torna alla homepage


Guida agli Extravergini 2024: il meglio del Nord Italia


La Guida agli Extravergini 2024, a cura di Slow Food Italia, da 24 anni è uno strumento utile per far conoscere oli, storie e territori. Realizzata grazie all’apporto di 125 collaboratori presenti in tutta l’Italia, la Guida recensisce 686 aziende segnalando 1071 oli extravergini di qualità: un’attenta fotografia della situazione dell’olivicoltura italiana da cui emergono, nonostante l’annata difficile, le eccellenze della produzione nazionale. La Guida non vuole essere solo ausilio a disposizione degli addetti ai lavori e dei consumatori per districarsi nel complicato mondo dell’olio extravergine, ma un prezioso strumento per far conoscere produttrici e produttori e stimolare il lettore ad andarli a trovare. Per Slow Food, l’olio è un elemento importante non solo perché essenziale nel disegnare la nostra cultura alimentare e nel contribuire alla salubrità della nostra dieta, ma perché centrale per la conservazione del territorio, nel plasmare il paesaggio, oltre a essere una risorsa economica e sociale importante.

Le regioni del Nord Italia

In un quadro di certo non favorevole, fa il suo debutto in Guida la regione Piemonte. Un territorio che, nonostante l’annata caratterizzata da grandinate violente, piogge intense e siccità, è riuscito a esprimere una selezione di produttori che stanno riprendendo la vocazione millenaria di questa zona d’Italia. Come due anni fa, quasi azzerato il raccolto in Lombardia, dove l’olivicoltura ha sofferto per diversi motivi: gli eventi climatici eccessivi, la diffusione della mosca e della cimice e una mancata nutrizione delle piante. Calo di produzione anche in Trentino-Alto Adige, in cui è costante l’impegno a ricercare soluzione per proteggere gli oliveti e la qualità dell’olio che, a dispetto dell’annata difficile, non risulta compromessa. In Veneto la campagna ha evidenziato profonde differenze produttive, qualitative e di resa: si sono distinte le aziende che hanno raccolto in ottobre, prima delle piogge, in particolare nel caso delle cultivar Grignano e Leccino, mentre chi ha atteso ha dovuto far fronte a un’eccessiva maturazione. Andamento sfavorevole anche in Friuli Venezia Giulia, dove la somma di piogge, bora nel triestino e clima tiepido e umido ha ridotto a metà la produzione e caratterizzato oli con profili organolettici dai toni contenuti, tolta qualche eccezione nel Carso. Ormai drammatica la situazione per la Liguria dell’olio, che in questa stagione ha dovuto fronteggiare siccità prolungata e attacco esteso della mosca. Gli oli assaggiati, pochi ma buoni, sono il frutto della conoscenza, ricerca e sperimentazione degli olivicoltori, che stanno vedendo cambiare anche il modello organolettico della taggiasca “tradizionale”. Per l’Emilia-Romagna è sicuramente la peggiore annata degli ultimi venti anni: alcuni agricoltori non hanno raccolto le olive per scarsità e qualità delle stesse, altri perché era impossibile raggiungere gli oliveti per i danni del maltempo. Forlì-Cesena e Ravenna sono le province più colpite, mentre nei comuni di Brisighella e Modigliana le frane hanno modificato la morfologia del paesaggio. Tre produttori del Presidio degli Olivi secolari non sono riusciti a frangere, ma ci sono due buone notizie: l’aggiunta di un produttore al Presidio e l’attribuzione della Chiocciola a una giovane coppia che ha preso in gestione piccoli poderi di olivi secolari. 

La Guida agli Extravergini 2024 è disponibile qui

I riconoscimenti

La Chiocciola è il simbolo assegnato dai curatori della Guida a quelle aziende olivicole che interpretano i valori organolettici, territoriali e ambientali secondo la filosofia Slow Food. Per quanto riguarda il Nord Italia, ne sono state assegnate 5. 

Trentino-Alto Adige
Laghel7 - Archo (TN)
Maso Bòtes – Arco (TN)

Veneto
La Contarina – Illasi (VR)

Liguria
Olio Pedro - Pietra Ligure (SV)

Emilia-Romagna
Tenuta San Giuseppe - Saludecio (RN)

Il riconoscimento Grande Olio viene attribuito all’olio eccellente nella sua categoria per pregio organolettico, aderenza al territorio e alle sue cultivar. Nel Nord Italia si sono aggiudicati il premio 16 oli.

Trentino-Alto Adige
Tenuta Scannone Dop Garda Trentino di Brioleum - Arco (TN)
Carasèr di Francesco Mandelli - Arco (TN)
46° parallelo di Frantoio e Uliva Dop Garda Trentino di Riva - Riva del Garda (TN)

Veneto
Laudo di Agriturismo Marani - Arcugnano (VI)
Moonlight e Olivalto di Frantoio Evo del Borgo - Arquà Petrarca (PD)
Grignano e Green Selection di Frantoio di Cornoleda - Cinto Euganeo (PD)
Grignano di Carlo Orlandi - Illasi (VR)
Riva Jacur - Frantoio di Luciano Breda - Sernaglia della battaglia (TV)

Liguria
S’Ciappau ed Extrenum di Paolo Cassini - Isolabona (IM)

Emilia-Romagna
Blend Verde e Vargnano DOP Brisighella di Palazzo di Varignana - Castel San Pietro Terme (BO)
Podere Pratale di Giovanni Bettini - Imola (BO)

Il premio Grande Olio Slow viene riconosciuto all’olio eccellente, capace di emozionare in relazione a cultivar autoctone e territorio di appartenenza, ottenuto con pratiche agronomiche sostenibili. Sono 9 gli oli premiati del Nord Italia. 

Trentino-Alto Adige
Millenario di Maso Bòtes - Arco (TN)

Veneto
Francesco di La Contarina - Illasi (VR)

Friuli Venezia Giulia
Olio dei Venti - Bianchera di Radovic - Duino Aurisina (TS)


Liguria
Terre del Mistero di Patrizio Gamba - Apricale (IM)
Ludo di La Baita & Galleano - Borghetto d’Arroscia (IM)
Merlotto e Olivotto di Olio Pedro - Pietra Ligure (SV)

Emilia-Romagna
Badia di Loretta Nardini - Bertinoro (FC)
Nostrana di Brisighella di Podere La Torre - Roncofreddo (FC)

La Guida agli extravergini 2024 è realizzata anche grazie al sostegno di tre realtà vicine al mondo dell’olio di qualità e sensibili al lavoro di Slow Food a difesa dell’olivicoltura buona pulita e giusta: Gruppo Saida (produzione, commercializzazione e distribuzione di contenitori di vetro per alimenti), BioEsperia (prodotti prodotti per l’agricoltura distillati da biomassa vegetale) e RICREA (Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio). 

[home page] [lo staff] [meteo]