foto di Lorenzo Bencich
Martedì 4 febbraio in Sala Sbisà (Magazzino 26, Porto Vecchio-Porto Vivo) sono state presentate in conferenza stampa la proroga della mostra sugli abiti da scena di Raffaella Carrà e le contestuali iniziative intitolate “Com’è bello San Valentino da Trieste in giù”.
Sono intervenuti l’assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo Giorgio Rossi; l’Ad Prandicom Ies Trieste Lifestyle Federico Prandi; il presidente di Gal Carso-Las Kras David Pizziga; il presidente della cooperativa Carso Nostro-Nas Kras Edi Kraus.
“Questa mostra ha rappresentato una scommessa, oggi ne presentiamo il successo all’interno di un contesto parimenti sfidante e dinamico”, ha dichiarato l’assessore Giorgio Rossi: “Il Magazzino 26 come spazio espositivo è nato sei anni fa pressoché dal nulla; oggi non solo registra grandi numeri ma è anche diventato un esempio di ciò che potrà accadere nell’ambito del progetto tri-generazionale di rigenerazione urbana per il Porto Vecchio-Porto Vivo. Nel 2024 tra il Magazzino 26 e il vicino Generali Convention Center sono passate 150 mila persone. Più in generale nel 2024 nei contenitori museali cittadini sono passate 815 mila persone. È in questa cornice da record che annunciamo con soddisfazione la proroga dell’esposizione ‘Com’è bello da Trieste in giù’ e le correlate iniziative in occasione di San Valentino. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile l’ampio programma, in maniera corale e a beneficio della città nel suo insieme”.
Visto il grande successo di visite, è stata prorogata di un mese, fino a domenica 16 marzo (accesso sempre gratuito da giovedì a domenica in orario 10-18), la mostra “Com’è bello da Trieste in giù”, promossa da Comune di Trieste – Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo d’intesa con Prandicom – Ies Trieste Lifestyle. Espone 35 abiti provenienti dall’archivio privato di Giovanni Gioia e Vincenzo Mola (collezioni Carrà) e ulteriori due donati dall’autore Rai Massimiliano Canè, consulente artistico per i video d’epoca che, scorrendo accanto ai costumi di scena, ricostruiscono oltre 30 anni di storia dello spettacolo, della tv e della società italiani.
Contestualmente “Com’è bello San Valentino da Trieste in giù” sarà il filo rosso delle iniziative in programma dal 13 al 16 febbraio in vari luoghi della città, per sottolineare la connessione fra il Porto Vecchio-Porto Vivo e il centro storico, grazie alla collaborazione di locali e istituzioni culturali di Trieste.
Giovedì 13 febbraio alle ore 17 nella Sala Sbisà del Magazzino 26 (sede dell’esposizione) si terrà l’incontro “A tu per tu con Maria Giovanna Elmi”: madrina d’eccezione, annunciatrice e conduttrice amatissima dai telespettatori italiani negli anni d’oro del piccolo schermo. L’evento è organizzato in collaborazione con CamporossoRacconta, rassegna letteraria a cura del Consorzio Agrario Vicinia di Camporosso.
Da venerdì̀ 14 a domenica 16 febbraio le coppie potranno scoprire il “Gusto dell’amore”: 18 locali selezionati proporranno degustazioni riservate agli innamorati, visualizzabili facilmente attraverso QRcode su questo sito.Ecco l’elenco completo dei punti di ristorazione che aderiscono all’iniziativa: La Cantina del Vescovo – via Torino n.32; Antica Trattoria Suban – via E. Comici n.2; Genuino – via delle Beccherie n.13; Imperatore Champagneria & Vineria – via L. Cadorna n.12; Mimì e Coccotte – via L. Cadorna n.19; Ristorante Ariston – viale R. Gessi n.16; Ristorante C’era una volta – via di Giarizzole n.8; Ristorante Le Terrazze – Strada di Costiera n.22; Trattoria alla Gioconda – via S. Slataper n.12/c; Trattoria Antica Ghiacceretta – via dei Fornelli n.2; Trattoria da Basile – Salita al Promontorio n. 5; Trattoria Da Spetic – Strada di Fiume n.425; Ristorante Ai Fiori – Piazza A. Hortis n.7; L’Osteria Pep’s – Riva tre Novembre n.3; Trattoria Al Castello – Salita delle Mura n.11; Puro – via Torino n.31; Antico Ristorante Tommaseo – Piazza Tommaseo n.4; Enoteca Morbin – via Bramante 8/B.
In programma poi “BorAmata in Love”, edizione invernale della festa omonima, con un giardino di girandole a forma di cuore in Piazza Unità, per celebrare l’amore nel cuore della Mitteleuropa, a San Valentino. Inoltre il Piccolo Museo della Bora, partner storico di Boramata, proporrà due visite riservate alle coppie: sabato 15 febbraio, alle ore 11 e alle ore 16, gli innamorati potranno farsi una foto mentre sono colti da una raffica di Bora triestina. Prenotazioni scrivendo a [email protected].
Sempre sabato 15 febbraio, alle ore 11 nella Sala Sbisà del Magazzino 26, si svolgerà “Un invito a Nozze”: appuntamento con la presentazione in anteprima di alcuni abiti storici delle “Nozze carsiche”, in attesa che si rinnovi l’antico rito nuziale sull’Altipiano, il prossimo agosto. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Comune di Monrupino-Repentabor e Gal Carso-Las Kras.
Nella stessa giornata di sabato 15 febbraio avrà luogo un flash-mob danzante a cura della Scuola di Ballo Arianna in piazza Unità. Domenica 16 febbraio a partire dalle 10.30 si svolgerà poi “Ballo Ballo”, spettacolo pensato sempre dalla scuola di Ballo Arianna per lanciare l’asta delle girandole, il cui ricavato sarà devoluto all’Associazione Endometriosi Fvg.
![](https://www.nordestnews.it/wp-content/uploads/2025/02/RAFFA-SAN-VALENTINO1-1-1024x682.jpg)
![](https://www.nordestnews.it/wp-content/uploads/2025/02/RAFFA-SAN-VALENTINO2-1-1024x682.jpg)
![](https://www.nordestnews.it/wp-content/uploads/2025/02/RAFFA-SAN-VALENTINO3-1-1024x682.jpg)
![](https://www.nordestnews.it/wp-content/uploads/2025/02/RAFFA-SAN-VALENTINO4-1-1024x682.jpg)
![](https://www.nordestnews.it/wp-content/uploads/2025/02/RAFFA-SAN-VALENTINO5-1-1024x682.jpg)