Vi ricordiamo che era il 1996 quando la 20th Century Fox Moction Picture produsse per la regia di Don Bluth e Gary Goldman uno dei più bei film d'animazione degli ultimi trent'anni.
La storia parla di Anastasia, interpreta da Sofia Caselli, con la sua voce armoniosa e al contempo espressiva da mezzo soprano, nel Musical presentato oggi, che era forse l'ultima discendente della famiglia Romanov rimasta viva, figlia dell'ultimo Zar di Russia Nicola II trucidato dai bolscevichi russi nel 1918 con tutta la sua famiglia.
Questo Musical di Bellone, per la sua perfetta produzione ha avuto la concessione a portarlo in scena dalla Casa Consociata alla 20th Century Fox, la “Buena Vista Theatrical”. Già questo privilegio può far comprendere l'eccezionale lavoro di Bellone, della Produzione e del perfetto riadattamento, traduzione delle canzoni di Franco Travaglio e dalla scelta del direttore d'orchestra Giovanni Maria Lori.
Logicamente com'è nelle varie pellicole cinematografiche sull'argomento tra cui il capolavoro “Anastasia” con Ingrid
Bergman del 1956 e sul film di animazione del 1997, la storia viene ampliamene romanzata. Del resto anche negli anni '20. nella vita reale non si comprese mai appieno chi fosse realmente Anastasia, la figlia dell'ultimo Zar o una mistificatrice, tant'è vero che tra gli esuli zaristi sparsi per il mondo si creò una vera e propria spaccatura intellettuale e culturale:per la maggior parte Anastasia era la Zarina, per altri era solo una vanitosa arrampicatrice sociale in cerca di fortuna.
La storia del musical è commovente, delicata e ricca di splendide melodie, da “In My Dreams” (“Nei miei sogni”) a "Journey to the Past"(“Viaggio nel passato”) o come "Once Upon a December" (“Quando viene dicembre” e la sua ripresa nel secondo tempo), ricordando sia “Paris Holds the Key (To Your Heart)” (“Parigi ha la chiave del tuo cuore”) e “Stay, I Pray You” (Resta, te ne prego), canzoni che racchiudono in se da un malinconico canto ai ricordi perduti, alla sua terra natale e riflessioni sui sogni che la protagonista vorrebbe si avverassero, alla stessa ricerca di comprendere chi lei fosse realmente.
Ma il musical, diretto da Federico Bellone, sugli ottimi testi e liriche musicali di Franco Travaglio, uno dei migliori adattatori teatrali di Musical tradotti da quelli di Terrence McNally. Le musiche di Stephen Flaherty, fanno sognare gli spettatori, a guardare con ottimismo, almeno per la durata dello spettacolo a una vita diversa e d'amore futura e a viaggi e atmosfere da belle epoque: perché Anastasia è travolta anche dalla città che la ospita: Parigi, come descritta dalla canzone "Paris Holds the Key -To Your Heart".
Un Musical, che oltre alla splendida voce e personalità di Sofia Caselli con Cristian Catto, Brian Boccuni, per noi forse un mezzo tenore con una voce con apertura di scala migliore del proagonista, Nico Di Crescenzo. Stefania Fratepietro e Carla Schneck, assieme agli altri cantanti attori e ballerini hanno offerto un'ottima reinterpretazione del film di animazione, offrendo al pubblico una storia commovente ma ricca di passione, sia per le melodie ascoltate, le canzoni e la trama stessa.
Non vi è dubbio che grazie a delle accuratissime, esplodenti e magiche scenografie di Clara Abbruzzese e Federico Bellone e i costumi dell'epoca curati da Carla Ricotti anche per le acconciature, trucco e costumi, hanno reso questa produzione uno dei più splendidi e richiesti Musical, non solo in Italia.
La trama è semplice e ben conosciuta Anastasia viene portata a Parigi per farsi riconosce quale ultima erede della Famiglia dello Zar Nicola II°. Qui, tra alberghi di lusso, interrogatori e sospetti su di lei, balli e sfarzosi rinfreschi, la giovane si innamora di chi la aveva portata a Parigi solo per la ricompensa di denaro, messa a disposizione dalla Imperatrice Madre, interpretata egregiamente da Carla
Schneck.
Dolce storia e al contempo triste ma mai compassionevole, dove anche l'amore gioca bene la sua parte, facendo innamorare definitivamente la protagonista Anastasia col suo Dimitri.
Un lavoro assolutamente molto ben fatto, costruito egregiamente da Federico Bellone e con una produzione scenica, luci e interpreti di prim'ordine che ne fanno un scrigno magico come lo sono i Musical, da ricordare e conservare nella memoria.
In programmazione al “Teatro Stabile dell FVG Il Rossetti” dal 11 al 15 Dicembre ore 20,30 sabato e Domenica anche mattinè alle ore 16,00.
I biglietti per lo spettacolo sono disponibili presso la Biglietteria del Politeama Rossetti, nei punti vendita autorizzati e online su
www.ilrossetti.vivaticket.it
e su ticketone.it
Informazioni sul sito www.ilrossetti.it
e allo 040.3593511.
Per chi fosse rimasto incantato da questo spettacolo vi consigliamo il sito www.anastasiaonstage.com
ANASTASIA IL MUSICAL
FEDERICO BELLONE - REGIA & SCENOGRAFIE
CHIARA VECCHI - REGIA ASSOCIATA & COREOGRAFIE
FRANCO TRAVAGLIO – TRADUZIONE E ADATTAMENTO DELLE PAROLE DELLE CANZONI
ERNESTO BRANCUCCI – PAROLE DELLE CANZONI DEL FILM D’ANIMAZIONE
GIOVANNI MARIA LORI - SUPERVISIONE MUSICALE
CLARA ABBRUZZESE - SCENOGRAFIE
CARLA RICOTTI - COSTUMI, ACCONCIATURE, TRUCCO
VALERIO TIBERI - DISEGNO LUCI
POTI MARTIN - DISEGNO FONICO
EMANUELE AGLIATI – DISEGNO LUCI ASSOCIATO
PAOLO CARTA - ILLUSIONI & EFFETTI SPECIALI
DOUG BESTERMAN – ORCHESTRAZIONI ORIGINALI
PINO PERRIS – DIREZIONE ORCHESTRAZIONI ITALIANE
MAURIZIO SANSONE - DIREZIONE ORCHESTRAZIONI ITALIANE
ELISA FAGA’ - VOCAL COACH/DIREZIONE VOCALE
IL CAST
SOFIA CASELLI - ANASTASIA
CRISTIAN CATTO – DIMITRI
BRIAN BOCCUNI – GLEB
NICO DI CRESCENZO – VLAD
STEFANIA FRATEPIETRO – LILY
CARLA SCHNECK – IMPERATRICE MARIA
RENATO TOGNOCCHI – ENSEMBLE & REGISTA RESIDENTE
ANDREA SPATA - ENSEMBLE & CAPO BALLETTO
MATTIA CAPUANO - ENSEMBLE
MARCO CARNEVALI- ENSEMBLE
LORENZO GIAMBATTISTA – ENSEMBLE
ELENA IDINI – ENSEMBLE
CLARA MASELLI – ENSEMBLE
MATILDE PELLEGRI – ENSEMBLE
ASIA RETICO – ENSEMBLE
VITTORIA SARDO – ENSEMBLE
|
|