Presso la sede di Trieste della Camera di commercio Venezia Giulia, si è tenuta la presentazione della versione pilota di TCube (Trieste Tech Transfer). Si tratta di una piattaforma di intelligenza artificiale generativa sviluppata dalla SISSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati insieme al Gruppo RES, con l’obiettivo di mettere in connessione le conoscenze e le capacità di ricercatrici e ricercatori con le esigenze industriali. TCube è nata nell’ambito del Consorzio iNEST (Ecosistema dell’Innovazione del Nord-Est Interconnesso), finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, come iniziativa dello Spoke 9, l’area tematica del Consorzio coordinata dalla SISSA; questa versione della piattaforma è stata addestrata sulla base della conoscenza specializzata fornita dallo
Spoke.
“Con TCube abbiamo voluto intraprendere un progetto sfidante: utilizzare l’IA generativa per potenziare il trasferimento tecnologico e valorizzare sempre di più i risultati della ricerca scientifica, creando un dialogo continuo ed efficace tra ricerca e industria” dichiara Ottavio Crivaro della SISSA, responsabile del design e dello sviluppo della piattaforma. Una dimostrazione pubblica delle sue potenzialità è stata offerta questa mattina, insieme alla testimonianza di CPI-ENG, una delle aziende che hanno avuto modo di testare la piattaforma in anteprima. La versione pilota di TCube è ora accessibile all’indirizzo web tcube.sissa.it; le principali categorie di utenti a cui è destinata sono due: i ricercatori e le imprese.
“La Camera di commercio Venezia Giulia nell'ambito dei suoi compiti istituzionali è impegnata a sostenere la crescita dell'innovazione delle imprese; la convenzione sottoscritta con il Consorzio iNEST punta a supportare la relazione fra domanda e offerta di ricerca applicata con l'utilizzo di strumenti che agevolano questi rapporti, con l'utilizzo dell'Intelligenza artificiale generativa. L'obiettivo è quello di allargare il perimetro dell'attuale sperimentazione a tutto l'ambito territoriale attualmente coperto da iNEST per sfruttare un bacino di utenza più ampio senza perdere i vantaggi che una contiguità fisica può dare.” Questa la dichiarazione di Manlio Romanelli, componente di Giunta della Camera di commercio Venezia Giulia.
TCube: l’intermediario virtuale tra ricerca e industria
TCube è progettata in modo che le ricercatrici e i ricercatori possano fornirle contenuti altamente specializzati – in particolare, metodi di calcolo numerico e applicazioni note – in forma di articoli scientifici. In questo modo, la piattaforma non solo permette di rendere più accessibili i risultati della ricerca, ma aumenta anche la loro visibilità, fungendo da vetrina per scienziate e scienziati. Il dialogo con l’intelligenza artificiale consente poi a questi ultimi di ottenere degli spunti per ampliare l’ambito delle proprie ricerche: l’IA può proporre applicazioni alternative dei metodi numerici offerti, nello stesso settore e in diversi settori industriali.
Sulla base della conoscenza acquisita, il ruolo di TCube è quello di proporre potenziali soluzioni a problemi di stampo industriale, in particolare delle Piccole e Medie Imprese, rielaborando i contenuti scientifici e rendendoli fruibili da un pubblico generalista. Le PMI possono quindi applicare i risultati dei ricercatori ed entrare in collegamento diretto con loro.
Oltre a questi aspetti, TCube presenta molte altre peculiarità: innanzitutto, rappresenta un’applicazione inedita dei Large Language Models (LLM), i modelli di intelligenza artificiale in grado di comprendere e generare linguaggio generalista. L’utilizzo degli LLM rende l’interazione con l’IA tempestiva e naturale; inoltre, TCube è in grado di rimanere costantemente aggiornata tramite il caricamento di nuovi contenuti e il feedback degli utenti.
TCube parte di un sistema più ampio: il Lab Village Trieste
Lo sviluppo di TCube segna l’inizio della costituzione di una rete di infrastrutture fisiche e digitali per il lavoro sinergico di università, istituti di ricerca e imprese nell’area triestina: il Lab Village Trieste. Si tratta di un’iniziativa che vede la collaborazione dell’Università di Trieste e che mira a coinvolgere i protagonisti nel panorama dell’innovazione locale. Il primo passo è già stato compiuto: la Camera di commercio Venezia Giulia e Confindustria Alto Adriatico hanno infatti sottoscritto i protocolli d’intesa a sostegno del progetto. “Ci aspettiamo un grande impatto in termini di ingaggio sia dei ricercatori che degli specialisti dell'innovazione che operano sul mercato” ha commentato Crivaro.
Nello specifico, TCube rappresenta la dimensione digitale del Lab Village. Ne ha spiegato la visione Gianluigi Rozza (coordinatore dello Spoke 9), nel corso di una tavola rotonda con Ketty Segatti (Direttrice centrale per particolari funzioni in materia di ricerca e innovazione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia), Manlio Romanelli (componente di Giunta della Camera di commercio Venezia Giulia) e Diego Bravar (Vice Presidente di Confindustria Alto Adriatico), a chiusura dell’evento di questa mattina: “Per lo Spoke 9 di iNEST, abbiamo pensato anche a un Lab Village virtuale per proporre innovazione nel processo stesso di Tech Transfer. Trieste, città della scienza, diventa un laboratorio di innovazione e punta a contribuire a un nuovo modello di trasferimento tecnologico, complementare all’esistente nello stato dell’arte, per avvicinare di più le imprese e la ricerca universitaria. SISSA punta a fornire una nuova chiave di lettura dei processi di trasferimento tecnologico, valorizzazione della ricerca e innovazione grazie a iNEST”.
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