PR FESR FVG 2021-2027, di Fondazione Friuli, e con il contributo del MiC – Ministero italiano della Cultura, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della Rete Giacimenti. La data da segnare in calendario è venerdì 28 febbraio.

La Compagnia porterà in scena due delle sue ultime produzioni, affrontando due tematiche di grande attualità: l’intelligenza artificiale e i confini.

Nexus Luminoso: Un viaggio tra digitale e danza

L’evento prenderà il via alle 19.30 nel foyer con la performance “Nexus Luminoso”, ideata da Anna Savanelli e prodotta da Arearea. Realizzata in collaborazione con Spazioersetti e su musiche elaborate da Wattabass, la performance vedrà sul palco Karin Candido, Margherita Costantini, Luca Di Giusto e Anna Savanelli, accompagnati dalle partecipanti al progetto “Dance to me”, inserito nell’iniziativa “Attiva Scuola 2023-2026”.

Grazie alle avanzate tecnologie del Teatro Maurensig, il pubblico sarà immerso in uno spettacolo coinvolgente con proiezioni video, stimolando una riflessione profonda sull’intelligenza artificiale. Può un software generare un nuovo spazio scenico? È possibile che un insieme di bit crei musica emozionante? “Nexus Luminoso” si interroga su questi quesiti, aprendo un nuovo dialogo tra danza e digitale.

Inside Human Being: Il confine tra possibile e impossibile

A seguire, gli spettatori saranno accompagnati nella sala principale per assistere a “Inside Human Being”, il capitolo conclusivo della trilogia ideata e coreografata da Valentina Saggin, con la partecipazione di Irene Ferrara e Angelica Margherita.

Prodotta nel 2023 da Arearea, questa performance esplora il concetto di confine e limite. L’uomo è costantemente in bilico tra sé e sé, tra ciò che è possibile e ciò che è irraggiungibile. La percezione del confine è personale e mutevole, e la danza diventa il mezzo per interrogarsi su quanto si possa spingere i propri limiti. Tre figure femminili si muovono attraverso spazi reali e immaginari, costruendo una narrazione fatta di ricordi e possibilità.

Informazioni e biglietti

L’ingresso all’intera serata ha un costo di 10,00 euro. È previsto un biglietto ridotto (valido solo per le esibizioni in sala principale) di 8,00 euro per i soci Arearea, le persone con disabilità e gli under 18. I residenti nel Comune di Tavagnacco potranno usufruire di una tariffa speciale di 5,00 euro.

La prenotazione è vivamente consigliata ai seguenti contatti:

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