Comune di Gorizia


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Al via Cross Culture, il Festival biennale
che unisce il Goriziano


Una ricca rassegna biennale di iniziative culturali che anticiperanno e accompagneranno la Capitale Europea della Cultura. Un ponte che unirà tutto il territorio Goriziano, in Italia e in Slovenia.

Questa è Cross Culture, il festival promosso dall’Unione delle associazioni culturali di Nova Gorica (ZKD Nova Gorica) e dall’Associazione Porte a Nord Est di Gorizia - con la collaborazione della Società Filologica Friulana, dell’Associazione delle società culturali slovene di Gorizia e di altre istituzioni culturali del Goriziano - sostenuto dal GECT nell’ambito della programmazione Interreg dedicata a GO2025.

Il festival prenderà il via l'11 settembre 2024 alle ore 18:30 a Gorizia, in Casa Ascoli di Via Ascoli 1. La sede goriziana della Società Filologica Friulana, ospiterà una serata sul tema "Il paesaggio goriziano negli occhi delle autrici letterarie" con un ricco programma che prevede: letture in italiano, sloveno e friulano a cura di Nina Žbona Kuštrin e Serena Fogolini, l’accompagnamento musicale del Kvintet Trobil della Goriški Pihalni Orkester, l’esibizione della Vokalna Skupina Ardeo e della cantautrice Sabina Vostner con l’introduzione di Tanja Badalič.

La serata presenterà le opere di autrici attive nel paesaggio multiculturale del Goriziano: Pavlina Pajk (1854-1901), Caterina Percoto, Alma Karlin, Maria Gioitti Del Monaco, Ljubka Šorli e Nicoletta Coronini Cronberg.

Tra le numerose iniziative in programma nel corso del prossimo autunno si segnalano la serata concerto dedicata a Pietro Zorutti, il 16 novembre a Dolegna del Collio, e la presentazione della nuova edizione della raccolta di poesie “Impiâ perualis” di Celso Macor, il 29 novembre a Lucinico.

Presentando il Festival Federico Portelli, Presidente di Porte a Nord Est, sottolinea come “il Festival Cross Culture rappresenta un'opportunità unica per celebrare la ricchezza culturale del nostro territorio transfrontaliero. Attraverso la letteratura, la musica e le arti, creiamo ponti tra le nostre comunità, valorizzando le nostre diverse tradizioni e lingue del territorio ".

Il vicepresidente della Società Filologica Friulana per il Goriziano, Renzo Medeossi, evidenzia che “Nell’ambito della Programmazione per la Capitale Europea della Cultura 2025, Cross Culture è il primo progetto che mette sullo stesso piano le tra componenti linguistiche del Goriziano: italiano, sloveno e friulano. Si tratta di un passaggio culturale molto importante a cui la Società Filologica Friulana è ben lieta di collaborare”.

Miran Rustja, presidente dell’Unione delle associazioni culturali Nova Gorica – ZKD Nova Gorica, commenta “E' un progetto all'avanguardia, e sono fiducioso che verrà realizzato con successo, ottenendo il gradimento del pubblico.”

Martina Trampuž, project manager CROSS-CULTURE presso l’Unione delle associazioni culturali Nova Gorica – ZKD Nova Gorica e il Fondo pubblico per le attività culturali della Repubblica di Slovenia - JSKD di Nova Gorica, spiega: “Il progetto Cross Culture rappresenta un contributo prezioso alla cooperazione tra le associazioni culturali della nostra area transfrontaliera. Abbiamo in programma di organizzare due festival nell'ambito del progetto, a partire dalla presentazione di opere letterarie transfrontaliere legate al tema della natura. In varie località della Slovenia e dell'Italia si terranno letture letterarie, conferenze, laboratori artistici, concerti, spettacoli di danza, folklore, ecc… in collaborazione con associazioni e artisti locali. Ci auguriamo che questo festival intergenerazionale, che si rivolge e coinvolge tutte le fasce d'età, trovi il suo spazio presso il pubblico e sia una tessera nel mosaico della convivenza, della comprensione e della cooperazione di tutti coloro che vivono all'incrocio delle culture di Nova Gorica e Gorizia.”

Tanja Badalič, responsabile del programma per l’Unione delle associazioni culturali Nova Gorica – ZKD Nova Gorica, ha dichiarato: “Il progetto prende spunto da testi letterari che raccontano storie sulla natura, hanno contenuti ecologici o offrono una riflessione sul rapporto dell'uomo con l'ambiente. Gli eventi si concentreranno principalmente su artisti locali, del passato e del presente, provenienti da entrambi i lati del confine. Le interpretazioni dei testi saranno mostrate attraverso varie attività culturali amatoriali.”

Per ulteriori informazioni: www.zkdng.si 


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