Il Friuli Venezia Giulia porta i suoi profumi e i suoi sapori a Bruxelles e Varsavia, per un assaggio della regione nel cuore dell’Europa e nella capitale polacca attraverso tre appuntamenti istituzionali.
Primo evento ieri sera a Bruxelles dove, in occasione del Festival per il 30° Anniversario del Comitato europeo delle Regioni, al Jacques Delors Building, sede dell’istituzione, si sono concluse le celebrazioni della ricorrenza con il coinvolgimento di diverse Regioni italiane ed europee con la partecipazione di circa 500 ospiti italiani e stranieri. Tra le 18 aree europee che hanno proposto i propri prodotti locali anche il Friuli Venezia Giulia, presente con un piccolo stand in cui sono stati esposti materiali promozionali, è stato illustrato il territorio ed è stata organizzata una degustazione di prodotti tipici, tra cui il re e la regina di San Daniele, con il prosciutto e la trota, il formaggio Montasio e una selezione di vini regionali.
In occasione della IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, dal 16 al 22
novembre, sono due gli appuntamenti a Varsavia a cui partecipa la Regione, attraverso PromoTurismoFVG, per avvicinare i palati polacchi ai gusti del territorio.
Questa mattina è stata l’Ambasciata d’Italia a Varsavia a ospitare una masterclass dedicata ai vini del Friuli Venezia Giulia, accompagnati da alcune specialità regionali. A fare da guida Wojciech Bońkowski, unico master wine in Polonia, in un viaggio sensoriale tra alcuni dei principali vitigni del Friuli Venezia Giulia, rivolto a operatori horeca e distribuzione nonché media di settore: uno spumante, metodo classico, accompagnato da un grissino al prosciutto di San Daniele, un friulano e una malvasia con trota affumicata di San Daniele, FigoMoro da Caneva e formaggio caprino per apprezzare i bianchi, mentre refosco e schioppettino sono stati abbinati a una crocchetta di frico con cipolla di Cavasso e Val Cosa in agrodolce e salsa alla pitina. A chiudere lo show cooking “Tiramisù in bicchiere”, per scoprire i segreti della preparazione del dolce tipico, in abbinamento a un verduzzo friulano.
Venerdì 22 novembre, la cena di gala nelle sale dell’hotel Bristol sarà l’occasione per presentare la regione, anche attraverso la sua enogastronomia, al pubblico presente (circa un’ottantina di persone) tra autorità polacche, italiane, giornalisti e vertici di aziende dedicate all’horeca e alla distribuzione. Lo chef Federico Mariutti dell’Osteria Turlonia di Fiume Veneto si cimenterà nella preparazione di alcuni piatti, dopo il benvenuto agli ospiti con spumante, grissino di mais con San Daniele e Liptauer con pane di segale, a base di prodotti locali e a marchio “Io sono Friuli Venezia Giulia”. I vini del Friuli Venezia Giulia, tra bianchi e rossi delle Doc Collio, Friuli Aquileia e Friuli Colli Orientali, faranno da sfondo e accompagnamento a diverse portate. Sformatino di zucca e speck di Sauris con fonduta di Montasio stravecchio come antipasto, cjarsóns alle erbe, ricotta affumicata e morchia, toč in braide con varhackara e asìn e, dulcis in fundo, crema di latte al FigoMoro da Caneva caramellato, gubana con Slivovitz e a seguire le grappe.
Nel corso della serata in terra polacca, è stato distribuito materiale informativo sulla regione e sulla sua offerta turistica, invernale ed estiva. La Polonia, infatti, è stata da tempo identificata “mercato target”, un’area ritenuta strategica nella programmazione degli eventi promozionali, in considerazione del potenziale che questa Nazione può esprimere in futuri flussi turistici con i suoi quasi 40milioni di abitanti e il suo costante processo di sviluppo e di crescita economica. Dal 5 aprile c’è anche un volo diretto che collega tutto l’anno Trieste Airport a Cracovia, con due frequenze settimanali operate da Ryanair.
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