A partire dalle ore 20.30 si potranno assaporare le note delle tre bande musicali ospiti: sabato 27 luglio inizierà la Filarmonica di Pordenone (già ospite nel passato), diretta da Didier Ortolan, che eseguirà un programma di coinvolgenti e suggestivi brani del classico repertorio per banda. L’Associazione Filarmonica “Città di Pordenone”, nata nel 1873, risulta la più antica realtà associativa del capoluogo della Destra Tagliamento e comprende, oltre alla banda formata da una trentina di musicisti, anche la scuola di musica e altri gruppi minori.

Domenica 28 luglio sarà la volta della Banda di Villesse. L’Associazione Musicale “Banda Donatori di Sangue” di Villesse (unica in Italia a fregiarsi del titolo) vuole festeggiare anche a Muggia i suoi 50 anni di vita: nasce appunto nel 1974 per volontà di alcuni “vecchi” suonatori della Banda Municipale e di altri donatori di sangue. Da allora, prosegue ininterrottamente la propria attività avvicendando nella direzione Maestri d’esperienza a giovani di grande talento. È questo il caso del villessino Andrea Bonaldo, giovane promessa della tromba che, arrangiando brani frizzanti, leggeri e anche di spessore, andrà a dirigere la compagine nella serata dedicata.

Concluderà la rassegna - inserita nei festeggiamenti della “Madonna di Muggia Vecchia” - l’Orchestra a Fiati "Città di Muggia", per il suo appuntamento estivo più rilevante. I quaranta e oltre musicisti che compongono l’organico, nella serata di domenica 11 agosto, saranno impegnati a riproporre al pubblico i titoli di maggior impatto e più graditi, con la novità della direzione: la bacchetta sarà affidata infatti al giovane Giacomo Sfetez. 

“Nella suggestiva cornice del Parco di Muggia Vecchia - commenta il Presidente dell’Orchestra a Fiati “Città di Muggia” - tre orchestre regionali si esibiranno il 27 e 28 luglio e l’11 agosto.

Inizierà la Filarmonica “Città di Pordenone”, la più antica realtà musicale nata nel 1873, seguirà l'Orchestra Donatori di Sangue di Villesse, da 50 anni sulla breccia e per la prima volta presente a Muggia Vecchia; a concludere l’11 agosto, l’Orchestra a Fiati “Città di Muggia”, la più giovane delle tre, nata a Muggia nel 2004 come Banda Cittadina. Saranno tre serate piene di piacevole entusiasmo e di musica di gran classe in un ambiente unico: il Parco Archeologico di Muggia Vecchia”.

Programma

BANDE D’ESTATE NEL QUERCETO DEL PARCO DI MUGGIA VECCHIA presso il parco della Chiesa di S. Maria Assunta - Santuario di Muggia Vecchia

Sabato 27 luglio 2024 ore 20.30 
Filarmonica “Città di Pordenone” diretta dal Maestro Didier Ortolan

Domenica 28 luglio 2024 ore 20.30
Banda “Donatori Sangue” di Villesse diretta dal Maestro Andrea Bonaldo

Domenica 11 agosto 2024 ore 20.30
Orchestra a Fiati “Città di Muggia” diretta dal Maestro Giacomo Sfetez

Orchestra a Fiati Città di Muggia 

Sorta nel 2004 come Banda Cittadina di Muggia “Amici della Musica”, l’odierna Orchestra a Fiati “Città di Muggia” è una formazione di strumenti a fiato e percussione composta da una sessantina di musicisti ,diplomati o semplici amatori, che a Muggia, vuole rappresentare un punto di riferimento e di contatto tra gli amanti della musica per strumenti a fiato del nostro comune, della provincia triestina, bassa friulana, della carso e della vicina Slovenia, offrendo così opportunità di relazioni musicali, scambio di esperienza e esecuzione d’assieme per una condivisione delle soddisfazioni sul palcoscenico.

La Orchestra a fiati “Città di Muggia” vuole, altresì, mantenere viva la miglior tradizione della prassi esecutiva musicale per fiati del territorio muggesano, riproponendo i valori storici e artistici della nostra zona, che vanta in tal senso, una grande tradizione, anche grazie alla sua scuola di musica che, dedicata al maestro Luigi Mauro (maestro, didatta e pedagogo muggesano primo in Italia ad introdurre il metodo “Orff”), vuole mantenere viva l’essenza della musica d’assieme.

Di particolare interesse le programmazioni musicali (molto spesso a tema e specifiche per l’organico dell’orchestra a fiati) che, grazie a Andrea Sfetez, suo direttore principale, tanto successo trovano nei concerti “istituzionali” del muggesano e fuori porta, non tralasciando la buona abitudine di invitare alla direzione maestri ospiti (direttori di banda) o illustri compositori (è il caso delle passate frequentazioni di Jan van der Roost).

Filarmonica di Pordenone 

È la più antica istituzione associativa della città. Il suo 170° anniversario di attività è stato celebrato degnamente, il 3 novembre 2007, con un applauditissimo concerto tenuto presso il Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” di Pordenone.

La sua storia ha inizio il 18 marzo 1837, quando la Delegazione Provinciale di Udine chiese alle autorità austriache di poter costituire in Pordenone un Istituto Filarmonico con lo scopo “[…] unico ed innocente di procurarsi un’onesta occupazione e rendere con ciò pure più civilizzata quella popolazione”. A partire da quel momento Pordenone ebbe la sua prima banda musicale. (da “Mi ha condotto a sentire la sua banda…” di L. A. Canterin e R. Calabretto).

Il Cav. Vendramino Candiani riferisce nei suoi “Ricordi Cronistorici” che “[…] attraverso questo istituto […] si resero possibili spettacoli d’opera […] finchè venne il 1848 e si sospesero i divertimenti preoccupati tutti delle sorti della patria […]”. A tali spettacoli assistette anche l’Imperatore d’Austria Francesco Giuseppe I in visita a Pordenone in occasione di manovre militari, e ne rimase notevolmente soddisfatto.

Della Filarmonica si hanno nuovamente notizie nel 1893 allorché venne ricostituita la Società Filarmonica. Nella bufera della Seconda Guerra mondiale questo immenso patrimonio culturale non andò completamente disperso ma si disseminò in diverse formazioni musicali minori, finché la Filarmonica risorse nel 1955 per volontà di alcuni cittadini ed istituzioni di Pordenone.

Attualmente la Filarmonica gestisce la banda musicale, composta da un organico di circa cinquanta elementi che si esibiscono anche sotto forma di ensemble di ottoni, quartetto di sax e quintetto di fiati, e può contare inoltre su una scuola di musica ricca di duecento allievi, la “Scuola Popolare di Musica” (cogestita con la Storica Società Operaia di Mutuo Soccorso ed Istruzione di Pordenone) che garantisce la preparazione di un “vivaio” indispensabile ad assicurare il ricambio generazionale e l’arricchimento delle specialità strumentali; sono attive infatti anche classi di fagotto, oboe, corno, basso-tuba, clarinetto, sax, eufonio, percussioni, ecc.

La Banda Musicale è diretta dal M° Didier Ortolan.

Dal 2013 Presidente della Filarmonica è Roberto Batistella.

Associazione Musicale “Banda Donatori di Sangue” di Villesse

L’Associazione Musicale “Banda Donatori di Sangue” di Villesse (unica in Italia a fregiarsi del titolo) vuole festeggiare anche a Muggia i suoi 50 anni di vita: nasce appunto nel 1974 per volontà di alcuni “vecchi” suonatori della Banda Municipale e di altri donatori di sangue. Da allora, prosegue ininterrottamente la propria attività avvicendando nella direzione Maestri d’esperienza a giovani di grande talento. È questo il caso del villessino Andrea Bonaldo, giovane promessa della tromba.

Per informazioni: 
Orchestra a Fiati “Città di Muggia” 
http://www.muggiamusica.org/ 
info@muggiamusica.org