foto di Lorenzo Bencich


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Miramare - Un anno di grandi appuntamenti:
presentato il programma 2024


Grandi incontri, nuove iniziative, restauri, mostre e, soprattutto, importanti opere in diverse aree ed edifici del Parco storico.

Il 2024 a Miramare si preannuncia ricco di iniziative per rendere ancora più attraente e inclusivo il comprensorio culturale che, nel corso dell’anno passato, ha battuto il record di accessi al parco, dove è stato registrato un numero di visitatori che ha superato anche le maggiori cifre del periodo pre-pandemico: 1.016.048 ingressi. Nel Museo ci sono stati 343.927 visitatori. La percentuale dei visitatori è aumentata del 23% nel Parco e del 35,26% nel Museo rispetto al 2022. Gli introiti incassati quest’anno da biglietteria, servizi aggiuntivi, canoni e royalties segnano un aumento del 32% rispetto al 2022.

Come nel 2023, saranno potenziati preziosi accordi istituzionali - tra questi quello con l’IRCSS Burlo Garofalo, l’Università di Trieste, Sissa, ICTP, Fondazione CRTrieste, il Teatro Stabile Rossetti, PromoTurismoFVG e altre istituzioni del territorio – e ne saranno stretti altri prestigiosi, con un’attenzione particolare alle istituzioni scientifiche come Fondazione Internazionale Trieste e Institute for Fundamental Physics of the Universe (IFPU), per rendere ancora più completa l’offerta culturale. Resta fondamentale il sostegno della Fondazione CRTrieste e la collaborazione con il Corpo Forestale regionale.

“Apriamo una stagione che sarà caratterizzata dall’avvio di importanti opere – ha detto alla conferenza stampa di presentazione del programma 2024 il direttore del Museo Andreina Contessa -. L’attenzione sarà puntata soprattutto sul Parco storico, con molte opere che coinvolgeranno aree diverse del giardino di Massimiliano. Potremo inaugurare le Serre Antiche, il nuovo Centro Accoglienza Visitatori e il nuovo Book-shop del Castelletto, i ruderi della Cappella di San Canciano. Ma sarà anche segnato dall’avvio dei grandi progetti di restauro dell’antica strada carrozzabile del Parco, e della rigenerazione botanica dell’area dietro il padiglione delle Scuderie finanziati dai fondi del PNRR, l’inizio dei progetti di risistemazione del Parterre del Castelletto, del restauro dello Chalet svizzero. La nuova sistemazione dei percorsi nella parte alta del Parco e nuovi pannelli tattili permetteranno una fruizione maggiore accessibilità dell’area a tutti i visitatori”.

“Anche nel 2024 – ha continuato il Direttore – un ciclo di conferenze accompagnerà le Grandi mostre a Miramare. Fino a giugno, gli appuntamenti saranno centrati su tematiche scientifiche, in linea con il soggetto di Kosmos, il veliero della conoscenza allestita alle Scuderie del Castello di Miramare. In aprile è previsto l’arrivo del prezioso scettro di Carlotta a Miramare, mentre in autunno, grazie alla collaborazione con CoopCulture, il nuovo concessionario dei servizi aggiuntivi che si è insediato alla fine dello scorso anno, ci sarà un nuovo grande appuntamento espositivo che aprirà un programma di esibizioni pluriannuale”.

Nel 2024, proseguendo una consuetudine ormai consolidata a Miramare, proseguiranno e saranno implementati anche gli spettacoli e i momenti di fruizione multisensoriale sia nel Museo sia nel Parco. Tutto il mese di luglio ci sarà la programmazione estiva con il Teatro Stabile Il Rossetti, rafforzata dalla collaborazione con il Teatro Verdi. Due appuntamenti musicali in collaborazione con il Conservatorio Tartini saranno realizzati entro giugno e collegati alla mostra Kosmos. Protagonista degli appuntamenti con il grande pubblico sarà anche la Società dei Concerti con alcune prestigiose iniziative nella sala del Trono.

“Il 2024 vedrà anche un ampliamento dell’offerta ai più giovani – ha proseguito il direttore -. Il programma delle iniziative sarà strutturato e ampio potendo contare anche sull’appoggio di diverse associazioni che si occupano di promuovere la lettura tra i bambini, che vengono ospitati in un contesto di bellezza e arte. I nuovi progetti che vedranno la luce nei prossimi mesi – ha aggiunto Contessa prima di entrare nel dettaglio delle proposte -, consentiranno ai visitatori del Parco storico e del Museo di trovare stimoli sempre diversi per godere di questo luogo incantevole e così amato che si mette così al servizio della comunità e delle sue varie componenti sociali”.

MOSTRE
aprile SCETTRO DI CARLOTTA
Dopo l’eccezionale acquisizione da parte della Fondazione CRTrieste, arriva al Museo di Miramare lo scettro di Carlotta, un oggetto unico di cui nel corso del tempo si erano perse le tracce, ricevuto in dono dall'Imperatrice dal Consiglio Municipale di San Juan del Rio nel 1864. Lo scettro verrà conferito in comodato d’uso al Museo Storico e il Parco del Castello di Miramare ed esposto al pubblico per la prima volta in un vero e proprio scrigno, il Salottino orientale, che sarà accessibile al pubblico esclusivamente per il periodo di esposizione dello scettro.
fino al 16 giugno KOSMOS, IL VELIERO DELLA CONOSCENZA
La mostra allestita presso le Scuderie del Castello di Miramare, rappresenta un'immersione nell'esplorazione scientifica, che inizia dal XIX secolo e apre finestre sul presente e sul futuro. Attraverso oltre 150 reperti, strumenti storici e opere d'arte, la mostra rivela come la conoscenza scientifica si sia sviluppata dall'interesse umano nel superare confini geografici e culturali. Il nucleo centrale è la spedizione della fregata Novara (1857-1859), che ha esplorato 22 tappe in cinque continenti, interagendo con popolazioni indigene, raccogliendo campioni e stabilendo nuove relazioni diplomatiche. L'esposizione tocca il tema attualissimo della raccolta dei dati nel processo scientifico, attraverso installazioni digitali, modelli in scala e diorami e sottolinea l'importanza del viaggio nella costruzione della conoscenza, un tema ancora rilevante e ispiratore per gli studiosi moderni.
Lo spettacolare allestimento si apre e si chiude con due esperienze innovative nel panorama della ricerca contemporanea: nella prima sezione della mostra si narrano cinque secoli di scoperte scientifiche in un video onirico creato grazie all’intelligenza artificiale generativa, mentre nella sala della vertigine cosmica il viaggiatore può fluttuare tra le galassie e scoprire alcune delle frontiere della scienza odierna.
autunno GRANDE MOSTRA
Sarà un irrinunciabile appuntamento che verrà presentato con una conferenza stampa dedicata nell’ambito di una programmazione pluriennale.

CONVEGNI
primo semestre 2024 GRANDI INCONTRI DEDICATO ALLA SCIENZA
Anche quest’anno è prevista la realizzazione del ciclo di «Grandi incontri» a Miramare. Protagonisti saranno donne e uomini di scienza che esploreranno i diversi aspetti narrati nella mostra alle Scuderie del Castello Kosmos, il veliero della conoscenza GENNAIO prof. Filippo Giorgi FEBBRAIO 20 febbraio ore 17 prof. Roberto Trotta MARZO prof. Roberto Danovaro APRILE appuntamento musicale dedicato agli spartiti della Novara MAGGIO prof. Eors Szathmary GIUGNO chiusura della mostra con grande EVENTO MUSICALE in collaborazione con il Conservatorio Tartini da settembre 2024 GRANDI INCONTRI SULLE STELLE
A partire da settembre in collaborazione con l’Istituto di Fisica Fondamentale dell’Universo di Trieste ci saranno 4 iniziative di divulgazione scientifica dedicate all’Astrofisica a alla Cosmologia.

EVENTI ESTATE
Diventata ormai una tradizione molto attesa delle estati a Miramare, anche quest’anno la proposta degli eventi estivi nel Parco storico, frutto di collaborazioni con le più importanti istituzioni culturali del territorio, sarà ricca e affascinante. Nel magnifico contesto del Parco storico di Miramare, nell’estate 2024 saranno percorsi diversi linguaggi dello spettacolo. Sotto l’egida dei maestosi alberi del Parco ottocentesco di Massimiliano grandi e bambini potranno vivere l’emozione che regala la magica fusione di natura e cultura con concerti, spettacoli teatrali, manifestazioni per i più piccoli.

NUOVE OPERE
Protagonista dei grandi interventi a Miramare nel 2024 sarà il Parco storico.
Dopo anni di lavoro in cui sono stati privilegiati prima di tutto la messa in sicurezza delle diverse aree e l’accessibilità e poi il restauro e la ricostruzione filologica delle zone più visitate dal pubblico come il parterre superiore e inferiore, nel corso dei prossimi mesi alcuni progetti vedranno la luce, di altri ancora verranno poste le basi per le prossime aperture.
Serre storiche. Sono in corso i lavori di restauro delle serre più antiche del Parco storico. Saranno inaugurate a fine maggio e restituite all’antica funzione, che appare la destinazione più consona all’edificio: alloggiamento temporaneo e vivaio per il parco. Accanto a questo insostituibile ruolo potranno essere allestite esposizioni temporanee di vegetali, fruibili in gran parte dall’esterno attraverso le superfici vetrate.
San Canciano. I lavori di restauro del piccolo rudere ottocentesco dedicato a San Canciano, sono attualmente in corso e dopo l’intervento sulla copertura, verranno consolidate e restaurate anche le pareti in conci lapidei. I lavori verranno conclusi entro l’autunno del 2024 e vedranno anche la ricomposizione dell’immediata area, oltre che la ricollocazione del crocefisso ligneo, attualmente in restauro conservativo.
Parterre del Castelletto. Si tratta del tassello finale a completamento della lunga serie di interventi che hanno visto una riqualificazione importante dell'area del parco (restauro del Castelletto e della terrazza dei cannoni, restauro delle Serre antiche e restauro del rudere di San Canciano). L'intervento avrà inizio dopo la conclusione dei lavori che interessano la cappella di San Canciano verosimilmente nell'autunno 2024. Il progetto è stato concepito a seguito di un’indagine sulle fonti ottocentesche a disposizione ed è stata individuata una composizione rispettosa del passato. In particolare verranno ricomposti i percorsi che saranno delimitati da bordure di sempreverdi alternati a vasi di agrumi che, durante la stagione invernale, potranno essere ricoverati nelle vicine Serre antiche. Saranno messe a dimora specie a basso consumo di acqua, in linea con la scelta di sostenibilità già intrapresa negli altri interventi di riqualificazione, e verranno messe a dimora bulbose in modo da poter avere scenari di fioritura a partire dalla primavera. Nel progetto inoltre viene protetta e valorizzata la presenza importante del Corbezzolo monumentale.
Casette/ Chalet svizzero. Lo chalet svizzero, piccolo edificio collocato in prossimità del laghetto nel Parco e realizzato al tempo di Massimiliano per abbellire la prospettiva del laghetto, è da diversi anni inutilizzato. Dopo indagini di vario tipo, è stato completato il progetto di miglioramento della vulnerabilità sismica ed elaborato il progetto per il restauro dell'esterno dell'edificio. Nel corso del 2024 verranno avviati i lavori per il suo recupero e studiata la sua rifunzionalizzazione.
Serra Garden. Nell’area di recentissima acquisizione, che si salda in modo naturale all’area collocata a monte del padiglione delle Scuderie, inizieranno a breve i lavori di sistemazione e pulizia del patrimonio vegetale. L’area infatti necessita di un intervento generale di riconfigurazione e di censimento delle alberature.
orti di Massimiliano. Sono attualmente in corso i lavori di riconfigurazione dei “pastini”, ossia i terrazzamenti collocati in un’area baricentrica al parco, libera da vegetazione anche grazie ad un intervento di riconfigurazione del 2020/2021. Il principio progettuale è quello di unire la funzione vivaistica tradizionale di quest’area a quella ornamentale ed estetica, con la messa a dimora a piccoli alberi da frutto (scegliendo specie autoctone antiche e rustiche). Verranno messe a dimora anche una selezione di bulbose in modo da avere scenari di fioritura da primavera all’autunno. I lavori saranno conclusi entro marzo 2024.
Realizzazione del Progetto del Germoplasma. Un evento importante sarà la storica messa a dimora le giovani piante ottenute dalla moltiplicazione delle piante monumentali del parco (Vivaio regionale Pascul).
Panelli tattili. Il primo della serie di cinque installazioni, un pannello tattile multilingue a tema botanico donato dal Lions, ha già trovato dimora negli spazi delle Serre Nuove/MiraLAB. Altri quattro pannelli tattili multilingue completamente accessibili saranno prossimamente posizionati nel Parco, a integrazione del nuovo sistema di segnaletica; saranno collocati all'ingresso del comprensorio, in zona piazzale del castello, in zona parterre e nell’area del Castelletto.
percorsi parte alta del parco. Sono in corso i lavori per la riconfigurazione di parte dei percorsi della parte alta del parco. Il progetto prevede la sostituzione della pavimentazione esistente e il rifacimento dei gradini delle scalinate. Verrà posta grande attenzione alla conservazione e al rispetto degli alberi monumentali. I lavori verranno terminati a giugno 2024.

RESTAURI e VALORIZZAZIONE DELLE COLLEZIONI
Depositi del Museo. Nel corso dell'anno 2024 avrà inizio il progetto di riqualificazione dei depositi del museo. L’intervento ha come obiettivo la risistemazione di tre ambienti situati al piano secondo del Castello di Miramare e del deposito situato presso l’edificio delle Scuderie, al fine di garantire le condizioni ottimali di conservazione per i beni che non si trovano in esposizione. Si provvederà a rinnovare gli ambienti nella loro parte architettonica, in particolare quelli all’interno del Castello che da decenni non vedono interventi di manutenzione, aggiornare e adeguare gli impianti (elettrici e meccanici), provvedere all’installazione di apposite armadiature, scaffalature e griglie per contenere i beni delle collezioni del Museo. In tale maniera si riuscirà ad avere condizioni di conservazione adeguate, nonché a ricavare uno o due locali per eseguire piccoli interventi di conservazione e manutenzione e riproduzioni fotografiche. Nel corso del 2024 si prevede di avviare e completare la fase progettuale. Nella fase conclusiva della progettazione i beni attualmente conservati nei locali oggetto dell'intervento saranno adeguatamente imballati e trasferiti temporaneamente, in modo da consentire l'avvio dei lavori.
Restauri-live delle Grandi tele e dei tessuti. Grazie al contributo della fondazione CRT è stato possibile il restauro di tre tele raffiguranti il “Ritratto dell’imperatore Federico III” e il “Ritratto di Massimiliano I” e il “Ritratto di Rodolfo” a cura della ditta Esedra. Nel corso di questa settimana nella sala Rosa dei venti si sta svolgendo il "restauro live" che prevede una pulitura della superficie, il ritocco pittorico e una verniciatura localizzata.
Il restauro dei tessuti inizierà nel Salotto Orientale e continuerà in altre sale.

SERVIZI EDUCATIVI
Le proposte educative a Miramare per le scuole, i bambini e i ragazzi saranno totalmente rinnovate. Il nuovo concessionario dei servizi aggiuntivi offre una serie strutturata di attività nel Parco, nel Castello e al MiraLab.
Grazie alla collaborazione con Accademia Nati per Leggere, il progetto LeggiAMO 0-18 e il BioMa di Miramare, ogni mese ci saranno letture in Castello e negli spazi aperti. Con Il WWF Amp di Miramare ci saranno 4 appuntamenti nel corso dell’anno per ragazzi e famiglie nel Parco. Il Rotary club di Trieste, ha finanziato 15 attività didattiche per i ragazzi delle scuole primarie di Trieste per approfondire alcuni aspetti del patrimonio storico, artistico e botanico del Parco storico di Miramare. I laboratori si svolgono negli spazi del MiraLab.

PROGETTI GREEN
censimento digitale degli alberi. Sarà messo on line e reso consultabile il progetto di censimento delle specie arboree, con la catalogazione di oltre 5000 piante del parco e la creazione di un progetto di manutenzione continua dei singoli alberi.
stazione metereologica. Saranno resi disponibili on-line i dati raccolti dalla stazione metereologica installata nel parterre superiore del Parco.
area compostabile. Saranno resi noti gli effetti della creazione dell’area compostabile iniziata nel 2023 i cui primi risultati si stanno raccogliendo ora.


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