Pro Vercelli 0-1 Triestina
Marcatori: 79′ Jonsson
Pro Vercelli (3-5-2): Franchi; Clemente (60′ Antolini), Anton (63′ Rutigliano), Marchetti; Pino, Iotti, Emmanuelo, Vigiani, De Martino; Coppola (77′ Siafa), Comi.
A disposizione: Rizzo, Cirillo, La Rosa, Condello, Romairone, Iaria, Carosso, Niang.
Allenatore: Marco Banchini
Triestina (4-3-1-2): Roos; Bianay Balcot, Bianconi, Silvestri, Tonetto; Voca (60′ Jonsson), Fiordilino (93′ Frare), Ionita; D’Urso (81′ Braima), Strizzolo (46′ Vertainen), Olivieri (93′ Udoh).
A disposizione: Mastrantonio, Mutavcic, Bijleveld, Cancellieri, Kosijer, Cortinovis.
Allenatore: Attilio Tesser
Arbitro: Milone (Taurianova)
Assistenti: Zezza (Ostia Lido) e Galleni (Ascoli Piceno)
Quarto uomo: Gallo (Bologna)
Ammoniti: Clemente, Coppola, De Marino (Pv), Bianconi (Ts)
Recupero: 2′ e 4′
Delicato scontro diretto in chiave salvezza per la Triestina, impegnata al Piola sul campo della Pro Vercelli. Unione per centrare il terzo successo consecutivo e dare ulteriore slancio alla propria rincorsa, padroni di casa per riscattare il primo ko del 2025 arrivato sul campo del Lecco e ridare corpo a un periodo di grande forma. Tesser opta per Fiordilino in cabina di regia al posto dello squalificato Correia, trovano poi la maglia dal 1′ Bianconi in difesa, Voca nel ruolo di mezz’ala e Strizzolo davanti in coppia con Olivieri. Banchini si affida al collaudato 3-5-2, con Emmanuello al centro della mediana, l’ex Iotti come guastatore e il vicecapocannoniere Comi in attacco, affiancato da Coppola.
Unione subito pericolosa con una bella palla filtrante di Fiordilino al 2′ per il taglio profondo di Olivieri, uscita a valanga di Franchi alle soglie dell’area ad evitare il tentativo di dribbling dell’attaccante alabardato. La Triestina tiene maggiormente il pallino del gioco ma la Pro Vercelli risponde presente all’undicesimo con un pericoloso mancino di De Marino dai diciotto metri, palla di poco alta sopra la traversa. La sfida diventa più equilibrata con le difese molto attente a non concedere spazi, l’Unione si fa preferire in fase di possesso e i padroni di casa stanno ben coperti cercando di ripartire in velocità. Al 28′ una bella azione corale porta Voca al tiro in piena area, deviazione di un difensore e sfera che a quel punto diventa comoda per Franchi. Torna a regnare il massimo equilibrio, la Triestina ci prova con una sortita di Olivieri e i padroni di casa cercano la risposta allo scadere dei 2′ di recupero con un cross sul quale si ostacolano Anton e Comi, situazione nata da una carica su Strizzolo che si fa male ed è costretto ad abbandonare anzitempo la contesa. Arriva il duplice fischio con le squadre che si annullano a vicenda, logica conseguenza il rientro negli spogliatoi senza reti.
Si ritorna in campo con uno spunto dopo pochi secondi del neoentrato Vertainen, decisiva chiusura di Anton su un assist che stava per mandare Olivieri a tu per tu con Franchi. Si torna però presto sui binari dell’equilibrio, sfida molto spezzettata con i padroni di casa che provano a far male su palla inattiva e la difesa alabardata a fare buona guardia. Al 18′ su un corner per l’Unione viene prima steso da tergo Tonetto in piena area, l’azione prosegue e Fiordilino subisce uno sgambetto, Milone è a due passi ma non indica il dischetto tra le vane quanto vibranti proteste alabardate. Triestina a un passo dal vantaggio poi al 20′, cross di Fiordilino dalla trequarti destra e palla che schizza dalle parti di Vertainen, anticipato di un soffio a pochi passi dalla porta da una scivolata di Marchetti.
Fase centrale di ripresa dove sembra tornare l’equilibrio ma la Triestina prova a proporre gioco, ci crede maggiormente e al 34′ passa in vantaggio. Su un cross di Tonetto c’è un plateale mani in piena area non ravvisato da Milone, tutti fermi in attesa di un fischio che non arriva con la sfera che sbuca sul secondo palo e Jonsson che a porta sguarnita deposita in rete. Padroni di casa che cercano la reazione rabbiosa, al 38′ Comi arriva molto bene a rimorchio di testa su un cross dalla trequarti destra, conclusione però centrale bloccata con sicurezza da Roos. Immediata risposta alabardata al 39′ direttamente innescata da un lungo rinvio di Roos, Olivieri vince il corpo a corpo con Antolini e spara potente col destro da posizione leggermente defilata, sfera sull’esterno della rete. Nel secondo dei quattro di recupero ghiottissimo contropiede per l’Unione avviato da un grande break di Ionita, Vertainen manca però la rifinitura alle soglie dell’area vercellese servendo il centrocampista a quel punto marcato e non premiando lo smarcamento di Olivieri.
Non c’è tempo per i padroni di casa per architettare qualcosa di pericoloso in avanti, la Triestina contiene agevolmente fino al triplice fischio espugnando il Piola nel complesso con merito e centrando la terza preziosissima vittoria consecutiva.
POST PARTITA IN SALA STAMPA
Al termine del successo alabardato al Piola di Vercelli, sono intervenuti in sala stampa Attilio Tesser, Kristofer Jonsson ed Alessandro Bianconi.
Tesser
“Partita sporca, preparata aspettandosela così e così è stata, intensità ed aggressività su un campo particolare contro un avversario che giocava molto sulla seconda palla e sull’aggressività, era difficile. Dovevamo stare molto attenti alla loro fisicità che in area di rigore si fa sentire ed è un fattore importante in questa categoria, dovevamo forse essere un po’ più bravi a ribaltare l’azione con maggior velocità. Loro al di là dell’ultima sconfitta venivano da un periodo estremamente positivo e contro questa squadra non era quindi facile, nel secondo tempo abbiamo però fatto qualcosa in più soprattutto intorno a metà frazione, prima del gol c’era un rigore, nell’azione del gol c’era un altro calcio di rigore, alla fine l’abbiamo portata a casa. E viste le situazioni create anche una volta in vantaggio, soprattutto con quella ripartenza tre contro uno, nel complesso il successo è meritato anche perché Roos non ha fatto una parata.
Ho schierato Fiordilino al centro della mediana per cercare su questo campo di dare un po’ più di qualità, ha disputato una gara di grande personalità. La scelta di Bianconi in difesa è stata per contrastare soprattutto Comi con maggior fisicità, non che Frare sia leggero ma la sostanza fisica forse è diversa, in più avevamo meno impatto sotto quell’aspetto sulle palle inattive vista anche l’assenza di Correia. Strizzolo ha avuto purtroppo una distorsione alla caviglia e verrà valutata, così come un infortunio simile l’ha avuto ieri Cortinovis proprio al termine della rifinitura, ha provato prima della partita ma oggi non era utilizzabile.
Jonsson è un po’ che mi premia e mi dà soddisfazione, dove gli dici di giocare gioca, l’ha fatto da esterno che non è sicuramente il suo ruolo ma lo può fare in maniera perfetta perché è un vero soldato. Come centrocampista ha qualità, è dinamico, con buona personalità e qualità tecnica, ha anche un bel tiro, in questo periodo lo sto utilizzando parecchio rispetto a quando sono arrivato anche perché a livello di gerarchie ha scalato qualcosa. Le zero parate di Roos sono frutto del lavoro non solo della difesa ma di quello di squadra, oggi mancava Omar ma il lavoro di copertura l’ha svolto egregiamente Fiordilino, stiamo facendo un buon lavoro tutti senza chiaramente toglier nulla ai difensori”.
Jonsson
“Sono felicissimo di questo primo gol nei professionisti, ma sono ancor più contento per questi tre punti e di aver dato il mio contributo per ottenerli. E’ stata una battaglia per tutti i novanta minuti, soprattutto quando sono entrato la sfida è aumentata ulteriormente di intensità, è stato un match molto duro ma abbiamo meritato di portarlo a casa con la vittoria. A destra in difesa, a centrocampo, il mio desiderio è quello di giocare e aiutare il gruppo, quindi dovunque vengo impiegato non fa alcuna differenza.
In Serie C ogni partita è difficile, ora stiamo attraversando un buon momento ma dobbiamo insistere e prepararci a battagliare contro qualsiasi avversario, continuiamo a fare quello che stiamo facendo e potremo toglierci altre soddisfazioni. Sono arrivati tanti nuovi giocatori, oltretutto ottimi giocatori, ma ci stiamo integrando molto bene, siamo un grande gruppo e possiamo guardare con fiducia al prosieguo della stagione. Il mister mi ha detto di fare quello che so fare, di lavorare per la squadra e di attaccare l’area facendo il meglio possibile, è arrivato anche il gol della vittoria quindi benissimo così”.
Bianconi
“Ci siamo subito calati nella partita, sapevamo che loro giocavano molto con queste seconde palle, è scontato dirlo ma per noi è fondamentale essere usciti da qui con una vittoria, in un match per noi importantissimo. Tra noi centrali c’è una sana concorrenza, oltre che compagni siamo anche amici quindi ci spingiamo vicendevolmente a fare meglio, oggi Domenico ci incoraggiava dalla panchina così come ho fatto io nella gara precedente col Trento, questo per noi è solo un fattore positivo.
Il finale al Rocco contro il Lecco l’abbiamo visto e rivisto, soprattutto come si sono affrontati gli ultimi minuti. E’ un focus che ci siamo messi, sul rimanere concentrati al cento per cento a maggior ragione nelle ultime fasi delle partite e quando siamo in situazione di vantaggio. C’è stato un bel cambiamento, sono contento io e in generale lo siamo tutti, godiamoci questo momento e continuiamo a lavorare perché c’è ancora molto da migliorare. La disponibilità di Jonsson è l’immagine di questo gruppo, ci stiamo mettendo a disposizione l’uno dell’altro e queste sono le basi per costruire qualcosa di importante. Nella nostra testa l’obiettivo è quello di salvarsi e di togliersi da questa situazione di classifica prima possibile, quindi concentrazione al massimo e pronti a preparare la prossima sfida”.
Alcione Milano – Arzignano 0 – 1
Pergolettese – Novara 1 – 2
Pro Patria – Union Clodiense 3 – 1
Pro Vercelli – Triestina 0 – 1
Renate – Lecco 1 – 0