Sconfitta di misura, nel match di andata dei Campionati Nazionali Universitari, per la pallavolo maschile: 3 - 2 il finale in quel di Udine contro il locale Cus, in una gara molto tirata come testimoniano anche i parziali. 

Per l’ateneo gialloblù, formazione con atleti di Serie C esponenti di diverse formazioni e un gruppetto di giocatori che l’anno passato hanno ottenuto la promozione dalla C alla B proprio con la maglia del Cus Trieste, oltre a Marco Pilot come allenatore: dall’altra parte, il sodalizio udinese allenato da un’ex gloria come Paolo Mattia ha messo su una squadra compatta, con una punta di diamante come l’attaccante Bomben che milita in B Nazionale, mentre a livello di singoli Trieste deve rinunciare a Vattovaz, ancora impegnato in campionato con la A3 di Garlasco. 

Il primo set viene dominato da Trieste che, sia pur con due soli allenamenti nel motore, si porta a casa la frazione con un ottimo Iannuzzi in palleggio e l’opposto Cotic molto produttivo: nella seconda frazione, Paolo Mattia cambia le carte in tavola e scambia di ruolo banda ed opposto. La mossa, unita all’ottimo approccio in battuta e ricezione, permette al Cus Udine di chiudere sul 25 - 10 il secondo set. 

Le due frazioni centrali sono combattutissime, con lotta all’arma bianca ed entrambi terminate ai vantaggi: il Cus Trieste vince il terzo set 25 - 27, poi nel quarto riesce a mettere la testa avanti sul 20 - 22, ma due “ace” di Bomben riequilibrano la frazione, che viene poi vinta da Udine. 

Si va quindi alla “lotteria” del tie break, dove Trieste subisce un piccolo calo fisico ed il Cus Udine è bravo a sfruttare questi momenti di poca lucidità dei gialloblù, portandosi a casa risultato e partita: “Peccato per la sconfitta - il dirigente del Cus Messina a fine partita -, ma è solo l’andata. Il ritorno sarà fissato per il 2 aprile al PalaCus di Via Monte Cengio e in quel caso ci giocheremo il tutto per tutto”. 

CUS UDINE - CUS TRIESTE 3 - 2