Un selfie con il Grande Puffo, le tentazioni del palato, l’immancabile birra belga e le suggestioni dell’arte performativa: settembre anima la città di Bruxelles con diversi festival, per tutti i gusti e le età.
Ad aprire il mese, come da tradizione, è il Festival del Fumetto, BD Comic Strip Festival, dal 6 all’8 settembre: l’edizione di quest’anno è dedicata a Jean Van Hamme, fumettista belga di fama internazionale, autore di grandi successi degli anni ’80 e ’90 come Thorgal, XIII, Largo Winch, da cui sono stati tratti anche videogiochi e serie tv.
In programma mostre, presentazioni, conferenze e un’intera area dedicata ai Manga; da segnalare anche il tributo a Dino Attanasio, fumettista italiano tra i più famosi in Belgio, protagonista di un’esposizione che ne ripercorre la prolifica carriera, dai primi lavori in Italia ai successi dell’età matura, come Bob Morane, Modeste et Pompon e Signor Spaghetti. Spazio naturalmente anche ai bambini, con i giganteschi palloni che rappresentano i personaggi più famosi e la possibilità di incontrare “dal vivo” i Puffi, Spirou, Tintin e le altre mascotte, pronte a scattare divertentissimi selfie per un ricordo speciale.
Per un weekend “delizioso”, nel vero senso del termine, l’appuntamento è con Eat Festival, in programma nei padiglioni della Gare Maritime
dal 26 al 29 settembre. Un’opportunità privilegiata per scoprire quella che il New York Times ha recentemente descritto come una “destinazione culinaria giovane, dinamica e diversificata”.
Eat Festival riunisce una schiera di Chef, produttori artigianali, mastri casari e pasticceri, che collaboreranno per creare ogni giorno esclusivi menù di 3 e 5 portate, serviti a pranzo e a cena. Una gustosa occasione per un pasto indimenticabile, arricchita, per chi lo desidera, da eventi e degustazioni collaterali, compresa l’elezione del miglior mastro casaro del Belgio.
In concomitanza con Eat Festival, sabato 28 e domenica 29 settembre il BXLBeerFest apre una parentesi sulla tradizione della birra belga, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. All’interno del Tour et Taxis, a due passi dagli stand dell’Eat Festival, si potranno degustare più di 240 etichette, prodotte da una sessantina di birrifici artigianali belgi, affiancati da una selezione di produttori internazionali indipendenti.
Nel caleidoscopio di Bruxelles c’è spazio per tutti i 5 sensi … e anche per le emozioni: dopo le lusinghe del gusto, largo alle suggestioni, alle provocazioni e all’energia delle arti performative, protagoniste della decima edizione dell’Artonov Festival.
Ispirato ai canoni estetici e filosofici del movimento art nouveau e, in parte, all’arte sensoriale giapponese, il Festival promuove il concetto di “arte totale”, così come lo intendeva Henry van de Velde: unificare musica, arti visive, architettura, danza, design, teatro e video per offrire al pubblico, specialmente ai più giovani, un’occasione che favorisca creatività, curiosità ed emancipazione professionale.
Il Festival si svolgerà dal 26 settembre al 13 ottobre come sempre sotto la guida del direttore artistico Vincenzo Casale, clarinettista e direttore d’orchestra italiano: in programma una quindicina di performance, una mostra dedicata all’arte tribale oceanica e ai suoi legami con il Surrealismo e una serie di conferenze e presentazioni dedicate ad architettura, arte e interdisciplinarità.
Ursula Jone Gandini, Direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles, dichiara: “Settembre è uno dei periodi migliori per visitare Bruxelles: il clima mite, il sole e i colori della fine dell’estate regalano un’atmosfera piacevole, perfetta per un intervallo di relax, prima di rituffarsi nella routine. Quest’anno, inoltre, sono previste numerose iniziative pronte ad arricchire il soggiorno con esperienze uniche e particolari: l’elenco completo è disponibile nella sezione “Agenda” del nostro sito, visit.brussels”.
“DRAFTS: DA RUBENS A KHNOPFF” - ROYAL MUSEUMS OF FINE ARTS dall’11/10 al 16/2
Uno sguardo dietro le quinte delle opere d’arte più famose, alla ricerca della scintilla, dell’illuminazione, del gesto creativo primordiale da cui nasce un capolavoro: è la proposta di “Drafts: from Rubens to Khnopff” mostra evento in programma al Museo delle Belle Arti – Royal Museums of Fine Arts of Belgium – dall’11 ottobre al 16 febbraio. Il percorso di visita si snoda nel tempo, dal XV al XIX secolo, con un’incursione nel XX secolo e propone un viaggio affascinante tra idee, schizzi e bozzetti elaborati su fogli bianchi, pannelli di legno e pezzi di cartone: un’opportunità straordinaria per elaborare sotto una nuova prospettiva un centinaio di opere di artisti iconici, come Rembrandt, Rubens e Magritte.
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