Si svolgerà martedì 30 luglio, in contemporanea su tutto il territorio nazionale, la seconda sessione delle prove di ammissione per i Corsi di Laurea Magistrale in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria, che vedrà impegnati circa 70mila studenti italiani.

I posti disponibili a livello nazionale, determinati dal Ministero dell’Università e della Ricerca, saranno 20.867 per Medicina e Chirurgia (18.331 nel 2023) e 1.535 (erano 1.276) per Odontoiatria e protesi dentaria.

L’Università di Trieste sarà sede di svolgimento della prova per 433 candidati, di cui 426 residenti in Regione nelle province di Trieste (144), Gorizia (70) e Pordenone (186) e 7 cittadini comunitari residenti all’estero. Amplissima la maggioranza femminile, 72%, tra i candidati, con 311 donne e 122 uomini iscritti all'esame di ammissione.

Le operazioni di identificazione si svolgeranno dalle 10 alle 12.30. La prova si svolgerà nell’edificio H3 del Campus di Piazzale Europa, avrà inizio alle 13 e durerà 100 minuti.

I candidati si troveranno di fronte a 60 quesiti, con cinque opzioni di risposta, su argomenti di biologia (23 domande), chimica (15), fisica e matematica (13), ragionamento logico e problemi (5), competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi (4). I 60 quesiti saranno estratti dai 3500 inseriti nella banca dati del MUR.

Il punteggio massimo della prova è di 90 punti. I criteri di valutazione prevedono 1,5 punti per ogni risposta esatta, nessun punto per ogni risposta omessa e un malus di -0,4 punti per ogni risposta errata. Per entrare in graduatoria i candidati dovranno ottenere almeno 20 punti.

L'8 agosto, sul portale Universitaly, i candidati riceveranno la comunicazione ufficiale del punteggio ottenuto.

La graduatoria nazionale sarà pubblicata il 10 settembre 2024.

L’Università di Trieste ha organizzato nei mesi di maggio e di luglio due sessioni di corsi preparatori alla prova di ammissione: l'iniziativa, completamente gratuita, ha visto la partecipazione di oltre 500 ragazzi provenienti dalle province di Trieste e Gorizia.