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La via degli Artisti Viaggi: speciale
"Stanca mostra" e ultime disponibilitŕ

Domenica 1 ottobre, con Elena De Vecchi autrice del romanzo, e Vesna Humar, curatrice del museo delle Aleksandrinke di PrvaÄŤina

“Al ritorno passeremo dalla piazza della Transalpina”, disse Francesco, “cosě capirai com’č bello per noi avere finalmente un confine fatto di aria. Ora mi guardo la vecchia stazione senza la cortina di ferro davanti agli occhi. Č un posto in cui ti viene voglia di abbracciare la gente.” “Una pace calda al posto di una guerra fredda”, osservň Vincenzo. Ma dov’era Emma? Al di qua o al di lŕ del confine evanescente?

DOMENICA 1 OTTOBRE Ritrovo dei Signori Partecipanti in piazza Oberdan alle ore 8.00 e partenza alle ore 8.10 in autopullman gran turismo per Gorizia. Emma Torriani svanisce nel nulla dopo una festa di sole donne. Al commissariato di Gorizia l'ispettore Kaucich condivide con Devetak, capo dell'anticrimine di Nova Gorica, un caso decisamente complesso...

Dalle pagine al territorio, seguiremo le tracce di donne scomparse, da Gorizia a Nova Gorica, dal cimitero ebraico di Roana Dolina al museo delle aleksandrinke di PrvaŤina, tra molteplici spunti culturali.

L’itinerario ci porterŕ dapprima alla stazione di Gorizia Centrale (Görz Südbahn), inaugurata nel 1860 lungo la Ferrovia Meridionale che da Vienna raggiungeva Trieste, Milano e il Lombardo Veneto, passando per Lubiana, Trieste, Gorizia, Udine, Venezia. Fu di fondamentale importanza soprattutto fino al 1897, quando venne aperto il tronco San Giorgio di Nogaro – Cervignano, allora transfrontaliero. La storia delle ferrovie goriziane č complessa e travagliata quanto quella del confine orientale. L’altra stazione goriziana attiva si trova in piazza della Transalpina (Evrope Trg) in territorio sloveno. La linea Transalpina, che collegava Trieste a Vienna, via Gorizia – Jeseněce, venne aperta nel 1906, favorendo il definitivo sviluppo del porto di Trieste.

Questa linea passa sul famoso ponte di Salcano, il piů lungo del mondo (85 metri) ad arcata unica in pietra. Oggi in piazza della Transalpina un mosaico pavimentale di Franco Vecchiet e una targa segnano il confine del 1947 e la data della sua caduta nel 2004. L’edificio della stazione, in stile Secession, con la struttura e gli arredi conservati, ospita un piccolo ma interessante “Museo del confine”. Il percorso, sfogliando le pagine di “STANCA MORTA” proseguirŕ verso l’abitato di PrvaÄŤina, e la sua caratteristica stazione con il museo dedicato alle aleksandrinke, le gloriose donne che da questi villaggi emigravano ad Alessandria d’Egitto per lavorare come balie, governanti e domestiche e dare un indispensabile contributo all’economia familiare.

Dopo il pranzo in ristorante si rientrerŕ a Nova Gorica con una sosta al cimitero di Valdirose (Roana Dolina) rimangono importanti tracce della storia dell’ebraismo goriziano, quindi a Gorizia, in via Ascoli, dove si trovano la Sinagoga, eretta nel 1756 e restaurata nel 1984, con il giardino e il museo ebraico. Qui sono esposti i documenti piů importanti della comunitŕ e le opere pittoriche del giovane filo- sofo Carlo Michelstaedter, sepolto a Roana Dolina, accanto ai familiari e ad altri rappresentanti della cultura ebraica goriziana. In piazza Vittoria, giŕ piazza Travnik (“prato” in sloveno), si trova la casa con la soffitta in cui Michelstaedter scrisse la sua opera piů importante, “La persuasione e la rettorica”, prima di togliersi la vita a soli 23 anni. La piazza triangolare č il centro ideale di Gorizia da quando, nel XVII secolo, i gesuiti vi costruirono il loro collegio, non piů esistente, e la chiesa di Sant’Ignazio, massimo monumento barocco della cittŕ. Al termine delle visite previste, rientro a Trieste con arrivo in piazza Oberdan in serata.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 50,00 MINIMO 25 PARTECIPANTI

LA QUOTA COMPRENDE: Il trasporto in autopullman gran turismo. Il pranzo in agriturismo inclusivo di bevande nella misura di 1/4 di vino e 1/2 di acqua minerale. L’assistenza di Elena De Vecchi, autrice del libro “STANCA MORTA”. L’assistenza di un accompagnatore per tutta la durata del viaggio. La visita guidata al Museo delle Aleksandrinke di Prvacina. L'assicurazione sanitaria Axa.

LA QUOTA NON COMPRENDE: Le bevande, le mance, le offerte d’ingresso e gli extra di carattere personale (da calcola- re circa € 6 per persona). Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”.

DOCUMENTI: Per partecipare al viaggio č richiesta la carta d’identitŕ in corso di validitŕ.

La Via degli Artisti Viaggi 
Agenzia Viaggi, Tour Operator
Incoming e Nord Est Guide
via degli Artisti, 2 - 34121 Trieste
Tel. +39040632537 Fax +390404606235 
rinaanna@viadegliartistiviaggi.com
   
www.viadegliartistiviaggi.com 


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