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30 anni di Dedica festival in mostra negli spazi
della Galleria Harry Bertoia di Pordenone


30 anni di Dedica festival, questa volta in mostra, fra fotografie, disegni, video, libri, parole. E, ancora una volta, non per autocelebrarsi, ma per sintetizzare tre decenni di idee, dialoghi, confronti, passione per i libri, impegno civile e rendere visibile a tutti i passi di questo percorso, nello stesso tempo ringraziando quanti hanno collaborato per renderlo possibile. 

Si intitola “30 anni di Dedica festival. Libri, idee, immagini ed emozioni” la mostra organizzata dall’associazione culturale Thesis con il Comune di Pordenone (curata da Claudio Cattaruzza e Angelo Bertani), che sarà inaugurata sabato 8 giugno, alle 17, negli spazi della Galleria Harry Bertoia di Pordenone, dove rimarrà aperta fino al 4 agosto.

L’associazione culturale Thesis, organizzatrice del festival che rappresenta un unicum nel panorama delle rassegne letterarie per la sua peculiare caratteristica di condurre il pubblico in un’immersione totale, per una settimana, nel mondo e nell’opera di un unico autore, prosegue dunque nel cammino che per tutto il 2024 sottolineerà il traguardo dei 30 anni. Dopo gli incontri che hanno riportato in regione alcuni protagonisti della rassegna (alcuni in programma nei prossimi mesi) e dopo la pubblicazione del libro “Letteratura nei tempi inquieti” con il quale anche la prestigiosa Treccani ha reso omaggio al festival, la lunga “festa” di Dedica continua alla galleria Bertoia di Pordenone. 

“Di anno in anno – spiega Claudio Cattaruzza, curatore del festival Dedica – i protagonisti non sono stati dei semplici ospiti da esibire per autogratificazione, ma degli interlocutori con cui dialogare secondo prospettive pluridisciplinari che avessero ricadute importanti da custodire per il presente e per il futuro. Dedica– aggiunge – in tre decenni ha elaborato e messo in campo in modo originale un patrimonio di idee significativo prima di tutto per qualità e dunque non misurabile solo in termini di quantità. La mostra del trentennale segnalerà questi raggiungimenti come punto di partenza di un nuovo inizio in cui ancora una volta confronto e progresso coincidano senza forzature”.

La mostra si declina in diverse forme. Seguendo il percorso del suo allestimento, ecco che, al primo piano della galleria Bertoia, il visitatore “incontrerà” i 30 protagonisti del festival ritratti negli anni da Basso Cannarsa, uno dei più autorevoli fotografi attivi nel mondo dell’editoria, e illustrati da Gianluca Buttolo, il raffinato disegnatore udinese che fra l’altro è autore delle illustrazioni de “Il libro di Dot” di Hisham Matar, protagonista di Dedica (solo on-line) nell’anno buio del Covid.

Sempre al primo piano, il visitatore potrà vivere un’esperienza immersiva grazie a un’emozionante “fotogallery” che presenta “Gli scatti di Dedica”, ovvero le fotografie di Luca A. d’Agostino ed Elia Falaschi, noti fotografi di spettacolo che da anni documentano il festival e della loro Phocus Agency.

Ancora al primo piano, una sezione è dedicata a un altro degli aspetti che sottolineano la continua ricerca di qualità del festival: la grafica e l’immagine, con l’esposizione dei materiali curati in 30 anni da Roberto Duse, Roberta Carrara, Michela Franceschini, Silvia e Gianni Pignat, Paola Moro, Cdm Associati, Metalli Lindberg Adv e Massimiliano Salerni.

Lungo tutto il percorso emergerà anche il ruolo di editore di Dedica con all'attivo oltre 50 pubblicazioni fra monografie, cataloghi e art book, per la prima volta esposti tutti assieme.

Il festival è sempre stato accompagnato da mostre importanti e di autori internazionali prestigiosi. Basti citare René Burri (per “Dedica a Hans Magnus Enzensberger” nel 2010) o Carlo Levi (“Dedica a Anita Desai” nel 2006), ma anche William Klein per “Dedica a Paul Auster” nel 2009 o David Goldblatt per “Dedica a Nadine Gordimer” nel 2008.

In galleria Bertoia, divise fra il primo e il secondo piano, sono state allestite quattro mostre fotografiche scelte fra quelle che si sono succedute a Dedica: “WoleSoyinka and the rest of us” del nigeriano Akintunde Akinleye” (c’è anche la sua celebre foto dell'esplosione di un oleodotto a Lagos che gli è valsa il World Press Photo Prize nel 2007); “¡Yoestoy con vos, mi Nicaragua!”, del nicaraguense IntiOcón (per “Dedica a Gioconda Belli” nel 2019); quindi l’omaggio a due fotografi della nostra regione con “Amuri di Petra. Lampedusa, l’isola che c’è”di Mara Fella (per “Dedica a Maylis de Kerangal” nel 2023) e “Raccontare il mare” di Angelo Corbetta (per “Dedica a Björn Larsson” nel 2017). 

Non meno interesse susciteranno le proiezioni in mostra – anche con una saletta dedicata - di alcuni video realizzati per il festival: da “Un uomo nel buio”, dedica che il grande regista Wim Wenders inviò al festival in occasione di “Dedica a Paul Auster” nel 2009, a “Z. L’orgia del potere”, con il messaggio che l’altrettanto celebre regista Constantin Costa-Gavras mandò per “Dedica a Vassilis Vassilikos” nel 2003; quindi un estratto della lettura scenica in forma di concerto “Il ritorno. Padri, figli e la terra fra di loro” che Michele Riondino e Teho Teardo realizzarono per “Dedica a Hisham Matar” nel 2020; una struggente poesia recitata da Luis Sepúlveda nel convento di San Francesco nel 2015 e la graphicnovel “Tutto sarà dimenticato” di Pierre Marquèsper “Dedica a MathiasÉnard” nel 2022. 

Ci saranno altri contributi video che permetteranno al pubblico di incontrare di nuovo autori e ospiti del festival: estratti di interviste ad Atiq Rahimie Maylis de Kerangal su “come scrivere e leggere”: interviste curate dagli “esploratori culturali” di Servizi Cgn (partner di Dedica), blog/osservatorio sulla realtà che ci circonda; gli “highlights” delle 30 edizioni di Dedica; clip con gli autori o ospiti ad essi collegati realizzati nell’ambito degli importanti progetti riservati alle scuole. 

Il tutto costituisce un articolato percorso per immagini per rivivere alcuni fra i momenti più belli e significativi proposti dal festival in 30 anni.

La mostra “30 anni di Dedica festival. Libri, idee, immagini ed emozioni” rimarrà aperta fino al 4 agosto con i seguenti orari: giovedì e venerdì dalle 15 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero.

Il percorso di Dedica 30 vede al fianco dell’associazione Thesis la Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Pordenone (co-organizzatore dell'evento),la Fondazione Friuli, lo special partner Servizi Cgn; gode del sostegno di Coop Alleanza 3.0 e della collaborazione del Consorzio Culturale del Monfalconese.

Info: www.dedicafestival.it 
info@dedicafestival.it, www.dedicafestival.it  
Facebook: Dedica festival Pordenone
Twitter: @dedicafestival
Instagram: dedica_festival
Youtube: Dedica Festival


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