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"Lettere di Livia Veneziani a suo marito Italo Svevo": l'evento presso la Libreria Minerva |
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Il Circolo Amici del Dialetto Triestino promuove l'evento "Lettere di Livia Veneziani a suo marito Italo Svevo"a cura di Irene Visintini che avrà luogo
martedì 26 marzo alle ore 17.30 presso la Libreria Minerva di via S. Nicolò 20 (sala primo piano) con letture di Luciano Volpi e intermezzi musicali di Bruno Iurcev. "L'argomento della conferenza "Lettere di Livia Veneziani a suo marito Italo Svevo" - spiega la curatrice, la docente e scrittrice Irene Visintini - è stato da me tratto dalla mia tesi di laurea in Lettere Moderne dal titolo "Lettere a Italo Svevo di Livia Veneziani e altri" e discussa nell'anno accademico 1971-72 all'Università degli Studi di Trieste, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Trieste con relatore il professor Bruno Maier e correlatori i professori Giuseppe Petronio e Elvio Guagnini. Fu pubblicata in forma ridotta, da riviste culturali, ultimamente - sulla Battana, Edit, Fiume Rijeka, n. 230, anno LVIII, ottobre dicembre 2023, Croazia. Il prof. Maier ha pubblicato prima della mia tesi l'Epistolario di Italo Svevo, mentre le lettere di sua moglie Livia Veneziani, scritte in francese, erano inedite fino alla mia tesi. Mi furono consegnate da Letizia Svevo Fonda Savio, figlia dei due corrispondenti, per ricostruire il carteggio ed evidenziare il loro rapporto epistolare e, in generale, quello matrimoniale. Dopo la mia tesi, negli anni 70 il prof. Bruno Maier pubblicò in un suo libro tale carteggio, ripreso variamente dalla critica. Oggi tali materiali si trovano nel Museo Sveviano alla biblioteca Civica, cui Letizia Svevo Fonda Savio la figlia, lasciò in eredità gli scritti sveviani. la mia conferenza si soffermerà su alcuni aspetti del carteggio e sul carattere e personalità dei due importanti corrispondenti. Mi sono a lungo dedicata alla letteratura triestina e istriana, avendo lungamente collaborato con l Università Popolare. Ho inoltre insegnato letteratura italiana all'università di Pola. Sono previsti interventi musicali a cura di Bruno Iurcev, noto pianista, musicista, e letture di Luciano Volpi attore e regista, continuatore del lavoro di Ugo Amodeo Irene Visintini è nata e risiede a Trieste. Si è laureata presso la Facoltà di Lettere della sua città con una tesi sul rapporto epistolare tra Italo Svevo e la moglie Livia Veneziani (e altri corrispondenti, amici, scrittori, tra cui Joyce, Montale, ecc.). Ha insegnato in vari istituti di istruzione secondaria; ha tenuto corsi universitari di "Letteratura italiana con particolare riguardo agli autori istriani" presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Pola (Dipartimento di Italianistica). Si dedica all'attività critica, saggistica e pubblicistica, interessandosi della letteratura italiana del Novecento e, in particolare, della letteratura giuliana. Collabora a note riviste e ha pubblicato, tra l'altro, Le lettere di Livia Veneziani a Italo Svevo (Bolzano, 1980), il libro Studi sveviani 1978-1979 (Napoli, Federico & Ardia, 1983), una traduzione settecentesca inedita della tragedia Ecerinis di Albertino Mussato (Roma, Palombi, 1986) e vari saggi e recensioni. Lavora, da oltre un ventennio, nell'ambito dell'Università Popolare di Trieste come critico letterario per promuovere e valorizzare la creatività della minoranza italiana dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia. Numerose le sue pubblicazioni su tali argo |
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