Oltre 80 partecipanti alle attività inaugurali di GO!2025 tra sogni, letture e connessioni culturali

GORIZIA – Un entusiasmo travolgente ha animato Casa Netural Gorizia in occasione dell’inaugurazione di GO!2025, Capitale Europea della Cultura. Sabato 8 febbraio, il coliving di via Rastello 19/21 ha ospitato due eventi simbolici: una mostra-performance interattiva dedicata ai sogni e una serie di letture ad alta voce, che hanno dato vita a un dialogo culturale senza confini.

L’iniziativa, parte del progetto Netural Coop e de “La Via del BorGO”, finanziato dal PNRR Bando Borghi, ha visto la partecipazione di oltre 80 persone che hanno reso la giornata un vero e proprio laboratorio di attivazione civica e scambio interculturale.

Contrabbando di sogni e parole senza confini

La mostra-performance interattiva, ideata da Nadia Kherrati e Angelo Cagnazzi con la collaborazione di Fondazione Pistoletto Cittadellarte Onlus, ha permesso ai partecipanti di condividere i propri desideri attraverso una Box dei Sogni, trasformando lo spazio in un luogo di espressione collettiva e immaginazione condivisa.

Parallelamente, le letture ad alta voce, curate da Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, hanno offerto un viaggio tra le parole di grandi autori come Kafka, Prešeren e Ungaretti, grazie alle voci di Paolo Verri, direttore della Fondazione, e del giovane animatore culturale Urban, del caffè letterario Maks di Nova Gorica. L’incontro si è svolto in tre lingue – italiano, sloveno e inglese –, sottolineando il carattere transfrontaliero dell’iniziativa e l’obiettivo di abbattere barriere culturali e linguistiche.

L’affluenza è stata significativa: oltre 50 persone hanno contribuito alla mostra-performance, mentre una trentina di partecipanti hanno seguito le letture, sorseggiando tè e immergendosi nelle atmosfere letterarie.

“Il nostro obiettivo è generare un impatto positivo sul territorio, attivando la comunità e creando un futuro più inclusivo e sostenibile”, ha dichiarato Mariella Stella, vicepresidente di Netural Coop e coordinatrice di Casa Netural Gorizia. “Siamo arrivati a Gorizia da Matera, dove abbiamo coordinato progetti per la Capitale Europea della Cultura 2019, con la volontà di costruire un ponte tra territori e generazioni. Casa Netural è un luogo dove le persone possono sentirsi accolte, rompere la bolla sociale, trovare ispirazione e dare forma alle proprie idee”.

Un simbolo di pace e cultura: la Walking Sculpture

Un momento particolarmente significativo della giornata è stato il passaggio nella sede di Casa Netural della sfera di giornali realizzata da Fondazione Pistoletto Cittadellarte Onlus e dal Liceo Artistico Max Fabiani di Gorizia. La cosiddetta Walking Sculpture, simbolo di pace e cultura, ha rappresentato il concetto di un’Europa senza confini, incarnando lo spirito della Capitale Europea della Cultura.

Gli eventi futuri: attivazione civica e narrazione del territorio

Le attività dell’8 febbraio hanno rappresentato solo l’inizio di un ricco programma di eventi volti a stimolare il dialogo interculturale e la partecipazione attiva. Nei mesi di marzo e aprile, in collaborazione con Fondazione Pistoletto Cittadellarte Onlus, si svolgeranno diversi incontri, che culmineranno in maggio con un Forum sulla “demopraxia”.

Questo neologismo, coniato da Cittadellarte, definisce il processo di trasformazione sociale attraverso il coinvolgimento diretto della comunità. Il Forum vedrà la partecipazione di italiani, sloveni e cittadini di tutta Europa, con l’intento di unire culture e lingue diverse e creare una rete di relazioni, valorizzando le esperienze locali in chiave europea.

Obiettivi del Forum:
Creare una comunità attiva e partecipativa
Mappare le persone rappresentanti delle comunità di pratica
Realizzare un sito web del Terzo Paradiso, dedicato al dialogo interculturale e al rispetto delle diversità

Parallelamente, con la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, verranno lanciati corsi di scrittura su tematiche legate alla guerra, alla poesia, al dialetto e all’identità della città, con la guida di Giacomo Papi, scrittore e direttore del Laboratorio della Fondazione Mondadori.

Iniziative previste:
Corsi di scrittura per raccontare la città e la sua identità
Concorso letterario aperto alla cittadinanza, con un focus sulle memorie degli abitanti e sul racconto transfrontaliero di Gorizia e Nova Gorica

Casa Netural: uno spazio aperto alla comunità

Casa Netural Gorizia continua a essere un punto di riferimento per chi cerca nuove ispirazioni, connessioni e collaborazioni. Lo spazio coliving di via Rastello è aperto a chiunque voglia lavorare ai propri progetti o studiare in un ambiente stimolante, con la possibilità di usufruire gratuitamente dell’area coworking.

Per maggiori informazioni e per partecipare alle attività:
Email: [email protected]
Telefono: +39 351 652 7679

Un luogo di incontro, confronto e costruzione di un futuro senza confini: Casa Netural Gorizia si conferma come un laboratorio di creatività, attivismo e inclusione, in perfetta sintonia con lo spirito di GO!2025.