Un appuntamento imperdibile della 30ª Stagione Cameristica di Chamber Music Trieste
TRIESTE – La 30ª edizione della Stagione Cameristica di Chamber Music Trieste, intitolata Cromatismi 4.0, prosegue con un evento di straordinario rilievo dedicato al quintetto. Mercoledì 12 febbraio, alle 20:30 presso il Teatro Miela di Trieste, saliranno sul palco due eccellenze della musica da camera: il Quartetto d’Archi Adorno, formazione di riferimento nel panorama internazionale, e il pianista Roberto Prosseda, artista di fama mondiale.
L’appuntamento rientra nel ciclo di concerti curato dalla pianista e musicologa Fedra Florit, e rappresenta un’occasione unica per immergersi nelle grandi pagine della musica da camera, con un programma che include il Quintetto per pianoforte e archi in fa minore op. 34 di Johannes Brahms e il Quintetto per pianoforte e archi in fa minore di César Franck.
Un ensemble d’eccellenza: il Quartetto Adorno e Roberto Prosseda
Definito un’“all stars” della musica da camera, il Quartetto Adorno è composto da Edoardo Zosi (violino), Liù Pelliciari (violino), Benedetta Bucci (viola) e Francesco Stefanelli (violoncello), musicisti che suonano strumenti di straordinario valore storico e artistico. Il gruppo ha conquistato prestigiosi riconoscimenti internazionali, tra cui il Premio Paolo Borciani e il Premio Una vita nella musica giovani 2019, esibendosi in sale da concerto di prestigio come la Wigmore Hall di Londra e il Festival dei Due Mondi di Spoleto.
Ad affiancare il quartetto sarà il pianista Roberto Prosseda, tra i più apprezzati interpreti della scena musicale internazionale. Negli ultimi vent’anni ha collaborato con orchestre di spicco, tra cui London Philharmonic, Moscow State Philharmonic, Filarmonica della Scala e Gewandhaus di Lipsia, ed è noto per le sue incisioni per Decca, tra cui l’integrale della musica pianistica di Mozart e Mendelssohn.
Il programma: capolavori di Brahms e Franck
Johannes Brahms – Quintetto per pianoforte e archi in fa minore op. 34
Uno dei massimi capolavori della musica da camera, il Quintetto op. 34 di Brahms è un’opera dall’intensa forza drammatica, caratterizzata da una scrittura orchestrale che sfrutta al massimo le possibilità espressive degli strumenti. Dopo una lunga gestazione e diverse revisioni, il lavoro raggiunse la sua forma definitiva nel 1864, diventando uno dei brani più iconici del repertorio cameristico.
César Franck – Quintetto per pianoforte e archi in fa minore
Composto tra il 1878 e il 1879, il Quintetto di Franck è un’opera di grande impatto emotivo, in cui il tema ciclico collega i tre movimenti in un flusso musicale coeso e intenso. Il primo movimento si apre con un motivo drammatico del violino, ripreso dal pianoforte con accenti lirici, in una scrittura che esalta la profondità espressiva e la ricchezza armonica.
Un concerto da non perdere
L’evento rientra nell’importante rassegna Cromatismi 2025, sostenuta dal Ministero della Cultura, Regione Friuli Venezia Giulia, Banca Mediolanum, Suono Vivo – Padova e Zoogami. L’acustica della sala sarà curata da SuonoVivo, per garantire la massima qualità sonora dell’esecuzione.
Biglietti disponibili presso TicketPoint Trieste
Info e prenotazioni: www.acmtrioditrieste.it
Un’occasione imperdibile per gli appassionati di musica da camera, che potranno vivere un’esperienza unica con interpreti d’eccellenza e capolavori senza tempo.