Il maxi progetto annunciato da Comune di Trieste e AcegasApsAmga prende ufficialmente il via lunedì 17 febbraio con il primo stralcio tra i civici 1 e 7. I lavori procederanno per complessivi 6 stralci fino a settembre 2026 con l’obiettivo di riqualificare completamente la via, dalle reti alle asfaltature.
Lunedì 17 febbraio il primo stralcio dei lavori per riqualificare tutti i sottoservizi
Parte ufficialmente lunedì 17 febbraio il maxi-progetto congiunto di Comune di Trieste e AcegasApsAmga che nel prossimo anno e mezzo coinvolgerà via Romagna per restituire ai residenti una strada completamente riqualificata. I lavori si svilupperanno in 6 stralci complessivi e lunedì 17 febbraio è previsto l’avvio del primo nel tratto compreso tra il civico 1 e 7. Questa prima fase durerà circa 4 mesi: il completamento è previsto intorno alla metà del mese di maggio.
I lavori sul tratto in questione sono i medesimi che coinvolgeranno il resto della via nei prossimi mesi e che hanno riguardato la prima parte della strada nelle estati 2023 e 2024. Nello specifico AcegasApsAmga procederà alla sostituzione delle condotte gas in ghisa grigia con nuove tubazioni in polietilene ad alta densità; alla riqualificazione delle reti idriche e al potenziamento della fognatura e degli scoli meteorici; alla predisposizione di nuove reti elettriche.
L’intervento di AcegasApsAmga consentirà inoltre al Comune di Trieste di completare la sistemazione delle superfici di strade e marciapiedi, garantendo un miglioramento complessivo dell’area interessata. È importante ricordare che durante il periodo dei lavori verrà effettuata un’asfaltatura provvisoria per permettere la riapertura della strada ai frontisti; il ripristino definitivo del manto stradale sarà realizzato solo al termine di tutte le lavorazioni previste lungo via Romagna per non danneggiarla.
Il contesto di via Romagna: attenzione all’impatto cantieristico
Si tratta di un intervento completo e multi-business che coinvolge una via con caratteristiche estremamente particolari sia da un punto di vista urbanistico sia in senso idrogeologico. Infatti la pendenza e la dimensione della via, unite alla vetustà di alcuni sotto-servizi e alla posizione in centro città, complicano la realizzazione di cantieri. La progettazione inoltre ha posto particolare attenzione all’impatto dei cantieri rispetto alle murature e rispettive fondamenta, che in diverse parti, a causa del cattivo stato di manutenzione delle stesse da parte dei rispettivi proprietari, verranno opportunamente gestite con le dovute accortezze tecniche in fase di scavo e posa dei nuovi sotto-servizi.
Nel caso specifico del primo stralcio, si tratta di una zona complessa sia per la conformazione della strada sia per la presenza delle sopracitate murature, quindi sarà necessario realizzare scavi di dimensioni ridotte. La strada sarà chiusa per tutti i 4 mesi dal civico 1 al 7 e verranno realizzati scavi singoli di circa 6-7 metri per volta, sia per motivi legati all’orografia della strada sia per ridurre i disagi dei residenti che potranno accedere al tratto interdetto al traffico.
Modifiche alla viabilità
Per l’esecuzione dei lavori verrà chiuso il tratto di via Romagna compreso tra i civici 1 e 7. Per agevolare la mobilità dei residenti delle zone limitrofe, verrà istituito il doppio senso di marcia tra via di Scorcola e via Artemidoro.
L’Assessore alle Politiche del Territorio Michele Babuder precisa: “Via Romagna è un asse viario strategico e articolato che da anni necessitava di un intervento radicale volto a garantire sicurezza e qualità della vita ai residenti e a chi la percorre. Questo progetto non è una semplice manutenzione, ma una vera trasformazione: rinnoviamo i sottoservizi, miglioriamo la viabilità e soprattutto costruiamo un’infrastruttura più moderna in grado di rispondere alle necessità dell’urbanizzazione più recente. Per limitare gli inevitabili disagi temporanei, abbiamo inoltre accolto la richiesta di circa un centinaio di residenti, autorizzando con ordinanza viabilistica il doppio senso di marcia in via Virgilio (tra via di Scorcola e via Artemidoro) per offrire un’alternativa ai residenti. Grazie alla collaborazione tra Comune e AcegasApsAmga, restituiremo ai cittadini una via più sicura, efficiente e funzionale”.
Spiega Giovanni Piccoli, direttore Reti AcegasApsAmga: “Via Romagna è una via complessa ma i lavori che realizzeremo permetteranno di migliorarne la vivibilità per i residenti. Con il Comune di Trieste stiamo lavorando per realizzare un progetto che non risponda solo agli obblighi normativi, come la sostituzione delle condotte del gas in ghisa grigia, ma che guardi anche al futuro. La predisposizione delle reti elettriche considera infatti l’aumento dei consumi che nei prossimi anni sono destinati a crescere per l’aumento delle richieste degli utenti, con auto e case full electric. Sono lavori importanti e complessi, ma grazie al lavoro congiunto con l’Amministrazione e la collaborazione dei cittadini, restituiremo una via completamente riqualificata”.